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Discussione: Sax da battaglia per vincere la guerra

  1. #16
    L'avatar di nikoironsax
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    Si può usare giusto per la piva la notte di Natale ahahah scherzi a parte chiedevo che taglio di sax xe ti hanno proposto il vibrato che x ora è solo alto...comunque io direi che se comunque lo pulisci sempre come dici è sufficiente per permetterti di usare sempre un sax non proprio da battaglia, poi dipende anche da come lo suoni dove xe, che lavoro fai, dove rimane il sax una volta che lo lasci giù per tornare a lavoro...tante variabili...in linea di massima se sei così meticoloso nel pulirlo direi che sei a posto...anche Xe considera che un sax da battaglia si usura prima di uno migliore...anche se tu ne hai buona cura...

  2. #17

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    Ciao Niko, il fatto è che vorrei evitare di ripetere la procedura di pulizia accurata che faccio dopo una vera seduta di studio. Vorrei tenermi lo strumento accanto, e quando mi va di alzarmi un po' dalla poltrona vorrei approfittarne per suonare due note. Dieci minuti, non di più. Se devo spenderci un quarto d'ora per fare pulizia, ci rinuncio. Vorrei qualcosa che non mi importa di rovinare nel tempo.

    Essenzialmente, lo usarei così: sempre montato accanto alla mia scrivania; dopo aver suonato passo il panno dentro e fuori; non asciugo i cuscinetti. A fine giornata faccio una pulizia accurata.

    Insomma, non vorrei preoccuparmi di rovinare qualcosa che costerebbe molto rimettere a posto.

    Paolo

  3. #18
    Citazione Originariamente Scritto da ptram Visualizza Messaggio
    Ciao Niko, il fatto è che vorrei evitare di ripetere la procedura di pulizia accurata che faccio dopo una vera seduta di studio. Vorrei tenermi lo strumento accanto, e quando mi va di alzarmi un po' dalla poltrona vorrei approfittarne per suonare due note. Dieci minuti, non di più. Se devo spenderci un quarto d'ora per fare pulizia, ci rinuncio. Vorrei qualcosa che non mi importa di rovinare nel tempo.

    Essenzialmente, lo usarei così: sempre montato accanto alla mia scrivania; dopo aver suonato passo il panno dentro e fuori; non asciugo i cuscinetti. A fine giornata faccio una pulizia accurata.

    Insomma, non vorrei preoccuparmi di rovinare qualcosa che costerebbe molto rimettere a posto.

    Paolo
    Io faccio cosi con il mio yamaha. Certo, non lo lascio tutto il giorno fuori perché non mi piace la polvere... Ma ogni volta che suono, passo il panno e lo ripongo nella custodia. La pulizia esterna la faccio ogni due settimane circa.

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  4. #19

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    Ditemi di più dei tamponi lasciati bagnati. Non si deteriorano in fretta?

    Paolo

  5. #20
    Sinceramente i tamponi non si bagnano.... Cioè alcune volte si fa una goccia di condensa alla chiave del la, ma poca roba eh... 2 minuti ed è asciutto.

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  6. #21

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    A me, quando passo la carta per asciugarli dopo anche solo una mezzoretta, la carta rimane fradicia. In particolare, i tamponi delle note più alte si bagnano subito, e poi progressivamente quelli delle note più basse. Dopo un'ora sono tutti fradici. Il sax stesso è pieno di condensa, tanto che dove suono ho messo un tappetino per non bagnare il laminato del pavimento.

    La carta la passo dopo aver vuotato il sax, passato dentro il panno grosso, passato nel collo lo straccetto più piccolo (quello con il laccio). Insomma, non è che l'umidità arrivi da altra parte se non dai tamponi stessi.

    Non capisco il perché di questa differenza. Soffio troppa aria? Con la temperatura sbagliata?

    Paolo

  7. #22
    Non so cosa dirti, non penso ci sia qualcosa di sbagliato nel tuo modo di suonare. In teoria i tamponi dovrebbero essere idrorepellenti, cioè la condensa dovrebbe "scivolarci" sopra senza bagnare il materiale sotto la pelle.

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  8. #23
    anche mio figlio di 5 anni con il soprano fa un sacco di condensa.
    Tenore: Selmer SBA 49xxx
    Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
    Tenore: Selmer Reference 36
    Algola Mark I (0.108")
    Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H

  9. #24

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    Quindi, è una cosa che fanno i bambini… :(

    Paolo

  10. #25
    va beh, ma che te frega... gli strumenti sono fatti per essere usati.
    io non mi preoccuperei troppo della pulizia, piuttosto di come viene preso in mano, stretto, appoggiato, etc...

    poi ogni due anni sostituzione tamponi alti... e quando sarà da cambiare si cambia anche tutto il resto.

    in bocca al lupo
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  11. #26
    I miei due sax (soprano e tenore) vivono sempre fuori della custodia, perché così quando ho il quarto d'ora libero li suono (entrano in custodia solo quando devo andare a suonare fuori). Poi non li asciugo se suono così poco: i tamponi si bagnano poco ma sono idrorepellenti. Li asciugo quando suono di più, specie nei periodi con aria umida che fa sì che gli strumenti siano pieni di condensa.

    Sinceramente io sono della stessa idea di Algola, che gli strumenti vanno certamente trattati bene, ma sono prima di tutto da usare: quindi giusta la manutenzione e la cura, ma senza farsi condizionare troppo.

    La presenza "importante" di condensa nel soprano (capita anche a me, più che con il tenore) è dovuta ovviamente al fatto che il vapore acqueo si deposita sul tubo, ma siccome questo ha una superficie interna piccola, le minuscole goccioline di condensa sono molto ravvicinate e quindi si aggregano facilmente per formare le gocce che poi a causa della forza di gravità scendono lungo il tubo e finiscono a terra. Nei tagli di sax più grandi la superficie interna è maggiore quindi le goccioline di condensa si aggregano di meno (serve molta più umidità per vedere una presenza importante di acqua di condensazione sullo strumento).

  12. #27
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    io dipende dalle volte su tenore faccio molta più condensa che sull alto sarà per la curva del collo o la posizione da seduto più storta mi capita di trovarmi indice e medio della mano sinistra bagnati, quando finisco un asciugata veloce e via...sul contralto i tamponi li ho cambiati dopo quindici anni ahahaha e ovviamente è rinato
    Comunque non credo che ti serva un muletto ne un asciugatura di mezz ora, passa il panno e vai tranquillo col tuo sax, poi una volta a settimana lo pulisci meglio! E poi le sostituzioni dei tamponi più o meno come dice algola...se hai un buon sax con dei buoni tamponi ti durano più di un cinesini da battaglia anche senza asciugarli bene, e quoto sempre algola quando dice che è meglio stare attenti a come lo si maneggia e dove lo si appoggia piuttosto che asciugarlo maniacalmente ogni volta! Come direbbe "il milanese imbruttito" vai tranqui zio e suona suona suona!

  13. #28
    condensa ovunque e in maniera abbondante in qualsiasi strumento quando suono...
    anche nel baritono..
    anche sul citofono...

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