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Visualizza Versione Completa : Borgani Pearl Silver VS Ripamonti V-Jazz



mrossi1945
22nd August 2011, 23:27
Buonasera a tutti,
eccomi di nuovo qui a vedere se riesco a capire: riporto i fatti e le cifre: Borgani Pearl Silver: per 1800 euri mi portano via i miei due Amati, mi lasciano questo strumento immacolato, consumato solo sull'innesto del chiver(l'argento é in parte scomparso), suono stupendo (l'ho provato) ancora 1 anno e mezzo di garanzia (é del 2011), custodia, ecc....
Per 990 euro invece acquisto un Ripamonti vjazz nuovo di zecca con custodia, ecc....senza dare indietro i miei due Amati. ma non l'ho mai provato. solo per andarlo a provare spendo 200 euro di benzina e autostrada.
Chi ha seguito il mio precedente post sa che confido molto dei vostri consigli. Gli strumenti sono rappresentati da due grandi musicisti.. Lovano e Ionata. Senza essere polemico, ciascuno al paese suo poi suona il sax che piú gli piace...si sa. Che poi Lovano sia molto famoso, mi sembra ovvio, come Borgani sia piú famosa di Ripamonti.
Ripamonti dovrebbe essere taiwanese, Borgani forse 100% italiana lo spero. M quella chiave del do con due appoggi l'ho gia vista in tanti altri sax asiatici... ma assolutamenta voglio considerarlo italiano al100%.
Qualcuno che li abbia provati entrambi????
Ho un V16 T75 in metallo che non vorrei cambiare, mi piace troppo. non é scuro, ma trovo che sia molto versatile, certo che le note basse sono piú difficili, ma ci ho presol'abitudine.
Qualche consiglio da qualcuno piú competente?
Ciao a tutti,
Grazie.

xavabal
22nd August 2011, 23:36
Io ho suonato entrambe due ottimisti strumenti,
Ma io preferisco il ripamonti a livello di timbro e meccanico, il borgani dopo un cade a pezzi :-)

tzadik
22nd August 2011, 23:42
Lovano non suona più con il Borgani da un pezzo ormai... è tornato al suo Selmer SBA.
Ionata è passato dal Borgani al Ripamonti (Custom VI credo)... Ionata è iscritto a questo forum quindi in caso potrà fornirti sicuramente il suo punto di vista autorevole.

Di fondo... rimane il fatto che il Borgani ha un suo timbro peculiare. I Ripamonti sono emulazioni del suono Selmer.
Quindi al di là dell'aspetto economico... ti definire il suono che preferisci e in base a quello fai tutte le considerazioni del caso.

xavabal
22nd August 2011, 23:51
InfAtti io adoro il suono selmer :-)

mrossi1945
23rd August 2011, 22:25
Ciao!!
Hai suonato entrambi? Saresti in grado di fare una tua valutazione? Magari una piccola recensione.. tipo intonazione meccanica, scorrevolezza nei passaggi tra ottava, timbrica, armoniche ecc.? Mi interessa soprattutto del Ripamonti, avendo gia provato il Borgani. Perché dici che il BOrgani é poco robusto nel tempo? Insomma, potresti estendere le tue opinioni per farmi capire meglio?
Ti ringrazio molto.
Ciao!

mrossi1945
23rd August 2011, 22:31
Lovano non suona più con il Borgani da un pezzo ormai... è tornato al suo Selmer SBA.
Ionata è passato dal Borgani al Ripamonti (Custom VI credo)... Ionata è iscritto a questo forum quindi in caso potrà fornirti sicuramente il suo punto di vista autorevole.

Di fondo... rimane il fatto che il Borgani ha un suo timbro peculiare. I Ripamonti sono emulazioni del suono Selmer.
Quindi al di là dell'aspetto economico... ti definire il suono che preferisci e in base a quello fai tutte le considerazioni del caso.

Non sono abbastanza pratico del forum... Come faccio a scomodare Ionata? a parte che avrá di meglio da fare che rispondere a me....

