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Discussione: Sax da studio e professionale, quale differenza di suono?

  1. #1

    Sax da studio e professionale, quale differenza di suono?

    Salve a tutti,

    iniziando ieri ad andare a lezione di sax contralto, si è parlato (tra le altre cose) di modelli differenti di sax.
    Incuriosito, sono andato a cercare una comparativa di sax contralto provando a reperire un video che facesse sentire la differenza tra un modello "per studente" da uno professionale.
    Mi sono imbattuto in questo filmato: https://www.youtube.com/watch?v=l3qkS1i5W5M
    Ebbene, mi sono stupito quando NON SONO RIUSCITO ad accorgermi di differenze mostruose di suono tra un modello ed un altro che giustificassero il quasi triplicarsi del prezzo.
    So bene che col mio povero Sakkusu taiwanese non posso aspirare a fare cose goduriose come con uno Yamaha più performante ma vorrei anche capire come orientarmi per un eventuale acquisto futuro.
    A complicare pure le cose ci si mette un'altro divulgatore, Jeff Schneider, abbastanza seguito a quanto vedo; secondo la sua opinione (https://youtu.be/wY0ZfPi10xg?list=PL...SbbAS77S2&t=41) la strumentazione in sé e per sé non ha una grandissima importanza: ciò che conta è la tua respirazione, la tua tecnica ed il tuo modo di imboccare il sassofono.

    Dove sto sbagliando? Cosa non sto capendo?

    PS: nei forum di ambiente fotografico si decantano sempre le lodi sperticate di obiettivi che costano dei patrimoni. Poi arriva l'utente che con una lente degna di un bidone delle immondizie tira fuori delle immagini da capogiro. Non vorrei che fosse la stessa cosa anche in questo campo...

  2. #2
    Moderatore L'avatar di Il_dario
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    La differenza sostanziale tra un sax da studio e uno professionale , non è propriamente "il suono" che riesci ad ottenere, ma la stabilità nel tempo , nell'uso assiduo e nelle tue capacità di arrivare ai limiti dello strumento per poterlo giudicare in toto!
    Poi parlando di primarie ditte costruttrici di strumenti, sul mercato da tanti anni , se costruiscono modelli che costano uno il triplo dell'altro , qualche ragione seria (materiali - costruzione) ci sarà !


    Schiaccio e baratto ergo sum
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  3. #3
    Citazione Originariamente Scritto da Il_dario Visualizza Messaggio
    Poi parlando di primarie ditte costruttrici di strumenti, sul mercato da tanti anni , se costruiscono modelli che costano uno il triplo dell'altro , qualche ragione seria (materiali - costruzione) ci sarà !
    Ti ringrazio per la gentile risposta, che ha evidenziato il problema: facendo il commerciante capisco bene che una differenza ci debba pur essere ma nel caso del sassofono non è così immediatamente evidente, rendendo il tutto molto più sottile ed anche affascinante.

  4. #4
    Citazione Originariamente Scritto da sanric Visualizza Messaggio
    Ebbene, mi sono stupito quando NON SONO RIUSCITO ad accorgermi di differenze mostruose di suono tra un modello ed un altro che giustificassero il quasi triplicarsi del prezzo.
    Tutto sta nel definire cosa ti aspetteresti di ascoltare a livello di differenze.

    Ascoltando in cuffia l'intero filmato... le differenze tra uno strumento e l'altro sono significative.

    Sono tutti e sei strumenti Yamaha, quindi la pasta di suono Yamaha la trovi sempre.
    L'appunto che si potrebbe fare è che tra un argentato e un laccato nero (anche a parità di modello) si sentirebbe comunque una grande differenza: quindi il confronto non è completamente omogeneo.

    Le differenze ci sono, poi bisogna vedere se uno è disposto a pagare per averle realmente.

