Parte da Brindisi l"Aletheia Live Tour" del Maestro Fulvio Palese, anticipando così l'uscita del suo nuovo lavoro, Aletheia, prevista per la fine di luglio.


Queste le prime tappe previste: venerdì 30 giugno, presso il locale "Piovono zucchine" in piazza Cairoli, a Brindisi. start h 22; sabato 1° luglio al Blanc di Gallipoli, in via XXIV Maggio 19. start h 22; domenica 2 luglio al Solatio di Torre Suda (lungomare Torre Suda, nei pressi della torre) start h 21,30.

Line up:

Fulvio Palese special quartet: Fulvio Palese sax alto, soprano e tenore, Piero Vincenti pianoforte e tastiere, Francesco Pennetta batteria, Paolo Romano basso elettrico

Ospiti: Carolina Bubbico voce, Lucia Ianniello flicorno, Carlo Marzo percussioni, Marco Ancona chitarra elettrica, Alessandro Dell'Anna tromba, Francesco Leone trombone



Tracklist

1. Ttattellu (F. Palese)

2. Acqua (F. Palese)

3. Mandelina (F. Palese, P. Vincenti)

4. Cuba Blues (F. Palese)

5. Guarda che luna (W. Malgoni)

6. Pickwick (F. Palese)

7. Terre del Negroamaro (F. Palese)

8. Vivo (F. Palese, P. Vincenti)

9. Wind on five (F. Palese)



"Colmo di sonorità funky e intriganti colorazioni latin jazz, Alétheia è un disco screziato e caratterizzato da un’irrefutabile piacevolezza d’ascolto. Genuinità delle composizioni, cantabilità dei temi e radiosità comunicativa rappresentano il fil rouge di un album concepito senza pleonastici e tediosi arzigogoli, nel quale un maliardo bluesy mood è il tratto distintivo costantemente presente nei nove brani" (Stefano Dentice).

Il titolo è ispirato all'antica Grecia e lascia trasparire la formazione filosofica di Fulvio Palese. Per gli antichi greci, infatti, il termine alétheia significava verità, ma non nell'accezione che gli attribuiamo oggi, bensì nel senso di qualcosa di mitico che è a fondamento di ogni tradizione. Da qui il suo significato di svelamento, rivelazione.

La motivazione di fondo di questa Alétheia di Fulvio Palese è da rilevarsi nell'incontro con Piero Vincenti, Francesco Pennetta e Paolo Romano che si sono "rivelati" nelle loro comuni intenzioni, nella comune formazione, quella realizzata a partire dalla musica degli anni '70-'80. Uno svelamento compiuto insieme, per via di un'alétheia condivisa. Un progetto voluto e condotto insieme fin dall'inizio.

Voce ospite è Carolina Bubbico, che ha offerto la sua personale interpretazione di "Guarda che luna", unico brano non originale del disco, appositamente riarrangiato. Altri ospiti sono Lucia Ianniello, suadente flicorno nel brano "Mandelina", Marco Ancona che ha impreziosito "Cuba blues", "Terre del Negroamaro" e "Acqua" con il suono vintage della sua chitarra, Carlo Marzo alle percussioni, Francesco Leone e Alessandro Dell'Anna rispettivamente trombone e tromba nel brano "Cuba blues".

Tutte le composizioni sono di Fulvio Palese, ad eccezione di "Guarda che luna". "Ttattellu" e "Vivo" sono scritti a quattro mani con Piero Vincenti.

Gli arrangiamenti sono di Fulvio Palese in collaborazione con Piero Vincenti.

Arianna Greco con la sua pittura enoica è l'autrice dell'immagine di copertina (vino su tela dal titolo "Hybris") nella quale ha reso bene il concetto di alètheia come svelamento.

Il disco è pubblicato dalla prestigiosa etichetta AlfaMusic con la supervisione di Fabrizio Salvatore ed è stato registrato presso Corrado Productions Studio di Supersano (LE), fonico Luigi Cariddi e La Villetta Studio di Lecce, fonico Marco Ancona. Il mixaggio ed il mastering è stato realizzato presso AlfaMusic Studio di Roma, fonico Alessandro Guardia.



Fulvio Palese utilizza saxofoni Rampone&Cazzani R1 jazz



FULVIO PALESE (saxofonista, compositore, arrangiatore).

Musicista poliedrico, riconosciuto a livello internazionale, ha studiato saxofono presso il Conservatorio di Lecce ed è Dottore di ricerca in filosofia presso l’Università del Salento.

Ha approfondito lo studio del saxofono e del jazz (fra gli altri) con Federico Mondelci, Antonio Jimenez Alba, Mario Marzi, Roberto Ottaviano, Jimmy Owens, George Cables, Cameron Brown, Javier Girotto.