Alessio Beatrice
23rd August 2011, 23:57
Se legge questo thread risponde. ;)

xavabal
24th August 2011, 00:15
Ciao!!
Hai suonato entrambi? Saresti in grado di fare una tua valutazione? Magari una piccola recensione.. tipo intonazione meccanica, scorrevolezza nei passaggi tra ottava, timbrica, armoniche ecc.? Mi interessa soprattutto del Ripamonti, avendo gia provato il Borgani. Perché dici che il BOrgani é poco robusto nel tempo? Insomma, potresti estendere le tue opinioni per farmi capire meglio?
Ti ringrazio molto.
Ciao!
Allora, il borgani l ho avuto per un paio di mesi, timbro bello molto personale intonatissimo facile da suonare su tutto il registro, pero lo trovo pesante nn mi vibra in mano, e la meccanica a mio modesto parare, e fatta con materiali un Po Cosi, sembra fragile, ma questa e una mia sensazione... Anche se sul materiale della meccanica nb e solo una sensazione .
Il rapamonti ho provato quello di Ionata vjazz tralatro lui aveva fatto tappare la chiave del fadiesis, il timbro e quello selmer, vicino al mark vi, molto simile al mark vi, suono grosso e scuro volume superiore al mio mark vi 91xx, strumento anch esso pesante na vibra e suona, molto facile da suonare, intonato, meccanica comoda(certo nn e mark vi) poi simile SA 80 1 serie, robusta forse un po grande e ben curata.
Io preferisco il ripamonti al borgani ma e una questione di gusti perche sono due ottimi strumenti con pro e contro

Giu-Zep
24th August 2011, 09:38
Andrebbero sicuramente provati entrambi, considerato poi che se ci si reca in fabbrica da Borgani ci sono altri modelli da provare davvero molto interessanti, come per esempio il 135 con corpo in oro rosa e campana/chiver in argento, che è proprio diverso dal nubile anche come canneggio. I ripamonti vorrei davvero provarli!

bonnygonfio
24th August 2011, 12:42
A 1800 euro + 2 sax amati (che poi cosi' schifo non fanno e un mulettino è sempre comodo) l'affare lo fanno solo loro! Se ti piace il timbro borgani prendi il borgani, ma a livello di "affidabilita' meccanica" i ripamonti sicuramente non sono secondi ai borgani. Pooi ogni strumento ha i suoi pro e i suoi contro. Il vjazz sta iniziando ad essere usato da professionisti (anche james thompson lo usa)

Isaak76
24th August 2011, 13:40
Alla recente Masterclass di Quarna provai il Pearl Silver di Docmax che mi piacque molto; non mi soffermai molto, ma meccanicamente lo trovai molto comodo e reattivo, così come timbricamente mi lasciò un buon ricordo ... generalmente quando un suono non mi piace lo dimentico in fretta, mentre questo echeggia ancora nella mia testa!
La proiezione la trovai ottima con un bel timbro scuro, non eccessivo, ma con una propria personalità ben distinta; al momento non ricordo con che setup lo provai, mi pare col mio 8link Stm NY 8* + Rico Royal 3, ma in definitiva si accoppiava meglio a questo sax rispetto che al mio ... infatti al momento stavo rischiando un'attacco di GAS eheh!

Ho provato anche il Ripamonti V-Jazz, ma c'è da dire che il modello (i modelli) in oggetto era(no) Serie V vintage in ottone, quindi per avere un paragone veritiero sarebbe stato opportuno provarne uno in argento come il Borgani...
Comunque anche di questi sax mi ha colpito molto il timbro, estremamente presente su tutto il registro e molto scuro (estrememente scuro) ... al momento lo paragonai con un Selmer Mark VI e in definitiva se l'è cavata bene!
Meccanicamente era robusto, ma per quanto mi riguarda riscontrai difficoltà in alcuni passaggi per vita delle mie dita lunghe (così come il Mark VI), ma penso che questo fattore (essendo soggettivo) possa essere superato dopo un po' di pratica ... di fatto suono un Buescher True Tone molto più scomodo! eheh!

In definitiva sono due validissimi strumenti e la cosa migliore sarebbe quella di provarli di persona e col proprio setup perchè, ci sono sfumature le quali ogni soggetto percepisce, interpreta e apprezza, diversamente rispetto a un altro!

gene
24th August 2011, 13:50
Ho un tenore Borgani dal 1996, uno Jubilee prima serie, campana in nickel/silver, corpo e chiver di argento uno dei primi prodotti, Lo comprai qualche mese prima del soprano (che non ho più e che non suonerò mai più .... finì nelle mani del Nous .... :ghigno: )
Mai avuto problemi di meccanica.
il grande pregio dei Borgani (nel tempo ne ho provati altri) è che difficilmente ne trovi uno che non suona a dovere.
Sono strumenti che non hanno nessuna nota afona su tutta l'estensione, cosa che sovente, purtroppo capita e con una ottima facilità di emissione ed intonazione. Il timbro è più americano che francese, per capirci .......
Inoltre, sono strumenti che funzionano alla grande sia con bocchini vintage con camera larga che con bocchini più potenti ed aggressivi.
Avendo la possibilità di trovarne con finiture diverse, si ha la possibilità di scegliere quello più consono alle proprie esigenze timbriche.

