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Visualizza Versione Completa : Intervalli di quarta giusta su accordi di 7



MyLadySax
2nd October 2011, 10:34
Ho notato che, su un accordo di 7, posso eseguire una successione teoricamente ad infinitum di quarte giuste.
Ad esempio, su un accordo di C7, partendo dalla 7a, ossia dal Bb, di seguito suonerò il Eb (quarta giusta rispetto al Bb), il Ab (quarta giusta rispetto al Eb), il Db (quarta giusta rispetto al Ab), il Gb (quarta giusta rispetto al Db), ecc..
Continuando la successione, suonerò tutte le note esistenti.
Tutte le note così ricavate sono giustificate rispetto all'accordo relativo: nell'esempio di cui sopra, il Eb è la nona eccedente, il Ab la quinta eccedente, il Db la nona minore, il Gb la quinta diminuita, ecc..
Tutte le note, tranne una: la settima maggiore, in alcun mogo giustificabile in relazione ad un accordo di dominante (nell'esempio, il B, quarta giusta rispetto al Gb).
Tuttavia, poiché l'orecchio non mi da errore, mi sono messo al pianoforte e ho cercato di capire se il mio orecchio ci azzecca o se, in questo caso, mi porte fuori strada.
La soluzione possibile mi pare sia che da un certo punto della successione - cioè quando si arriva a suonare la settima maggiore e sin tanto che la settima maggiore è presente nella successione di quarte - si passi all'accordo di settima posto mezzo tono sopra o sotto rispetto all'accordo iniziale (nell'esempio, la successione mi porterebbe dal Gb al B al E al A, tutte note che si giustificano in relazione ad un accordo di Db7).
Ed è noto che suonare mezzo tono sopra o sotto è uno dei mezzi più comuni per andare fuori dalla tonalità di impianto.
E' giusto oppure no questo ragionamento?
Grazie.

xelaris
2nd October 2011, 12:02
Non ho speso molto tempo a leggere il tuo messaggio...ma mi sembra che stai effettivamente cambiando quell'accordo di 7 che in effetti diventa un accordo di 13 (dal momento che aggiungi tutte le 12 note).

Danyart
2nd October 2011, 12:51
credo sia giusto, e dovrebbero venire delle cose interessanti...però l'approccio generale mi sembra troppo, veramente troppo "scientifico"...ovviamente se riesci nell'impresa di rendere queste cose intuitive fai una gran cosa anche in senso musicale...su jazzitalia ci sono delle lezioni interesantissime nelle sezioni chitarra e pianoforte, forse potresti trovare qualcosa attinente, io le ho stampate e le sto studiando per bene

MyLadySax
3rd October 2011, 09:46
Grazie.
L'approccio è effettivamente scientifico, ma nell'approfondimento, perché l'idea è nata in maniera assolutamente intuitiva.
Poiché ho capito che a un certo punto suonavo la settima maggiore su un accordo di dominante e mi pareva - come mi pare - che ci stesse comunque benone, ho cominciato a rifletterci su per timore che il mio orecchio si ingannasse! Invece, se il mio ragionamento è sostanzialmente giusto, il mio orecchio (o il mio intuito, se vogliamo) ci ha azzeccato in pieno ... .

xavabal
3rd October 2011, 10:00
E giustissimo, non giusto, molti dei sassofonisti moderni usano intervelli di quarta, e un modo per uscire un Po fuori schema, e molto usato prendere un pattern tipo che ne so di tre note, do-fA-sib
E trasportarlo salendo di semitono o di tono o di terze o di quarte,o viceversa scendendo, o salendo e scendendo.
Io personalmente li uso moltissimo nei pezzi modali, nei pezzi tonali devo stare un Po più attento perché e facile perdersi, pero viene fuori un sound molto bello moderno:-)
Quindi e giustissimo, e nn perché lo dico io, ma perché e molto usato dai jazzisti moderni.
Ho sentito un solo di pieranunzi su un pezzo di Rosario Giuliani, dove ha suonato un chorus intero usando solo intervalli di quarta certo ha usato delle variazione ritmiche da paura, pero ha usato solo intervalli di quarta:-)
C e un video su youtube, dove Max Ionata in una serata con gege telesforo, su un blues, sene esce con una frase ascendete di intervalli di quarta, ed e ficchissimo:-)
Naturalmente gliel ho rubata subito
Se trovo il video lo posto