Ha all'attivo diversi cd come sideman e a proprio nome, fra cui: Sonny Tribute (autoproduzione), New Life (Redland Records), Suspicious sax (Manocalda), On My Hands (con il Fabio Mariani group, Videoradio), Giallo (Camden trio), Amori e altre storie (Maurizio Petrelli, Alfamusic), The Comics tune (Ululati/TudoBem) con il quale è stato per diverse settimane primo nelle classifiche iTunes ed il recente Alétheia (Alfamusic).

Progetti attivi: Fulvio Palese special quartet (con Piero Vincenti, Francesco Pennetta, Paolo Romano), Saxophone Colossus Project (con Francesco Palmitessa et al.), The Johnnybones (con Francesco Pennetta, Marco Ancona, Danny stendardo), Saxphone Duo plus one (con David Brutti), Sax with Strings (con orchestra d'archi), Fulvio Palese double trio (sax, 2 contrabbassi, 2 batterie), Saxaccordion (con Alessandro Gazza), Fulvio Palese organ trio (con Vito Di Modugno e Francesco Pennetta), Musica a fumetti (per quartetto e voce recitante, con l'attore e regista Maurizio D'Anna).

Attualmente è docente di saxofono presso il Liceo Musicale "G. Palmieri" di Lecce (in precedenza ha insegnato saxofono jazz presso il Conservatorio "T. Schipa" di Lecce), docente di saxofono presso l'Accademia DAMUS di Lecce, la Scuola Superiore di Musica "Harmonium" di Parabita (LE).

È direttore artistico dell'Hypogeum Jazz Festival (Presicce - LE) e della rassegna itinerante Il Jazz Sale.

Speaker radiofonico presso Radio Salentuosi

Molte le collaborazioni cinematografiche e teatrali in veste di compositore ed esecutore, fra cui: Cristina Comencini Liberate i pesci, Giovanni Veronesi Manuale d’amore 2, Andrea Coppola 2x2, Michele Placido Salento viaggio di poesia, Nanni Moretti, Concerto Moretti, Vincenzo Bocciarelli Mozart cocholate, Volo fra musica e parole, Atragali Teatro, Le vie dei canti, Le comiche storie del tragico sud.

Ha suonato e collaborato con Jimmy Owens, George Cables, Javier Girotto, Renzo Arbore, Paolo Belli, Wendy Lewis, Serena Autieri, Andrea Mingardi, Gegè Telesforo, Massimo Moriconi, Bianca Atzei, Antonella Ruggiero, Goran Bregovic, Nanni Moretti, Joy Garrison, Dennis Chambers, Mario Rosini, Cheryl Porter, Franco Simone, Ettore Carucci, Roberto Ottaviano, Patty Lomuscio, Herbie Goins, Silvia Manco, Tia Architto, Tanja Michelle, Nicola Andrioli, Daniel Verdesca, Marcello Panni, Don Ray, Gianni Cazzola, Marco Vaggi, Piero Odorici, John Hicks, Leonardo Laserra Ingrosso, Mauro Tre, Luca Alemanno, Andrea Sabatino, Francesco Palmitessa, Admir Shkurtaj, Vince Abbracciante, Antonio Palazzo, Natalio Mangalavite, Beppe Servillo, Alessandro Napolitano, Cosimo Colazzo, Luigi Lombardi D’Aquino, Orlando Johnson, Sylvia Pagni, Ginger Brew, Franco Piersanti, Keiko Mitsuhashi, Gianna Montecalvo, David Brutti, Francesco Angiuli, Susanna Stivali, Giuseppe Bassi, Domenico Sanna, Marcello Surace, Vito Di Modugno, Gaetano Partipilo, Jerry Bergonzi (con il quale ha eseguito un saxophone summit insieme a Gaetano Partipilo e Gianfranco Menzella presso lo Jonio Jazz Festival), Viz Maurogiovanni, Francesco Pennetta, Gaetano Fasano, Fernando Proce, Gigi Cifarelli, Carolina Bubbico, Gaia Gentile, Marco Ancona, Lucia Ianniello, Paolo Tombolesi, Piero Vincenti, Paolo Romano, Guido Di Leone, Mimmo Campanale, Fabio Mariani, Gegè Munari, Giorgio Rosciglione, Mylious Johnson, Miraldo Vidal, Ingrid Arthur, Pierluigi Balducci, Valerio Combass, Gianlivio Liberti, Phil Maturano, Snowboy, Mark Cotgrove, Tobia Lamare, Fabio Concato, Luca Bianchini, Nello Daniele, Nick Nigthfly, Luigi Piovano, Amii Stewart, Tony Hadley, Simona Molinari, Gregory Porter et al.

Ha svolto e svolge un'intensa attività orchestrale in veste di sax solista con l’Orchestra Sinfonica di Lecce, l’Orchestra della Magna Grecia, l’Orchestra Nazionale dei Conservatori, l’Orchestra fiati del Conservatorio di Lecce, la Swing Orchestra del Conservatorio di Lecce, L'Orchestra Terra del Sole, l’Orchestra di Terra d’Otranto, l'Orchestra Filarmonica "Nino Rota".