bonnygonfio
24th August 2011, 15:59
Gene te che comunque sei un "veterano" ormai perchè ultimamente anche da parecchi riparatori vengono sconsigliati i borgani in quanto, se uno ci studia 1-2 ore tutti i giorni" si ritrova con la meccanica che cade a pezzi? Dai adesso questo è il segreto di pulcinella, possiamo parlarne o e' un tabu' ? premetto che il borgani mi piace molto come timbrica e penso che sia difficile che la borgani, pur ammettendo che non faccia tutto in casa propria, metta fuori degli strumenti che letteralmente "si rompono" con un utilizzo professionale. Mi piacerebbe sapere dai possessori di borgani 1- Quanto lo usano 2- Se hanno avuto le stesse notizie che ho scritto sopra 3- Se hanno comprato borgani perchè "è borgani" oppure se è perchè effettivamente lo strumento e' completo.

gene
24th August 2011, 17:55
Su Borgani girano tante di quelle storie ...... una cosa è certa, la loro politica commerciale e abbastanza "ambigua".
Ora io non so se è vero quello che si dice in giro, dico soltanto che se quello che dici tu sulla meccanica fosse vero, non potrebbero stare sul mercato, tanta è la concorrenza.
Conosco diversi sassofonisti che hanno un Borgani e nessuno mi ha riferito di problemi con la meccanica.
Forse negli ultimi anni sono cambiate le loro strategie (al pari degli altri....), forse per reggere il passo hanno abbassato la qualità ... però mettere una meccanica scadente è fondalmentalmente una sorta di "fine annunciata", chi comprerebbe più i loro sax, e non credo che siano così stupidi da fare questo, sarebbe contro i loro stessi interessi .....
Per me non è un tabù parlare di queste cose, se qualcuno ha delle informazioni, che le dia ......

gene
24th August 2011, 18:45
Questo è quanto sosteneva Emanuele Raganato (che sicuramente è uno competente)alcuni anni fa sui Borgani .......
I Jubilee sono nati dalle ceneri del Borgani Ponzol, il primo vero
professionale della casa maceratese, rimaneggiato da Collazzoni e da
Cardinali.
C'è poi da dire che da quando anche Borgani si serve da
Pisoni hale stesse molle aghi e cuscinetti di selmer yamaha
rampone ecc..per quanto riguarda i colli dello strumento sono fatti
da Mario Corso, così come lo erano i colli Rampone fino all'anno
scorso (alni anni fa ndr) a dopodichè Rampone ha acquistato l'attrezzatura per farseli in
proprio. L'ottone della lastra proviene da un'azienda svizzera che serve molte fabbriche altre. e i modelli Jubilee 150 hanno collo e campana in argento sterling ....etc.

bonnygonfio
24th August 2011, 20:37
Ma che motivo avrebbe un riparatore (con le palle eh...non alle prime armi) di dirmi "guarda...dipende da quello che vuoi fare col sax e dal suono che ti piace...l'unico consiglio che posso e VOGLIO darti è quello di stare alla larga dalla meccanica borgani. Lascia perdere". Cacchio i sax sono belli e suonano bene, pero' anche sentirsi dire cosi' da uno che comunque non c'entra niente con la borgani, ha la mia totale fiducia e che sara' 30 anni che aggiusta strumenti sinceramente mi da' da pensare.

gene
24th August 2011, 20:40
Non so cosa altro aggiungere, ci sono molti borganisti sul forum, magari qualcuno porterà la propria esperienza sui borgani e sulla meccanica. Il mio non ha mai avuto problemi .......

bonnygonfio
24th August 2011, 20:48
eh ma infatti....cioe' chi lo ha ne e' felicissimo. Chi li ripara mi dice "stai alla larga"...boh....