MyLadySax
3rd October 2011, 12:38
Grazie.
Ciò mi porta ad un ventaglio di nuove possibilità!
E mi consente anche di continuare a improvvisare in senso orizzontale, pur adottando le alterazioni degli accordi.
Voglio dire che sarà la stessa linea melodica che mi dovrebbe portare ad alterare la dominante soggiacente.

fcoltrane
3rd October 2011, 13:10
se ricordo bene c'è un testo di ramon ricker che per alcuni aspetti procede alla tua stessa maniera
improvisation in fourths.
mi la re sol do (su do7) o ancora sib mib lab reb ecc...

cioa fra

francesco 62
3rd October 2011, 13:33
Forse potrebbe interessarti l'articolo "fourths" di Paolo Mannelli su Jazzitalia.

MyLadySax
5th October 2011, 11:17
se ricordo bene c'è un testo di ramon ricker che per alcuni aspetti procede alla tua stessa maniera
improvisation in fourths.
mi la re sol do (su do7) o ancora sib mib lab reb ecc...

cioa fra
Grazie a tutti.
Mi, la, re, sol e do sono tutte note che appartengono al do7.
Suonare così com'è questa semplice seguenza ha già un sapore particolare.
Ma, se continuiamo la seguenza per quarte (giuste), avremo fa, sib, mib, lab, reb, solb, si (quindi di nuovo mi e tutto da capo),
Orbene, rispetto al do7, tutte le note della seguenza (che in realtà comprende tutti i dodici suoni) sono giustificati:
fa = undicesima
sib = settima
mib = nona eccedente
lab = quinta eccedente
reb = nona minore
solb = quinta diminuita
Tutte le note, tranne il si (settima maggiore).
Tuttavia, se consideriamo che possiamo suonare pure mezzo tono sopra (o sotto), anche il si si giustifica.
Infatti, rispetto al reb7:
lab = quinta
reb = fondamentale
solb = undicesima
si = settima
Ecc..
Così mi pare e così mi suona!

Danyart
6th October 2011, 20:23
puoi fare tutto quello che vuoi in musica, almeno per me, è però vero che certe note suonano più storte rispetto ad altre, ad esempio il Fa su un accordo di Do maggiore o 7 e ovviamente la settima maggiore su un accordo di 7...ma chi se ne frega, a mepiace mettere tutte le note che sento, spesso ne metto pochissime (pentatoniche o altro senza definizione)

phatenomore
7th October 2011, 17:19
Sul Ricker - Technique development in fourths for jazz improvisation- troverete una fonte sconfinata di ispirazione nell' uso delle IV.

Phate

ErikBanjo
14th May 2012, 23:30
E' esattamente così Myladysax! In ogni caso, suonando intervalli di quarta consecutivamente di fatto generi una sequenza, che come tale può prescindere da qualsiasi giustificazione armonica, l'orecchio l'accetterebbe anche se ti dovesse portare "fuori"...a ben guardare, nella musica come nella vita si riesce spesso a trovare una giustificazione alle proprie scelte...

davidedalpozzolo
15th May 2012, 17:38
E' esattamente così Myladysax! In ogni caso, suonando intervalli di quarta consecutivamente di fatto generi una sequenza, che come tale può prescindere da qualsiasi giustificazione armonica, l'orecchio l'accetterebbe anche se ti dovesse portare "fuori"...a ben guardare, nella musica come nella vita si riesce spesso a trovare una giustificazione alle proprie scelte...

