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Visualizza Versione Completa : Quali sono i sassofonisti che vi hanno più influenzato?



Danyart
13th September 2007, 09:01
Quali sono i sassofonisti che più, pensate, vi abbiamo influenzato?
Per il mio modo di suonare posso indicare su tutti Sal Genovese, Clarence Clemmons, Stan Getz, John Coltrane, David Murray, Gato Barbieri, Albert Ayler, John Zorn (anche se questi ultimi due in realtÃ* ho imparato a conoscerli relativamente da poco tempo), Michael Brecker, Dexter Gordon, ognuno per diversi motivi

Novazione77
6th November 2007, 18:47
A me stanno influenzando molto:
John Coltrane, Kenny Garrett, Bob Berg, Charlie Parker, Dexeter Gordon e Joahua Redman...per ora...

AndreamarkVI
6th November 2007, 21:18
quando ho iniziato avevo in mente una cosa sola:
volevo suonare come stan getz :cool:
ora a distanza di due anni, ho allargato moltissimo i miei orizzonti a molte altre "scuole" sassofonistiche ............così ho cominciato ad ascoltare dexter gordon,bob berg,brecker,lovano e più passa il tempo (e grazie anche al forum :yeah!) ) più scopro altri grandi da cui prendere qualcosa :grin: ..................tipo gato barbieri........... che ovviamente è l'opposto di getz :roll: ............non sò ancora che suono vorrò avere da grande :smile: .................ho parlato solo di suono perchè a livello di improvvisazione non ho mai (per il momento) studiato il linguaggio dei grandi..... ;)

Overtone
7th November 2007, 13:05
Erich Marienthal & David Sanborn :cool:

7th November 2007, 16:10
Charlie Parker, David Sanborn, Maceo Parker, Ray Gelato, il sassofonista dei "the blues brothers"(che non so come si chiama), i sassofonisti delle grandi big band americane....E ce ne sarebbero ancora tanti...

7th November 2007, 17:10
Bhè, all'inizio a me piaceva molto il suono di Kenny G...forse uno dei pochi saxofonisti conosciuti anche al grande pubblico...poi ho scoperto il resto...
Il mio punto di riferimento resta e rimarrÃ* sempre il mitico David Sanborn!!! Ultimamente ho scoperto anche Kenny Garrett che sta influenzando non poco il mio fraseggio...anche se credo che ognuno debba creare il proprio stile senza scopiazzare i Grandi, soprattutto per quanto riguarda il fraseggio!!!

Danyart
7th November 2007, 20:13
volevo aggiungere alla mia lista un formidabile sassofonista, forse non un caposcuola, ma che ogni volta che lo sento mi fa venire i brividi, BOB BERG, che ultimamente mi sta influenzando non poco nel fraseggio, ma soprattutto nell'emissione spontanea

8th November 2007, 10:51
Joe Lovano
Tony Malaby
Ellery Eskelin
Michael Blake

pizzic77
8th November 2007, 16:14
Personalmente direi Dexter Gordon e Sonny Rollins, ma magari m'avessero influenzato davvero :grin: !!!!

Saxwilly
8th November 2007, 19:22
Io ho fatto un percorso strano, partendo dai blues brothers, poi Papetti, poi Kenny G (e questo l'ho ascoltato molto, mi piaceva un sacco la sua dolcezza e le sue acciaccature/abbellimenti/suono), passando poi per Kirk Whalum (grande suono con il tenore, molto dolce e romantico), poi Jan Garbarek, Richard Elliott e altri sax del genere Smooth...

Ora come ora mi sto dirigendo un po' di più verso Funky e Jazz puro....

Sanborn, Parker, Coltrane e Rollins quelli che ora come ora ascolto e da cui cerco di estrapolare qualcosa...

almartino
8th November 2007, 23:32
David Sanborn sicuramente è un punto di riferimento importante, mi piace molto il suo stile, il suo suono, il suo fraseggio...
pero' che strano, io suono tutt'altra cosa...

ciao
Al

9th November 2007, 10:45
Ciao ragazzi...è da tanto che non mi facci sentire, ma ora, un pò più libero da impegni professionali, mi rifaccio sentire!!!Non credevo che a tanti di voi piace Kenny G. io l'ho scoperto da poco e mi piace un sacco il suo suono e il suo fraseggio....ora mi stò aprendo anche a david Samborn..Buon sax a tutti... :yeah!)