mrossi1945
24th August 2011, 22:43
Ciao a tutti,
eccomi di nuovo. Credo che martedí mi partiró di buon ora per farmi 400km e andare a provare questo Ripamonti... Ho telefonato alla Ripamonti a Milano e mi hanno detto che usciranno con un nuovo modello un vJazz praticamente identico al precedente, ma con un logo e un incisione diversa. Mi hanno consigliato di prenderlo al volo in quanto ci saranno ritocchi sui prezzi... A chi interessasse il nuovo logo dovrebbe rappresentare una stilizzazione di un sax... Non ho chiesto il nome, ma persona gentilisssima e del mestiere. mi ha detto inoltre che a quel prezzo il sax é quasi sottocosto e che presso di loro, non sarebbe possibile comprarlo. Sono offerte di agosto, quando tutto é fermo, i sax sono giacenza del 2010.
Questa storia dei Borgani mi inquieta... inoltre il prezzo é oggettivamente troppo alto e dovrei pure rinunciare al contralto.
Qui invece mi ritirerebbero solamente il mio Amati Super Klassic (tenore) cosi mi tengo l'alto che mi dispiaceva pure lasciarlo.
Il mio V16 T75 sará adatto al nuovo sax? é un camera media in metallo (per me é stupendo) lo suono per comoditá con ance in carbonio fiberreed, ma quando uso le Rigotti gold strong (2,5) il suono é ancora meglio.
Ovvio che dopo aver fatto 800Km (andata e ritorno), e speso circa 200 euro in benzina e autostrada (mannaggia all'Alfa Romeo a benzina...) sará molto probabile l'acquisto. proprio se non fosse intonato...
Ho visto che pure la custodia sagomata pare molto ben fatta, anche se per me conta lo strumento, anche se in una scatola di cartone.
Se mi dite che la meccanica é robusta, la lastra é spessa... direi che mi sembra un buon acquisto; inoltre mi hanno detto da Ripamonti che montano i Pisoni. Se poi il sax é taiwanese, basta che suoni bene e che sia robusto. C'é anche questa cosa del meccanismo autoregistrante, in pratica le viti premono su delle molle che a loro volta premono sulle barrette che reggono le chiavi e che le mantengono sempre in sede. Questo mi sembra buono, le colonnine dovrebbero avere sollecitazioni minori. Altro sulla meccanica costruttiva non ho saputo, se qualcuno ne sa di piú scriva.
La mia speranza sarebbe che il signor Ionata scriva in questo post...ma probabilmente sará in ferie o in tour...
Se qualcuno avesse ulteriori informazioni sui Ripamonti scriva e scriva ancora. sono imformazioni molto importanti per me, che devo pure prendermi un giorno ferie per andare a provarlo.
Ciao a tutti. se dovessi acquistare un Ripamonti, cercheró di scriverne!!!

mrossi1945
24th August 2011, 22:54
p.s. Un grazie di cuore a tutti quelli che hanno contribuito!!!

Tommy
25th August 2011, 00:14
OT: dipende se il riparatore è anche venditore di sax .... io ho sentito riparatori/venditori che in quattro e quattr'otto hanno smontato (non fisicamente :lol: ) degli eccellenti strumenti della concorrenza per tirare l'acqua al proprio mulino (meglio che non dica cosa hanno sentito le mie orecchie).

I sax Borgani porelli hanno vita difficile, tra chiacchiere su paternità e altro. I musicisti che conosco io che li usano sono molto soddisfatti del loro strumento e di certo non li risparmiano. Poi magari hanno avuto fortuna con il loro tubo di latta.

Tornando in argomento, la cosa migliore mrossi è provare gli strumenti: il Borgani hai già avuto modo di suonarlo, ora prova il Ripamonti e poi trai le tue conclusioni. Banalità certamente, ma anche l'unico modo per avere un'idea chiara. Di sicuro sono entrambi validi strumenti (sul Ripamonti vado sulla fiducia delle impressioni di altri forumisti, io non l'ho mai suonato)

Ciao

bonnygonfio
25th August 2011, 09:37
Si infatti chi ha borgani ne e' comunque molto soddisfatto, pero' il riparatore non è anche rivenditore quindi boh...non so cosa dire...

xavabal
25th August 2011, 10:59
Io tel ho via detto l ha meccanica borgani e molto delicata intendo il materiale
Se provi a piegare una chiavetta di un selmer si piega se provi a piegare una chiave del borgani si frantuma

govons
25th August 2011, 18:29
Mah...francamente mi sembra strano leggere tutto ciò sui Borgani. Ho avuto sia il contralto (classic vintage) che il tenore (jubilee pearl silver) non posso che dirne gran bene. Il tenore in particolare. Meccanica ottima precisa e fluida, intonazione anche, suono il suo: BELLO. Oi parere personale eh...poi ognuno la pensa come vuole.
Comunque, scegli quello che per te è il migliore strumento anche in base alla spesa.

Tommy
25th August 2011, 18:45
Si infatti chi ha borgani ne e' comunque molto soddisfatto, pero' il riparatore non è anche rivenditore quindi boh...non so cosa dire...

Avrà le sue ragioni, non so :mha!(

Isaak76
25th August 2011, 20:32
Se provi a piegare una chiavetta di un selmer si piega se provi a piegare una chiave del borgani si frantumaA parte il fatto che le chiavi non andrebbero piegate, se si spezzano è perchè potrebbero aver adottato la tecnica della microfusione (più rigida) anzichè quella della pressa (più elastica).