Son d'accordo, credo che una sequenza di note dotata di uno schema semplice e ripetuto, magari anche simmetrico al suo interno (vedi scala esatonale, diminuita ma anche una sequenza di triadi a distanza di una terza ecc..) genera comunque fascinazione a prescindere dal contesto in cui è suonata. Vale il principio racchiuso nel giochino che fanno i bimbi a scuola: si prende un foglio di carta lo si piega in due, poi in quattro, poi in otto e ancora in sedici, poi con le forbici si tagliano via dei pezzi di varie forme a caso: triangolari, rotondeggianti o a zig-zag. Qualunque ca...ta si faccia con le forbici, alla fine, quando si spiega il foglio, il risultato è affascinante perchè perfettamente simmetrico al suo interno. L'orecchio come l'occhio apprezza la simmetria assimilandola al senso di ordine.

C'è da dire poi che su un accordo di dominante si può fare praticamente tutto, visto che si tratta dell'accordo che genera tensione/propulsione nel contesto tonale (su un Blues o su un pezzo modale invece la cosa cambia) e proprio per questo lo si arricchisce volentieri di alterazioni. Sul V grado secondo me non è un problema in che modo si va a generare la tensione ma come si gestisce il rientro (risoluzione) sulla tonica oppure, se non si risolve subito, come si "trasloca" questa tensione su di un'altra dominante (doppia dominante o una serie di II-V per esempio).

Personalmente, in riferimento all'accordo di C7, più che dal B naturale mi guarderei di più dal F :zizizi)).
E' vero che è l'undicesima di quell'accordo ma è anche la tonica dell'accordo sul quale il C7 dovrebbe risolvere (Fmaj o Fmin). Questa nota, se soltanto un po' insistita, è in grado di "sgonfiare" completamente il ruolo della dominante con un effetto-disastro simile a quando si cerca di raccontare una barzelletta partendo dal finale :lol: !
Dentro invece una sequenza o come nota di passaggio diventa accettabile e non ha bisogno di tante giustificazioni. :saxxxx)))

Max Soggiu
21st May 2012, 23:51
Vedo che si sta parlando di superimposing, ottimo!
La creazione di sovrastrutture armoniche è un concetto interessantissimo.
L'uso di quarte è oramai spiegato in moltissimi metodi e li possiamo sentire in migliaia di assoli. L'importante è sempre giustificare ciò che si fa.

phatenomore
29th May 2013, 14:21
Riapro il gustoso 3D poichè sto rispolverando il Ricker.
Ho riassunto nella tabella che segue i gradi della scala da cui partire nella sequenza di IV giuste, come suggerito nel testo.
Divertitevi e create! :smile:

https://imageshack.us/scaled/large/10/gradiquarte.jpg

phatenomore
30th May 2013, 11:29
Poi non lamentiamoci se si finisce per scrivere solo fesserie... :lol:

re minore
30th May 2013, 11:43
Riapro il gustoso 3D poichè sto rispolverando il Ricker.
Ho riassunto nella tabella che segue i gradi della scala da cui partire nella sequenza di IV giuste, come suggerito nel testo.

I am non capisc :muro(((( come interpretare la tabella. Prendiamo ad esempio il caso C7. Parto dal II grado e vado su di quarte giuste? Trovo quindi prima il Sol e poi il Do e poi il Fa, etc.? Oppure parto da Mi e trovo La, Re e Sol? E' cosi?

pizzic77
30th May 2013, 12:06
esatto, la tabella ti da delle possibile note dalle quali partire sui vari accordi; non ricordo chi me lo disse, forse è anche scritto sul Ricker, comunque è interessante non salire e basta, ma anche muoversi su, scendere, risalire, scendere...insomma, un pò come mi va :smile:

phatenomore
30th May 2013, 13:25
Proprio così :smile:

https://imageshack.us/scaled/large/842/iiv7iin4thricker.jpg

E' un esempio pedestre e meccanico. Sono utilizzate le successioni nella stessa sequenza indicata in tabella.