9th November 2007, 10:46
S :oops: usate, David Sanborn!!!!!

6th January 2008, 11:19
Per il tenore i miei principali riferimenti sono John Coltrane, Bob Berg, James Carter, Sonny Rollins, per il soprano mi ispiro molto alla voce di Javier Girotto.

Lanjazz
7th January 2008, 23:42
Mah! Io come ho scritto in un altro post, ho pochissima esperienza in fatto di saxman... sono costantemente ispirato da Paolo Fresu che suona la tromba..... Diciamo che non riesco ad apprezzare la tecnica a discapito dell'armonia.... preferisco poche note belle piuttosto che valanghe infinite.... quindi incasino tutto scrivendo: Paolo Fresu e Fabrizio Bosso... scusate. :oops:

8th January 2008, 17:53
Devo aggiungere Gerald Albright che ultimamente mi fa impazzire!!!

claudiogiambruno
19th January 2008, 17:26
Senza dubbio Sal Genovese (lui è di Montelepre e io di Altofonte siamo molto vicini). Lui mi ha trasmesso l'euforia di suonare in Big Band e la raffinatezza di suonare da solista.

Dei Big Immortali ne cito alcuni come Sonny Rollins, Bob Berg, Brecker (in parte) e ultimamente apprezzo Eric Marienthal in una maniera eccezionale.

E voi amici miei?? :smile:

darionic
7th February 2008, 00:43
Dexter "the Sound" Gordon in primis e Sonny Rollins che ho avuto l'onore di vedere quest'anno a Perugia! :cry:

7th February 2008, 08:53
Charlie Parker,Dexter Gordon, e in questo periodo moltissimo Bob Mintzer assolutamente 3 geni :grin:

gaetano952
12th February 2008, 11:58
Ciao...nessuno di voi ha nominato due sassofonisti che secondo me andrebbero ascoltati e studiati....Zoot Sims e Al Cohn.....memorabili le loro "battaglie" nei dischi in duo....
spero di essere stato utile...
ciao

13th February 2008, 11:59
Ciao...nessuno di voi ha nominato due sassofonisti che secondo me andrebbero ascoltati e studiati....Zoot Sims e Al Cohn.....memorabili le loro "battaglie" nei dischi in duo....
spero di essere stato utile...
ciao

Non li conosco: dovrò documentarmi. Grazie per la dritta!! :smile:

Danyart
13th February 2008, 13:19
conosco Zoot Sims (tra l'altro è stato il primo sassofonista che ho ritratto, nel lontano 1997!) e Al Cohn, due sassofonisti un pò cool direi, con qualche somiglianza con stan getz, almeno nel suono..e sono ovviamente due grandi della storia del jazz..ma in questo argomento si parlava dei sassofonisti che ci hanno maggiormente influenzato, quindi è probabile che nessuno tra noi li ha menzionati (come tanti altri..) perchè non sentiamo su noi stessi un'evidente influenza musicale da loro causata! Comunque ascoltateli, fa sempre bene

gaetano952
13th February 2008, 14:36
conosco Zoot Sims (tra l'altro è stato il primo sassofonista che ho ritratto, nel lontano 1997!) e Al Cohn, due sassofonisti un pò cool direi, con qualche somiglianza con stan getz, almeno nel suono..e sono ovviamente due grandi della storia del jazz..ma in questo argomento si parlava dei sassofonisti che ci hanno maggiormente influenzato, quindi è probabile che nessuno tra noi li ha menzionati (come tanti altri..) perchè non sentiamo su noi stessi un'evidente influenza musicale da loro causata! Comunque ascoltateli, fa sempre bene

Era sottointeso che hanno influenzato me..(assieme a tutti i grandi...perke li ho ascoltati e studiati tutti).e nel frattempo consigliavo di ascoltarli in quanto molti oggi suonano senza conoscere o aver studiato la tradizione...( quindi le basi)....magari partendo da coltrane o ancora piu avanti...sbagliando chiaramente...
P.S non sono daccordo con la somiglianza con Getz....ne sullo stile e ne tantomeno nel suono.
Saluti