Per quanto riguarda la qualità, forse è meglio ascoltare i pareri di chi ne è possessore, piuttosto che per sentito dire e senza prove accertate ...

mrossi1945
25th August 2011, 21:57
Forse O.T.
qualcuno potrebbe chiarirmi meglio cosa é la microfusione? sembra che anche i Ripamonti usino questa tecnica di costruzione.
Inoltre: ho dei ricordi vaghi, ma so che l'ottone crudo é molto fragile, ma anche molto indeformabile e oltre ad una certa sollecitazione si spezza. se invece é rincotto, allora risulta duttile e malleabile. le lastre dei fusti e delle campane dovrebbero essere rincotte, mentre mi sembrerebbe quantomeno intelligente se se chiavi fossero ricavate da ottone crudo, ma vorrebbe quasi dire di ricavarle dal pieno, che mi sembra poco economico. I bocchini in metallo sono generalmente di ottone da ''campana'' é un ottone quasi crudo , piuttosto fragile, ma molto sonoro, ma si deve lavorare dal pieno, inoltre essendo una lega antifrizione per eccellenza (le bronzine di un motore....) é lavorabile solo con utensili estremamente precisi e affilati.
Tra il metallo crudo e la ricottura vi sono poi tutta una serie di livelli intermedi, e tutto dipende dai processi di fusione e raffreddamento (soprattutto dai tempi di raffreddamento).
La microfusione anche se non la conosco, mi ricorda molto il processo di sinterizzazione: si tratta in parole povere di prendere una polvere di microsfere regolari (chiamiamola limatura in modo grossolano...), di scaldarla ad una certa temperatura in modo che le microsfere si saldino tra loro senza fondersi. ne risulta un materiale piú leggero, estremamente indeformabile perche la struttura é tetraedrica, (a triangoli per intenderci), quindi il massimo della rigiditá. Inoltre il materiale che ne risulta viene ''bagnato'' facilmente dai luquidi, essendo una struttura vuota, per questo le migliori bronzine sono in materiale sinterizzato.
Queste sono mie reminescenze degli studi di ingegneria fatti.
riassumendo:
Il materiale crudo (raffreddamento molto veloce) ha una struttura molecolare quasi cristallina, dura e molto fragile.
Il materiale rincotto (raffreddamento molto lento) ha una struttura cosidetta a malgama molto duttile e malleabile.
Il materiale sinterizzato ha le caratteristiche del crudo, ma non i difetti di fragilitá perché ha unastruttura regolare a reticolo triangolare.
Se microfusione = sinterizzazione, allora é una buona cosa; il metallo si spezzerebbe a sollecitazioni solo elevatisssime, di certo non le dita, le martellate forse.
Ciao a tutti spero di essere stato utile.
Parlatemi ancora un pó dei Ripamonti, vi prego!
Martedi vado a provarlo!
Ciao!

25th August 2011, 22:27
Scusa....però a mio modesto parere...ora stai un pochino esagerando. cosa vorresti sentirti dire? Di informazioni ne hai avute tante...troppe forse...ora visto che vai di persona a provarlo fattene una tua di idea! Non farti influenzare troppo da discussioni inutili. Il valore dei sax oggette di confronto lo hai capito, così come i loro costi eccetera. Mi fa un pò ridere la tua richiesta a Ionata...non metto in dubbio la sua serietà, anzi...ma dal momento che sta usando Ripamonti...cosa pensi che ti dirà? No prendi Borgani?! Su...adesso raccogli le idee a va a Milano tranquillo e preparato. Sai già quanto basta.

Isaak76
25th August 2011, 22:34
Tanto per chiudere l'OT rimando a questo Topic (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=57&t=17522) dove si parla appunto di microfusione.
I vantaggi della microfusione non sono ancora ben chiari, forse per la maneggevolezza e reattività, ma per stabilire ciò occorrerebbe provare due strumenti totalmente identici, uno con meccanica in microfusione e l'altro no...


Martedi vado a provarlo!Purtroppo proprio martedì inizio a lavorare, altrimenti mi sarebbe piaciuto aggregarmi nella prova confrontando i Serie V e VI ;)

mrossi1945
25th August 2011, 22:38
Si...
infatti era l'ultima frase di un discorso che parlava di tutt'altro, ma, cosa vuoi, é tanta la trepidazione di qui a martedí che non penso ad altro...mi succede sempre cosí quando attendo qualcosa che ho desiderato da tanto tempo! mea culpa... :half:

Isaak76
25th August 2011, 22:41
Comunque Ripamonti tiene anche diversi Sax usati di svariate marche, magari ti converrebbe provare pure quelli.

