Danyart
20th October 2011, 19:51
Il Puma (Li Puma :lol: ), mi ha mandato gentilmente per qualche giorno questo splendido pezzo d'antiquariato (pur sapendo che non ero convintissimo di poterlo acquistare), un Florida originariamente di misura 4 revisionato e portato a 7* da Simone in maniera a dir poco esemplare...così come incredibile è quanto sia messo bene il pezzo nonostante gli oltre 50 anni.
Il bocchino si presenta lucido, anche dentro, con un colore bellissimo, anche rispetto ai nuovi che ho provato e una forma molto diversa dal mio (che però è diverso da tutti i STM che ho avuto modo di provare)...infatti il bocchino è più lungo e meno gonfio, la camera è enorme rispetto al mio e ovviamente è rifinito meglio e i lati di appoggio dell'ancia sono molto più sottili...
Il motivo maggiore che mi ha spinto alla prova del Florida è stato quello di capire quale sia l'effettivo valore sonoro non tanto del Florida, che è risultato più o meno come me l'aspettavo, ma proprio del mio Ottolink "anonimo", mettendolo a confronto con un must delle imboccatire per tenore, tra l'altro quella dei miei miti come Coltrane e tanti altri...
La sonorità è del tipo direi Coltrane style, mediosa e tendente al chiaro, ha meno bassi del mio ma un volume molto maggiore, esplosivo come fosse un Guardala (ma probabilmente è il contrario vista l'età!), suona molto omogeneo su tutta l'estensione e si può fare tranquillamente jazz, fusion, leggero, tutto quello che si vuole, rende bene ovunque...
avendo sonorità con maggiore volume rispetto al mio ovviamente permette di stancare meno l'emissione, e soddisfa pienamente quando si spara forte, i sovracuti sono facili e netti, nei bassi si può ottenere comunque un buon suono adottando la tecnica dei subtones, indietreggiando i denti e soffiando sulla punta, cosa che io faccio abitualmente da sempre...
Preferisco stranamente ancora il mio semplice Super Tone Master (che ripeto, ha forma molto diversa da tutti quelli che ho avuto e visto in giro, appena possibile metterò delle foto) anche perchè il florida, come tanti altri tone master, produce una leggera risonanza di medio-acuti che non so spiegare a parole (che a me da un pochetto fastidio, non essendo da me voluta) ma forse si sente nelle registrazioni che ho postato sull'annuncio della vendita nel mercatino (a proposito, ascoltatele!), e i bassi del mio sono obbiettivamente più pieni e più si addicono alle mie esigenze, infatti, di mio, non posseggo un suono molto scuro quindi ho bisogno di un bocchino che mi aiuti in questo senso...
sentendo le registrazioni devo dire che la differenza è comunque minima e si può ovviare con esercizio alle mancanze dell'uno e dell'altro...
Ora, comunque, sono finalmente certo che il mio ottolink, pur non avendo valore economico, è davvero un pezzo unico, e me lo devo tenere stretto e con attenzione, i problemini che ha sui lati (chi lo vedrà mi chiederà come faccio a suonarlo...) ho una paura estrema a farli risolvere da qualsiasi artigiano, per il momento lo lascio così...
In futuro cercherò probabilmente di trovare un ottolink il più simile possibile al mio, così per averne uno di scorta (anzi, se qualche forumista ne ha qualcuno degli anni '80 mi faccia un fischio e mi faccia vedere delle foto...)
Io ho avuto la fortuna, credo, di trovare il giusto equilibrio con un sax trovato a meno di 500 euri e un bocchino pagato 100 euri, ma proprio perchè non ho mai provato un bocchino che mi soddisfi come il mio, ora capisco perchè tanti acquistano decine di pezzi spendendo anche grosse cifre, d'altronde un bocchino buono può durare anche tre vite...
E' ovvio che se avessi avuto la possibilità di acquistarlo senza mettermi nei casini l'avrei comunque preso, ma tenere il bocchino un mese in attesa di poterlo pagare non mi sembrava giusto, così lo restituito al Puma e ora tocca a voi! acchiappatelo!
Il bocchino si presenta lucido, anche dentro, con un colore bellissimo, anche rispetto ai nuovi che ho provato e una forma molto diversa dal mio (che però è diverso da tutti i STM che ho avuto modo di provare)...infatti il bocchino è più lungo e meno gonfio, la camera è enorme rispetto al mio e ovviamente è rifinito meglio e i lati di appoggio dell'ancia sono molto più sottili...
Il motivo maggiore che mi ha spinto alla prova del Florida è stato quello di capire quale sia l'effettivo valore sonoro non tanto del Florida, che è risultato più o meno come me l'aspettavo, ma proprio del mio Ottolink "anonimo", mettendolo a confronto con un must delle imboccatire per tenore, tra l'altro quella dei miei miti come Coltrane e tanti altri...
La sonorità è del tipo direi Coltrane style, mediosa e tendente al chiaro, ha meno bassi del mio ma un volume molto maggiore, esplosivo come fosse un Guardala (ma probabilmente è il contrario vista l'età!), suona molto omogeneo su tutta l'estensione e si può fare tranquillamente jazz, fusion, leggero, tutto quello che si vuole, rende bene ovunque...
avendo sonorità con maggiore volume rispetto al mio ovviamente permette di stancare meno l'emissione, e soddisfa pienamente quando si spara forte, i sovracuti sono facili e netti, nei bassi si può ottenere comunque un buon suono adottando la tecnica dei subtones, indietreggiando i denti e soffiando sulla punta, cosa che io faccio abitualmente da sempre...
Preferisco stranamente ancora il mio semplice Super Tone Master (che ripeto, ha forma molto diversa da tutti quelli che ho avuto e visto in giro, appena possibile metterò delle foto) anche perchè il florida, come tanti altri tone master, produce una leggera risonanza di medio-acuti che non so spiegare a parole (che a me da un pochetto fastidio, non essendo da me voluta) ma forse si sente nelle registrazioni che ho postato sull'annuncio della vendita nel mercatino (a proposito, ascoltatele!), e i bassi del mio sono obbiettivamente più pieni e più si addicono alle mie esigenze, infatti, di mio, non posseggo un suono molto scuro quindi ho bisogno di un bocchino che mi aiuti in questo senso...
sentendo le registrazioni devo dire che la differenza è comunque minima e si può ovviare con esercizio alle mancanze dell'uno e dell'altro...
Ora, comunque, sono finalmente certo che il mio ottolink, pur non avendo valore economico, è davvero un pezzo unico, e me lo devo tenere stretto e con attenzione, i problemini che ha sui lati (chi lo vedrà mi chiederà come faccio a suonarlo...) ho una paura estrema a farli risolvere da qualsiasi artigiano, per il momento lo lascio così...
In futuro cercherò probabilmente di trovare un ottolink il più simile possibile al mio, così per averne uno di scorta (anzi, se qualche forumista ne ha qualcuno degli anni '80 mi faccia un fischio e mi faccia vedere delle foto...)
Io ho avuto la fortuna, credo, di trovare il giusto equilibrio con un sax trovato a meno di 500 euri e un bocchino pagato 100 euri, ma proprio perchè non ho mai provato un bocchino che mi soddisfi come il mio, ora capisco perchè tanti acquistano decine di pezzi spendendo anche grosse cifre, d'altronde un bocchino buono può durare anche tre vite...
E' ovvio che se avessi avuto la possibilità di acquistarlo senza mettermi nei casini l'avrei comunque preso, ma tenere il bocchino un mese in attesa di poterlo pagare non mi sembrava giusto, così lo restituito al Puma e ora tocca a voi! acchiappatelo!