Stasera posto anche il clip audio.

phatenomore
1st June 2013, 11:50
[soundcloud:36k9zs47]https://soundcloud.com/phatenomore/ii-v7-i-in-4th-ricker[/soundcloud:36k9zs47]

Ecco il clip. Da quanto è meccanico fa quasi ridere ma ritengo renda l' idea.

re minore
1st June 2013, 15:30
Il clip che hai postato rende bene l'idea, tuttavia devo dire che lo trovo alquanto meccanico :ghigno:

phatenomore
1st June 2013, 22:49
Grazie D-! Se non ci fossi tu...

Adesso apro il 3D "Vendo becco in Vaginite(tm) rifacciato da Godosax" così riguadagno un po' di popolarità

Mad Mat
1st June 2013, 23:26
Esempio un pò più musicale. Tutto il tema è costruito sulle successioni di intervalli di quarta.

http://youtu.be/ajQsZPf2Mb4

Mad Mat
2nd June 2013, 09:35
Come si può anche vedere qui

http://www.realbooksite.com/songs/real- ... ge-141.php (http://www.realbooksite.com/songs/real-book-volume-1-page-141.php)

Successione di tre intervalli di quarta dalla settima, anche se la prima frase essendo discendente parte dalla VIb

phatenomore
2nd June 2013, 10:39
:smile:

phatenomore
11th June 2013, 16:51
Perfect Fourths Patterns (poi non dite che non vi voglio bene...)
The ascending perfect fourth interval has a very strong harmonic implication that can be useful for both composers and jazz improvisers (as well as being good exercises for technique development). The perfect fourth interval has the sound of a V-I (authentic) cadence. This sound is so ingrained in western music that even without any other pitches sounding we can hear the cadence when it’s set up right. Additionally, stacking perfect fourth intervals together create a characteristic sound when used to voice out chords. One of my old teachers, Frank Mantooth, was the first person to introduce me to this concept. Voicings with only perfect fourths can imply a number of different chords, depending on what bass note sounds at the same time.

https://imageshack.us/scaled/large/546/fig1u.jpg

The above voicing could be used for an F69 chord (containing the root, 5th, 9th, 6th, and 3rd), a Bbmaj9 chord (5th, 9th, 6th, 3rd, and 7th), a Dmin11 chord (3rd, 7th, 11th, root, and 5th), a G7sus (7th, sus 4th, root, 5th, and 9th), and even some others. Mantooth referred to this style of piano voicing as “miracle voicings” because they allow the pianist to play so many different chords without changing any pitches.
A couple of days ago while warming up for the Paul Whiteman Tribute concert I was talking with trumpet player Rich Willey about patterns based on the interval of a perfect fourth and Rich hipped me to an approach he uses to accent different pitches while still playing patterns that utilize only the interval of an ascending perfect fourth (and its inversion, the descending perfect fifth). By altering where to change the direction the ear will pick up on those changes of melodic direction and those pitches will sound more prominently in the pattern.

https://imageshack.us/scaled/large/96/fig2n.jpg

The above example can be described as perfect fourths in the rhythmic pattern of 2. In other words, after two pitches the pattern changes and descends before repeating again. This change of direction makes the downbeats in this particular example stand out (C, Bb, Ab, F#, etc.). Isolating just those pitches will form a descending whole tone scale (C, Bb, Ab, F#, E, D, C).
This next example contains perfect fourths in the rhythmic pattern of 3.

https://imageshack.us/scaled/large/96/fig3p.jpg

If we isolate the pitches that fall on the change of direction we end up with the pitches C, Eb, F#, A, and back to C. These pitches together make up a fully diminished 7th chord.
Playing perfect fourths in a rhythmic pattern of 4 will get yet another sound.

https://imageshack.us/scaled/large/203/fig4o.jpg

This pattern will emphasize the pitches of C, Ab, and E, forming an augmented triad. This particular example may get a little rangy for some instrumentalists. If we continue to expand on the same intervals with the rhythmic pattern of 5 pitches before changing direction we end up with a lick that ends up with a range that might be too wide a range for many horn players.