JackGregory
25th August 2011, 23:29
I Borgani di nuova produzione sono ottimi strumenti, forse il tuo riparatore si riferiva ai Borgani di una volta (20 anni fa) che produceva solo strumenti non professionali ma da uso bandistico (ed anche il prezzo era inferiore ai Selmer) .

gm85
27th August 2011, 18:51
Non posso dire nulla riguardo il confronto perchè non ho mai avuto il piacere di provare un borgani professionale ma ti posso dire che l.a.ripamonti ne ho tre e mi piacciono tutti. Il mio tenore è il v-jazz slaccato e mi trovo benissimo sotto tutti i punti di vista ma è anche vero che ho provato un tenore che mi piace molto di più ma costa il triplo! Insomma, a mio avviso, i l.a.r. sono ottimi sax con un rapporto qualità-prezzo spaventoso. Alla fine, come hanno detto in molti, provalo e giudica tu stesso se è un sax adatto a te!

mrossi1945
27th August 2011, 21:49
Slaccato...
Questo é un argomento che mi interessa... il sax che mi appresto ad acquistare, salvo un giudizio mooolto negativo o un intonazione completamente sballata, cosa che non credo, ha una satinature dark qualcosa. immagino una vernice o un trasparente, che a me non piace piú di tanto. mi sbaglio? il metallo é a nudo con un trattamento ossidante superficiale, o ha una qualche vernice? Domanda per i possessori.
Seconda domanda: la chiave del sol sembra uscita da un lavoro di un idraulico... nel senso che il tondino di ottone a un certo punto segue una stota a ''U'' per evitare altre chiavi che mi sembra poco ingegnerizzata. La staffa stessa che collega la chiave al tondino ha una saldatura che a vista sembra deboluccia, considerando che la chiave del sol risulta essere sempre la piú critica in fatto di sollecitazioni, non che uno debba pestarci sopra abbbestia, scusate il termine.
Martedi mi parto. credo proprio che torneró indietro con un bel Ripamonti fiammante. Forse lo slacco? (se é laccato, non ho capito ancora...) Mi sembra veramente un buon sax, spero che soddisfi le mie aspettative.
Ciao!!!
p.s. non me ne abbia nessuno se continuo a rompere per un sax che vedró tra due giorni....scusate... :half:

rena
31st August 2011, 22:00
x bonnygonfio:
sarebbe interessante chiedere al riparatore in questione se la sua affermazione si riferisce alla produzione professionale recente (intendo jubillee in poi) o genericamente alla produzione borgani del passato

bonnygonfio
1st September 2011, 08:53
lo vedo venerdi'...affrontero' l'argomento in quanto molto interessante. Come ho detto è solo un riparatore non un rivenditore e ci conosciamo da circa 15 anni quindi dubito che mi direbbe della balle, abbiamo un ottimo rapporto anche come consulenza...comunque vi faro' sapere!

GeoJazz
1st September 2011, 09:29
Lovano non suona più con il Borgani da un pezzo ormai... è tornato al suo Selmer SBA.

Giusto per la precisione, Tza, nell'ultimo concerto tenuto a Roma alla Casa del Jazz con successiva masterclass, Lovano suonava un Pearl Gold. Sicuramente perchè suonava in Italia, ma era giusto per precisare.

http://img713.imageshack.us/img713/8006/img5733rid.jpg

e nel dettaglio:

http://img571.imageshack.us/img571/69/img5739rid.jpg

tzadik
1st September 2011, 09:31
Mi era già stato fatto notare... ;)

