Ciao a tutti,
possiedo un sassofono tenore Yamaha YTS-62 acquistato nel glorioso 2001, l'ho suonato per quasi 12 anni nato in svariate bande d'Italia (anche quella della Federazione Europea), e poi non l'ho più toccato per quasi 6 anni. In questi giorni lo sto riprendendo e lo sto facendo "ristrutturare" cambiando molle, tamponi e feltri.
In 12 anni di servizi, concerti al caldo, al freddo, etc. si è parecchio consumato/ammaccato/slaccato ma lo voglio comunque tenere alla luce del fatto che a breve torno a suonare sempre con la banda.
Volevo valutare anche l'acquisto di un nuovo sax, ma avrei alcuni dubbi fondamentali che vorrei sottoporvi:
- Quale marca? Vorrei prendere qualcosa di più del mio YTS-62 che mi dicono essere un semi-pro...C'è anche qualche marca che fa assistenza vera e propria, in stile Apple Store? Avevo messo gli occhi sul Yamaha quello oro/laccato nero (875EX) che mi ispirava, ma anche il Rampone e Cazzani R1 è molto bello. Inoltre, è vero che i nuovi Selmer fanno schifo? E cosa mi dite degli Yana...? E se mi comprassi un sax da un artigiano piuttosto che uno prodotto industrialmente?
- Sax vecchio vs nuovo? E' vero che i vecchi suonano meglio dei nuovi?
- Sabbiato/satinato vs laccato normale? Sabbiato fa molto jazz vintage, ma non so se il sax è anche più resistente ai graffi e/o eventualmente si può farlo sistemare anche dal lato estetico. Volevo fare sabbiare il mio ma me l'hanno vivamente sconsigliato tutti
- Tenore o baritono? Sempre sostenuto che la tonalità di Mib la trovo molto più bella da sentire del Sib, però il baritono costa anche molto di più e pesa una quintalata rispetto al tenore (io quando marciavo con lo strumento avevo la tracolla del baritono, tipo pettorina, anche per il tenore perché non sopportavo la tracolla attorno al collo)
Ho visto che Thomann, il negozio on-line, vende sax marchiati Thomann. So che sono sassofoni fatti in Cina, ma...fanno davvero così schifo? Qualcuno li ha mai provati? Perchè ho il timore che magari sono ottimi sax ma dopo 1 anno sono da buttare...