https://imageshack.us/scaled/large/822/fig5y.jpg

The pitches that get emphasized here include C, Db, and D. If we were to continue this pattern further it would emphasize all the pitches of a chromatic scale. Rich showed me how he deals with the range by instead utilizing a rhythmic pattern of 3 plus 2.

https://imageshack.us/scaled/large/198/fig6i.jpg

Playing the perfect fourths pattern in this way ends up emphasizing the same chromatic scale sound, but also emphasizes an additional pitch in the pattern. In the above example the pitches C, Eb, Db, E, D, F, Eb, F#, and E. Isolating just those pitches creates a rising minor third followed by a descending major second. Reorganizing those pitches so that they just ascend ends up creating a diminished scale (half step, whole step, half step, whole step, etc.).

https://imageshack.us/scaled/large/812/fig7.jpg

Flipping the pattern to 2 plus 3 similarly will bring out the pitches of a diminished scale, but instead with a descending interval of a major second followed by the ascending minor third (C, Bb, Db, B, D, C, Eb, Db, E).
By now the concept of playing the exacts same pitches, but changing the direction of the line in different rhythmic patterns should be clear enough to suggest further ideas for exploration, including mixing up some of the above patterns into the same line. Because of the strong harmonic implication from the perfect fourth interval as well as the different sounds brought out by changing the melodic direction patterns such as this can provide a method for improvisers to take their lines “outside” the changes while still implying a chord progression. Since playing nothing but perfect fourths moves through all twelve pitches it’s easy to resolve these lines back inside by simply stopping the pattern on an appropriate chord tone or by releasing the tension of a non-chord tone with a step-wise resolution.
There are lots of different approaches to how to effectively use intervals like the perfect fourth in a musical and expressive way. Try playing around with these patterns for a bit and see what you think. If you come up with another pattern or approach to applying intervals you’d like to share either contact me or leave a comment below.

Mad Mat
11th June 2013, 18:27
@pahte: ma che tu vò fà l'americano? vedi un pò di parlare come mangi :lol:

phatenomore
11th June 2013, 19:47
Io tradurrei pure, ma se se lo dovemo da legge in 3 preferisco de no. Cheffacio? Traduco?

Mad Mat
11th June 2013, 20:08
Tu sai l'inglese. io so l'inglese. Re- sa l'inglese ...... lascia stare ... :D-:

phatenomore
11th June 2013, 21:59
Appundodiigo!

P.S. Da due settimane, all' improvviso, mi sono affiorate tutte le cose sulle IV che studio da un paio d'anni..usare le IV giuste sui maj7 non ha prezzo... :lol:

Blue Train
11th June 2013, 22:11
Tu sai l'inglese. io so l'inglese. Re- sa l'inglese ...... lascia stare ... :D-:
Insomma... il forum dovrebbe essere fruibile per tutti, non pensate solo a chi partecipa attivamente ma anche a chi legge, ad oggi ci sono 1550 visite...

Mad Mat
11th June 2013, 22:29
Blue Train ... severo censore!

Ti assicuro che non abbiamo nessuna intenzione di fondare la loggia massonica della quinta eccedente nè la carboneria degli adoratori della superlocia.

Era semplicemente una blanda provocazione, dettata dal fatto che le discussioni sull'armonia non sembrano suscitare particolare interesse nel forum.

Poi, citando il poeta water, "l'amico è una cosa che più ce n'è meglio è!"