mrossi1945
1st September 2011, 23:10
Buonasera a tutti!!!
Sono diventato possesore di un Ripamonti V-Jazz!!
Dopo quasi 900Km di strada fatti in un giorno solo ho finalmente acquistato questo sax che spero mi seguirá per un tempo sufficiente. Il suono che aveva il Borgani rimane un ricordo, in quanto veramente molto personale, ma il suonone del Ripamonti é varamente molto bello e anche di carattere devo dire. Rispetto al mio vecchio Amati devo dire che il volume c'é, líntonazione mi sembra molto buona e con il mio V16 T75 in metallo le note basse escono che é una meraviglia, cosa non semplice per un becco di quel materiale.
Piccolissima recensione:
Provati due strumenti: uno piú recente dal numero serie e uno piú vecchio, entrambi comunque di produzione del 2010/2011. il piú recente con finitura satinata ed effetti tipo ''bruciatura'' sulle chiavi, e l'altro, piú vecchio, con finitura satinata leggermente scura ma uniforme. Trovate notevoli differenze sull'emissione, ho scelto il secondo, in quanto molto piú libero ed immediato di quello con ''bruciature''. Una volta arrivato a casa e lucidato la custodia sagomata in similpelle con spray per cruscotti e applicati quattro piedini di gomma per evitare che poggiata per terra prendesse su lo sporco, l'aspetto esteriore devo dire che non aveva niente da invidiare a strumenti ben piú costosi.
Lo strumento devo dire che ha un canneggio molto robusto e pesante (pesa su collo) ma comunque vibra molto sulle basse. Sembre sia di produzione thailandese. Mi pare molto intonato su tutto il registro, ma rimando a questo giudizio a una prova piú approfondita fatta anche dal mio maestro. La cosa che mi ha impressionato é l'emissione delle note basse, molto pronta anche con un filo di fiato (io ero abituato a un sax forse un po da registrare....) e senza dare colpi di lingua. Colore moto caldo ai bassi, e anche sul registro alto, forse, volendo essere pignolo sul registro medio un po meno pieno, ma devo dire che sempre un suono caldo e pastoso, nonostante il becco in metallo..
La meccanica: a differenza del canneggio molto robusto, la meccanica, paragonata al mio vecchio Amati, é risultata piuttosto leggera; le aste delle chiavi flettono facilmente, ci sono soluzioni che potrebbero essere migliorate, come dicevo la chiave del sol ha un'asta veramente stupida a mio parere. Ci sono anche dalle note che mi sembrano dolenti, essendo abiuato a uno strumento tedesco dell'est o cecoslovacco che dir si voglia. i Tasti sono veramente rifiniti in modo grossolano. i piattelli sembrano inconsistenti. i tasti in madreperla, che mi pare originale e non in plastica, sono veramente sottili. Ho quasi la sensazione che a pestarci sopra si rompa qualcosa, abituato al mio vecchio Amati, molto teutonico e semplice di meccanica. Ho trovato inoltre che ci sono un sacco di meccanismi che sul mio vecchio sax non esistevano... credo che ora faró molto piú fatica a regolarmi il sax da solo. ci ho suonato un pó, ma non si é rotto niente...segno che forse mi sbaglio sulla robustezza.
Che dire... a presto pubblichero delle foto dettagliate, ma comunque c'é della sostanza, un suono con molte armoniche, un volume ragguardevole, un timbro bello caldo e impastato...mi piace!!! Le finiture lasciano un pó a desiderare, ho dovuto inoltre incollare un sugherino e un feltrino che erano mezzi staccati, ma penso che sia una cosa che possa succedere.
Vorrei fare un parallelo: io ho un Alfa Romeo: ci ho trovato mille difettini di assemblaggio che infastidisco e che la fanno preferire ad auto teutoniche...ma ha un ottimo motore, una tenuta di strada invidiabile, un caratterino che si trova raramente... Ma allora perché devono assemblare in modo approssimativo le portiere e le modanature interne?
Tornando al sax: lunedi vado dal maestro che mi dará piú dettagliate informazioni. Al momento mi sembra molto valido, anche se ha piccoli difetti di assemblaggio che possono essere facilmente corretti. La postura mi sembra molto comoda per mani medio piccole; mi devo ancora adattare, ma trovo che il castello di concezione moderna sia molto piú agevole del mio vecchio Amati. Che dire... mi sembra che al prezzo di uno Jupiter si comperi un sax semiprofessioanle. bisogna vedere se i materiali si mantengono nel tempo. La custodia é veramete da sballo...
Ciao a tutti, A presto!!!

jasbar
2nd September 2011, 08:50
Ciao, hai fatto un ottimo acquisto. Io quando ho provato il tenore l'ho trovato normale nella meccanica, non esile, pronta e scorrevole. Penso che un sax non deve avere bisogna di pressioni forti sui tasti per chiudere bene, altrimenti significa che non è a posto. Il suono e l'intonazione mi erano sembrati ottimi. Mi sono piaciuti molto di più dei PM.
Complimentoni e buona musica!
:bravo:

Danyart
2nd September 2011, 09:18
quanto ti è costatoc più o meno???

tzadik
2nd September 2011, 09:34
http://www.saxshop.it/categorie-1540/Tenori.aspx :-leggi-:

Federico
2nd September 2011, 10:00
Il fatto della meccanica leggera ed esile, è solO un impressione, ricordati che prima avevi un carrarmato sotto mano :zizizi))

mrossi1945
2nd September 2011, 21:55
ricordati che prima avevi un carrarmato sotto mano :zizizi))

