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Visualizza Versione Completa : Ottolink Metal 6*: che becco!



5th September 2007, 19:15
Sto studiando da un'ora e mezza con l'Ottolink Metal 6*, e ho deciso che da oggi sara' solo lui a baciare il mio chiver! Dopo il temporaneo passaggio al Meyer 6M, ho finalmente deciso.
A piu' tardi per i pareri, ora si studia.
:0)

Alessio Beatrice
5th September 2007, 19:41
:grin: Anche io quando provai il bocchino in metallo (anche se sul contralto...) rimasi favorevolmente colpito. Infatti puoi vedere la muia firma... :grin:
E' un po' controtendenza, lo so, ma sono gusti... ;)

AndreamarkVI
5th September 2007, 21:02
allora sono anchio in controtendenza :grin: per il contralto avevo preso un ottolink in ebanite ma stò usando esclusivamente un new tone master 6 degli anni 80' .......... sul tenore tra quelli che ho provato preferisco ancora l'ebanite ma sull'alto mi suona meglio il metallo....(anche se a dire il vero per l'alto ho provato solo i 2 ottolink...)........... di solito viene preferito il tenore col metallo e l'alto con l'ebanite.......io sono al contrario, nn sò che farci :lol: :lol:

5th September 2007, 23:06
In effetti è una questione di gusti, a volte di periodi, e comunque dipende dal tipo di suono che l'orecchio vuole (in questo caso vi parlo di Contralto).

Ho suonato per moltissimi anni il Selmer S-80 c*, ma in questo periodo non mi soddisfa per il tipo di suono che voglio ottenere, e suonando soul e blues avevo bisogno di un bocchino piu' aperto, di sentire piu' volume senza sforzarmi esageratamente.
Il Meyer 6M è molto buono da questo punto di vista, ma mi rende un suono troppo "aperto", e non mi va, tanto piu' che con l'ampificazione a pinza si sguaia (secondo me).

Oggi, dopo alcune precedenti sporadiche prove veloci, ho finalmente provato seriamente l'Otto Link Metal STM 6*, e dopo la scelta dell'ancia (Rico Royal 3 al posto di una Rico Jazz 3M, che trovavo un po' troppo dura) e dopo una sistemazione abbastanza esterna della legatura (originale OttoLink), il minimo indispensabile per tenere l'ancia in posizione, ho finalmente sentito:

1) il suono scuro e non sguaiato che aspettavo;

2) la colonna d'aria diretta come un treno che viaggia in avanti con facilita' e mi fa veramente sentire il buon vecchio Serie II vibrare

3) l'ancia libera e vibrante

4) il registro medio caldo e potente, ed in particolare le note dal DO grave in giù uscire immediatamente ed essere docili alle dinamiche (p, pp..)

5) un controllo non comune del "bending" che amo praticare sulle mie note...con il labbro che scendeva scendeva.. e il suono che tiene in maniera lineare, veramente non comune ad altri becchi provati prima. Sono riuscito ad ottenere un bel passaggio di labbro dal LA al DO centrale, sulla posizione del DO centrale.

6) un growl bello sia sulle gravi-medie che sugli acuti

7) un dolore al labbro molto molto molto minore rispetto a quello provato dopo 2 ore di C*

Avrete capito dalla mia "recensione" che sono soddisfatto; l'unico "neo" che personalmente ho constatato è una maggiore difficoltÃ* nell'ottenere i sovracuti, rispetto al C*, con il quale suonavo abbastanza facilmente dal sol sovracuto al do# sovracuto.

Faro' qualche altra prova per scegliere con certezza le ance, ma per il resto oggi sono davvero...contento!!!!!
E' proprio bello il sax, ha il potere di farti cambiare umore!!!