Blue Train
11th June 2013, 22:38
Non volevo fare il censore, questa volta :lol:

Solo far riflettere sul fatto che pochi che scrivono non significa che l'argomento non interessi, un indicatore più attendibile è il numero di visite, tutto li....

phatenomore
11th June 2013, 22:51
non abbiamo nessuna intenzione di fondare la loggia massonica della quinta eccedente nè la carboneria degli adoratori della superlocia

Entrambe però hanno il loro torbido fascino pagano... Quasi come farsi bacchettare da Blue! :lol:

xavabal
11th June 2013, 23:39
meglio che traduci :-)

xavabal
11th June 2013, 23:40
TENE sarei grato

Rockandrollaz
12th June 2013, 01:30
Riapro il gustoso 3D poichè sto rispolverando il Ricker.
Ho riassunto nella tabella che segue i gradi della scala da cui partire nella sequenza di IV giuste, come suggerito nel testo.
Divertitevi e create! :smile:

https://imageshack.us/scaled/large/10/gradiquarte.jpg

domani provo

re minore
12th June 2013, 12:01
Quando ho fatto il militare, mille anni fa, al CAR (Centro Addestramento Reclute) avevano messo un mio commiltone, burba esattamente quanto me, a fare il PAO (Picchetto Armato Ordinario) al deposito della spazzatura. Costui ebbe l'ardire di chiedere al caporale - che al CAR e' una specie di semidio: "Ma la spazzatura avete paura che la rubino o che se ne vada da sola?" :lol: e si prese due gg di punizione.

Il pincipio in discussione e' chiaro: e' essenziale mantenere la truppa impegnata, a prescindere dall'utilita' degli incarichi. Quindi se anche e' vero che qui l'inglese lo sappiamo io al_phate glielo farei tradurre lo stesso :ghigno: e penso che i moderatori dovrebbero fare pressioni in proposito :lol:

phatenomore
12th June 2013, 13:08
Comandi signor sì (Bastardi...)

phatenomore
15th June 2013, 12:15
L’ intervallo di quarta ascendente ha una forte implicazione armonica che può essere utile sia per i compositori sia per gli improvvisatori jazz (oltre ad essere buoni esercizio per lo sviluppo della tecnica). L’ intervallo di quarta giusta implica la dinamica della cadenza V-I. Questa cadenza è così radicata nella musica occidentale che, anche senza aggiungere altre note, possiamo sentire la cadenza stessa quando questa venga preparata correttamente. Inoltre, sovrapponendo intervalli di quarta giusta si crea un voicing inconfondibile degli accordi. Uno dei miei vecchi insegnanti, Frank Mantooth, è stata la prima persona a presentarmi a questo concetto. Voicings con sole quarte giuste possono implicare una serie di accordi differenti, a seconda del basso che si sceglie.
FIG.A
Il voicing presentato sopra potrebbe essere utilizzato per un F69 (che contiene tonica, 5 °, 9 °, 6 °, e 3 °), un Bbmaj9 (5 °, 9 °, 6 °, 3 ° e 7 °), un Dmin11 (3 °, 7 °, 11 ° , tonica, e 5 °), un G7sus (7 °, 4 ° sus, tonica, 5 ° e 9 °), ed altri. Mantooth definisce questo stile di voicing come "voicing miracoloso" perché permette al pianista di suonare accordi diversi senza modificare le note se non il basso.
Un paio di giorni fa, mentre mi scaldavo per il concerto di Paul Whiteman Tribute stavo parlando con il trombettista Willey Rich di pattern basati sull'intervallo di quarta giusta e Rich ha suggerito un approccio che usa per accentare note diverse pur utilizzando pattern basati sul solo intervalli di una quarta giusta ascendente (e la sua inversione, il discendente quinta giusta). L’ attenzione si concentra sul punto in cui il pattern cambia direzione e l’ orecchio percepisce le note in cui avviene tale inversione di direzione come note maggiormente prominenti rispetto alla altre.
FIG.B
L'esempio precedente può essere descritto come una sequenza di quarte perfette nel pattern ritmico di 2 note. In altre parole, dopo due note il pattern cambia direzione e scende prima di ripetersi. Questo cambio di direzione rende più evidenti le note in battere (C, Bb, Ab, F #, ecc.) L’ insieme delle note più evidenti mette in eviodenza una scala per toni interi dicscendente (C, Bb, Ab, F #, E, D, C).
Il prossimo esempio contiene quare giuste nel pattern ritmico di 3 note.
FIG.C
Le note che cadono sul cambio di direzione sono C, Eb, F #, A, e di nuovo a C. Tali note formano un accordo di 7a diminuita.
Suonare quarte giuste in uno pattern ritmico di 4 note avrà ancora un altro suono.
FIG.D
Questo modello metterà in risalto C, Ab, ed E e cioè una triade aumentata. Questo particolare esempio può essere oltre i limiti dello strumento, in alcuni casi. Se continuiamo con il pattern ritmico di 5 note prima di cambiare direzione si finisce al di fuori del range standard degli strumenti a fiato.
FIG.E
Le note che vengono enfatizzate qui includono C, Db, e D. Se volessimo sviluppare questo pattern ulteriormente finiremmo con l’ evidenziare una scala cromatica. Rich mi ha mostrato come gestire il pattern all’ interno dell’ estensione usando un pattern ritmico di 3 più uno di 2 note
FIG.F
Eseguire il pattern in questo modo porta ad enfatizzare lo stesso una scala cromatica, ma evidenzia note specifiche del pattern. Nell'esempio sopra, le note C, Eb, Db, E, D, F, Eb, F # e E.
Le note evidenziate stanno in una sequenza terza minore ascendente – seconda maggiore discendente. Riorganizzando le note in modo da avere una frase ascendente si ottiene una scala diminuita (HWHW..)
FIG.G
Invertendo lo schema del pattern (2 più 3, anziché 3 più 2) si otterrà di nuovo una scala diminuita ma con una sequenza seconda maggiore discendente – terza minore ascendente (C, Bb, Db, B, D, C, Eb, Db , E).
A questo punto, il concetto di suonare le stesse note ma invertendone la direzione della frase, in accordo a pattern ritmici diversi, dovrebbe essere sufficientemente chiaro per suggerire ulteriori idee per l’ esplorazione ivi incluso il mescolare i pattern presentati sopra nella stessa linea melodica.