Mi sa che hai proprio ragione... forse quei tastoni massicci li hanno solo i sax di una certa etá...tedeschi pure. tipo i weltklang.
Passando ad altro: se a qualcuno interessa potrei fare un servizio fotografico completo del mio nuovo sax, visto che in rete non se ne trovano molte di foto.
Un consiglio: dovrei aprire un nuovo argomento?
Chiedo ai moderatori, perché non so proprio. forse potrei scrivere anche una piccola recensione, per quanto... non sono abbastanza esperto.
Grazie a tutti per gli auguri, quest'anno la small band della mia scuola spero che si arricchirá di un nuovo elemento... questo dovrebbe essere ormai il mio quarto o quinto anno... (dopo quasi 8 fatti da bambino di solfeggio e pianoforte...)
Ciao!!
Rispondetemi se puó essere utile il servizio fotografico e ditemi le inquadrature che piú interessano per una buona valutazione!!!

Isaak76
2nd September 2011, 22:05
Chiedo ai moderatori, perché non so proprio. forse potrei scrivere anche una piccola recensione, per quanto... non sono abbastanza esperto.Certo che puoi aprire un topic proposto, inoltre potresti inviare la tua recensione all'amministratore a un Mod., che provvederà a inserirla nel sito: http://www.ilsaxofono.it/portale/recensioni.html

Complimenti per l'acquisto!
Per curiosità hai provato anche i nuovi "Serie VI"?

mrossi1945
2nd September 2011, 22:13
Non hoavuto modo di provarli. dopo un viaggio cosí lungo ero distrutto e avevo veramente poco tempo. mi sono concentrato sul mio basso budget e nient'altro...

alto23
3rd September 2011, 17:01
... soprano (che non ho più e che non suonerò mai più .... finì nelle mani del Nous .... :ghigno: )...che lo cedette ad altre mani... :ghigno:
Ormai hai già fatto l'acquisto, comunque dico anch'io la mia. Il soprano Borgani ha un suono bellissimo (almeno secondo i miei gusti). Ho recentemente acquistato un tenore Ripamonti Master (era un'offerta talmente vantaggiosa che non ho potuto dire di no).
Ora, è vero che paragonare tenore e soprano non è proprio "corretto", ma devo dire che la meccanica del Ripamonti sembra davvero solidissima! Quella del Borgani invece mi dà l'impressione di essere un pelo più debole (confrontata con altri soprani), anche se non mi ha dato particolari problemi (a parte alcune piccolezze fisiologiche). Il suono però compensa ampiamente queste pecche!
Il suono del Ripamonti ha sicuramente caratteristiche diverse: molto più scuro e grosso.
Comunque ritengo che tu abbia fatto un buon acquisto: probabilmente allo stato attuale L.A.R. riesce ad offrire uno dei migliori rapporti qualità/prezzo su prodotti nuovi.

mrossi1945
3rd September 2011, 21:53
Eccomi di nuovo.
Sembra che da tutte le vostre opinioni abbia fatto un buon acquisto. Sto cominciado a prendere maggiore dimestichezza con questa meccanica molto piú veloce e molto piú raccolta e devo dire che mi trovo molto bene. Oggi ho testato il sax su tutta la sua estensione. É perfettamente intonao su tutto il registro basso e medio, sul registro alto e altissimo é leggermente crescente, ma di poco. Trovo che sia un risultato eccezzionale perche solitamente ci si trova di fronte a uno strumento calante sui bassi e crescente sugli alti. quindi devo dire proprio che non sono per nulla pentito del cambio, anzi molto soddisfatto. I bassi soffiati appena escono caldi e intonati. e questa per me é una novitá
Per quanto mi riguarda posso ritenere chiuso l'argomento.
Raccoglieró queste mie impressioni e numerose foto dettagliate per un'altro topic, al fine di contribuire attivamente a questo forum, che mi é stato sempre molto utile per le mie scelte.
Ringrazio tutti.
Ci risentiamo tra circa una settimana, quando comiceró a conoscere meglio lo strumento che devo dire mi affascina molto. Unica cosa che ho rilevato: se il mio vecchio Amati era un carrarmato, comunque era piú leggero; questo dopo un po pesa sul collo non poco. meglio cosí per me... comunque vibra anche molto. Lunedi voglio proprio vedere a suonare accanto a un pianoforte con il pedale schiacciato...mi sembra pieno di armoniche a orecchio, ma questa sará la prova del fuoco...vedremo.
Ciao!!!! :saxxxx)))