MyLadySax
13th February 2008, 18:02
Salve a tutti.
Sono un neo-iscritto.
Suono il tenore da undici anni e ascolto jazz da venticinque.
Mi è molto difficile dire quali sassofonisti esercitino la più grande influenza sul mio modo di suonare.
All'inizio, quando sapevo ben poco di tecnica sassofonistica, credo di essere stato, quasi inconsapevolmente, influenzato da Lester Young (tutti pensavano da Stan Gets e chi sa un po' di storia del jazz capirÃ* il perchè), ma oggi sono così tante le influenze, dallo stesso Young a Joe Henderson a Joe Lovano e potrei citarne ancora una ventina, che mi si confonde la mente solo a pensarci.
Piuttosto, sono giunto ad una conclusione: l'importante è conoscere meglio possibile la tradizione, ascoltare i grandi che hanno fatto davvero il suono del sassofono e cercare di trarre ispirazione per un proprio suono, al di lÃ* del fatto che ci si riesca oppure no.
Direi che, senza nulla togliere a un David Samborn o ad un Kenny Garrett, vanno prima conosciuti e amati tutti i meraviglioso sassofonisti che sono venuti prima, anche tanto tempo prima di Coltrane.
Oggi tutti i sassofonisti di professione hanno una tecnica più o meno eccellente e molti vengono fuori dal conservatorio, ma, se per tecnica ontendiamo tecnica del suono, be', in tal caso, con l'eccezione parziale, forse, di Lovano, trovatemi un Coleman Hawkins!

25th February 2008, 22:06
sicuramente rosario giuliani art porter kenny garrett sten getz joe henderson joshua redman ornette coleman

25th February 2008, 22:07
eric marienthal brandon fields stefano di battista

Ctrl_alt_canc
25th February 2008, 22:28
Beh...non riesco a dire che qualche sassofonisa del calibro di quelli elencati sopra di me sia riuscito ad influenzarmi (sto ancora battendomi col mio sound :lol: )

per cui per ora mi limito ad un Marco Strano (nota figura Jazz di Padova e Veneto nonchè mio ex professore,veramente bravo,ha scritto parecchie canzoni e pubblicato dischi) che forse è quello che più ha influenzato il mio stile. non parlo di lezioni,ma proprio di ascolto dischi..

poi mi piace molto ascoltare gli assoli di chitarra per trasporli col sax,magari di gruppi leggermente orientati verso la chiave blues,tipo Dire Straits et Ac/Dc e naturalmente i soli di chitarra e di Organo hammon dei deep purple,nonchè il flauto di Ian Anderson,per avere uno stile più moderno e che possa adattarsi ad un gruppo rock oriented (ahimè trovatelo voi un gruppo jazz con cui suonare qui da me :cry: )

zeprin
26th February 2008, 06:20
non so esattamente cosa intendete per "influenzato", se parlate di "testa" o se parlate del vostro "fraseggio e suono" o semplicemente di chi vi piace in generale...magari sono solo confuso io..


Dexter "the Sound" Gordon in primis e Sonny Rollins che ho avuto l'onore di vedere quest'anno a Perugia! :cry:

"The Sound" non era Gordon ma Getz, era un termine di paragone con "The Voice" (Frank Sinatra).

Non idolizzo i big perche' sento che e' la gente cho conosco che mi da stimoli, ho conosciuto un mese fa un personaggio vero, il suo nome e' Pat e a 80 anni circa suona ancora con una piccola orchestra jazz.
Ha suonato di mestiere tra Detroit e Toronto per anni, e' andato a vedere e sentire praticamente tutti quelli che contano,e che contavano.
Ogni volta mi racconta aneddoti che ci potrei scrivere un libro, la sua fame di suonare e di conoscere credo che sono le cose che mi stanno influenzando di +.

Il mio fraseggio? appena lo trovo lo 'antitolo....
Il mio sound? si chiama "o cosi' o peggio"
;)

Blue Train
26th February 2008, 14:47
Ogni volta mi racconta aneddoti che ci potrei scrivere un libro
Prima del libro potresti provare con qualche post ... ;)

Ctrl_alt_canc
26th February 2008, 15:24
sarebbe bellissmo,specie se si parla di sassofonisti :saxxxx)))