MANCANO GLI ULTIMI DUE PARAGRAFI (SEGUIRANNO?)

KoKo
15th June 2013, 12:25
FIG.A


bastava anche il primo =)

phatenomore
15th June 2013, 12:49
E annamo su...tutti hanno capito l' intenzione ma l' unico che la sottolinea sei te...

KoKo
15th June 2013, 12:51
Qualcuno doveva pur esporsi...

phatenomore
15th June 2013, 12:54
Ma guarda caso, sei stato tu. Porco, erotomane e 'mbriacone!

phatenomore
15th June 2013, 13:08
Ai contenuti della traduzione, abbastanza sbrigativa, aggiungo una considerazione personale. Oltre al cambio di direzione nel pattern l' orecchio (il mio almeno) riconosce come "prominenti" anche le note che si raggiungono attraverso un intervallo di seconda minore/settima maggiore (semitono su o giù).

Blue Train
15th June 2013, 15:39
Grazie feitnomor!

phatenomore
15th June 2013, 16:58
Piacere mio, blutrein!

Il_dario
15th June 2013, 17:05
Comandi signor sì (Bastardi...)

*****.... L'hai tradotto davvero !


Propongo :amore:: il_phate :amore:: come forumista dell'anno !!

:saxxxx)))

Ps
Per solidarietà , giuro , studierò queste cose !

phatenomore
15th June 2013, 18:19
Magari quello dell'anno prossimo. Per quello in corso, il titolo è già tuo :)

phatenomore
16th June 2013, 23:06
La tabella del Ricker suggerisce di procedere per quarte giuste su un accordo maj7, partendo da III, #IV e VII. In realtà è sufficiente ricordare #IV (alle altre 2 ci si arriva in uno o due intervalli successivi).

Eh sì, bella scopertona che ho fatto, eh!? :lol:

Taras
17th June 2013, 10:38
grazie phate!!!!

phatenomore
17th June 2013, 12:21
Dovere, Paisa'!

Prova le IV sul maj7... Me fanno impazzi'....