  5. #5
    se prendi uno scatto di un autovelox a 140 km/h di una jaguar e una panda le vedi entrambi alla stessa velocita'. Tutte e due sono state fotografate alla stessa velocita' (cioe' l'ascolto dei due sax che hai osservato) ma una viaggia comoda comoda, con comfort di marcia eccezionale, stabile sulle gomme e sempre in controllo mentre l'altra e' impiccata, il motore urla e la temperatura dell'acqua sale. I fondo e' un po' cosi', le auto arriveranno alla meta esattamente alla stessa ora ma su quale avrai viaggiato piu' comodo?
    Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
    socio onorario del club Mark VI Society

    tenor sax:

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  6. #6

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    Abbiamo provato, con un amico sassofonista, il suo Yamaha 32 e il mio Yamaha 82Z slaccato.
    Con lo stesso musicista che li suona, la stessa imboccatura, il suono è Molto diverso. L'82Z ha molto più corpo, più armonici,
    un suono più "ricco". Oltre a una meccanica più veloce, robusta e fluida.
    Ciao, buon suono!
    franco
    alto Trevor James
    soprano Jean Michael
    imboccature Berg Larsen / Yamaha
    ance Vandoren

  7. #7
    quoto quello che ti è stato detto sia dagli amici saxforumisti sia da Jeff e aggiungo che si può progredire sia nello studio del sax sia nell'ascolto.
    in realtà esiste una tecnica di apprendimento del sassofono che ha come suo presupposto (uno dei presupposti) "l'ascolto."
    migliori tanto nello studio del sax (gestione del suono e degli intervalli) se impari con l'ascolto ad acquisire tutta serie di elementi del suono. (intonazione corpo timbro volume ecc...)

    quando parlo di ascolto faccio però riferimento all'ascolto diretto (il sassofonista suona vicino a te ) o ancora meglio ( sei tu il sassofonista che suona)
    tutte le altre ipotesi (video su youtube , mp3 ecc) rappresentano un ascolto filtrato difficile da definire (o nel tuo caso identificare differenze).

    c'è poi un elemento che è stato evidenziato sia da Stefano sia da Jeff.
    l'intenzione del sassofonista , la capacità del sassofonista , e lo sforzo per raggiungere un risultato.

    provo a fare un esempio eccessivamente semplificato:

    jeff ha due sassofoni a e b
    sa che il sax a) suona in maniera intonata fino ad un volume medio e le note del registro centrale
    il sax b) suona intonato tutto il registro e a qualsiasi volume.
    se la prova che effettua la realizza ad un volume moderato a te sembrerà che i due sax siano identici.
    se la prova la effettua a volume sostenuto probabilmente anche tu sentirai la differenza
    questo per quanto riguarda l'intenzione.

    per quanto riguarda la capacità del sassofonista l'esempio è analogo.
    nel senso che più sei in gamba più sei in grado di uniformare i suoni di due sax diversi.
    (se a Jeff dai due sax diversi uno fetecchia e l'altro buono sono certo che è in grado di suonare alla stessa maniera.
    (entro determinati limiti)
    alla stessa maniera sono certo che se inserisci dei paletti stringenti (il setup lo decidi tu ed il volume pure ) le differenze appariranno più evidenti.

    infine lo sforzo per produrre suono.
    se il sax è professionale e ottimo il sassofonista non farà quasi alcuno sforzo nel produrre suono se il sax è una fetecchia dovrà invece uniformare il suono applicando dei correttivi e dovrà sforzarsi di più.
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  8. #8
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Tutto sta nel definire cosa ti aspetteresti di ascoltare a livello di differenze.

    Ascoltando in cuffia l'intero filmato... le differenze tra uno strumento e l'altro sono significative.

    Sono tutti e sei strumenti Yamaha, quindi la pasta di suono Yamaha la trovi sempre.
    L'appunto che si potrebbe fare è che tra un argentato e un laccato nero (anche a parità di modello) si sentirebbe comunque una grande differenza: quindi il confronto non è completamente omogeneo.

    Le differenze ci sono, poi bisogna vedere se uno è disposto a pagare per averle realmente.
    A me sono sembrati tutti uguali tranne l'82Z forse perche' slaccato. Ha il suono piu' bello (per me).

    PS Ho appena comprato lo YAS 875EX dell'altro post: come la vedete a slaccarlo in un futuro remoto? E' una ipotesi teorica, dato che ora devo cominciare a suonarlo e a far venire fuori un suono ma se poi lo facessi slaccare ne guadagnerebbe il suono a parita' di collo e imboccature? e a livello di rivendita, non esistendo 875EX slaccati di fabbrica, perderebbe valore per mancanza di mercato?

  9. #9
    Moderatore L'avatar di Il_dario
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    Il tuo : PS qui mi sembra un po’ OT


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  10. #10
    Citazione Originariamente Scritto da Il_dario Visualizza Messaggio
    Il tuo : PS qui mi sembra un po’ OT
    Chiedo scusa. Lo sposto.

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