Tenore - Ance Legere Signature e Fiberreed. qualche legatura?

[Oiram]

Buongiorno a tutti,
vi seguo sempre e "suono" ancora! Con risultati alterni ma vado avanti (studio da due anni, prevalentemente da autodidatta ma ogni giorno)
Ho provato le ance sintetiche in oggetto (2.5 le Legere e MS le Fiberreed) e mi piacerebbe avere la vostra opinione su un paio di cose:
- mi sembra che il tipo di legatura influisca molto sul suono. Una legatura a placchetta mi sembra strozzi l'ancia più di una con quattro punti di contatto, chi le ha provate, cosa usa di preferenza?
- le differenze tra le due ance sono molto più evidenti che tra le ance tradizionali provate da me, la LS mi sembra più strozzata ma con una intonazione più facile, mentre la F è più brillante ma mi è molto più difficile controllare l'intonazione. Avete suggerimenti?
Volevo passare a una sintetica, stanco di buttar mezzo pacchetto di ance a ogni acquisto prima di trovarne una con cui mi trovo bene!
Suono su un Aizen LS 6, ho anche un Aizen SO 7 su cui mi trovavo benissimo con le ance tradizionali (Hemke 2.5) ma con le sintetiche faccio più fatica...
Buona musica!

[schu]

secondo me, a meno di casi molto particolari, il beneficio che ti può dare una legatura rispetto ad un'altra è indipendente dal tipo di ancia. e le differenze, a meno di casi molto particolari, non sono così molto evidenti.
si tratta di una serie di fattori o meglio addendi che si sommano e hai possibilità di modificarne alcuni per ottenere risultati diversi sotto forma di timbro / resistenza / durabilità diversi.

sono passato dal naturale al sintetico (legere signature) per poi tornare al naturale e ci sono differenze ovviamente. Trovo le naturali molto più adatte ed adattabili alle mie esigenze.
non ho mai suonato stabilmente le Fiberreed.

però indipendentemente dall'ancia le legature che uso sono molto legate al tipo di becco: per i vandoren ho la Optimum, per i Meyer / Selmer ho la Rovner Versa, sul CG (bronzo) uso la Galileo in ergal.
tutti le accoppiate sono frutto di una ricerca nel tempo tenendo condo delle caratteristiche dimensionali e il genere in cui uso un determinato becco.
ho anche una serie di legature classiche a 2 viti che uso nelle situazioni/generi più standard o quando non ho sotto mano la legatura che ci abbino solitamente.

se ti posso dare un consiglio, prova le legature Rovner sui becchi in ebanite: sono tamarri ma il prodotto merita di essere provato. ha qualità ed è malleabile per esigenze diverse.

[Il_dario]

Schu ha ragione, ma c'è un piccolo distinguo da considerare : molte ance hanno la spalla di diverso spessore , quindi la dimensione della legatura , se é al limite, alle volte non si adatta perfettamente e blocca l'ancia in modo diverso (o troppo o troppo poco) cambiando il risutato.

[sonnyrollins]

schu che intendi per 'tamarri', riferito alle legature Rovner ?

[Oiram]

Schu ha ragione, ma c'è un piccolo distinguo da considerare : molte ance hanno la spalla di diverso spessore , quindi la dimensione della legatura , se é al limite, alle volte non si adatta perfettamente e blocca l'ancia in modo diverso (o troppo o troppo poco) cambiando il risutato.

Questo potrebbe essere un fattore. Uso di solito una Francois Louis Ultimate con le ance tradizionali e con le sintetiche mi sembra di avere un suono più ricco con una legatura artigianale trovata da Francesco Berini a Udine (presa molto per un fattore estetico, lo confesso) che ha solo quattro punti di contatto con l'ancia e ha una pressione fissa (in pratica è un doppio "mollone") ...ma su un bocchino più stretto non ferma bene l'ancia. Magari stringo troppo o metto in una posizione sbagliata la FL? Dovrò fare un po' di prove!

[schu]

giusto dario! infatti le legere hanno il corpo più fine!

ora ricordo che quando le usavo col baritono col legatura standard (2 viti) dovevo tenere 2 spessorini di carta tra legatura e becco per non arrivare in battuta con le viti della legatura... Niente di irrimediabile cmq... La risposta non cambiava fortunatamente!
però è un esempio:
- sia di come strutturamente legatura ancia e becco debbano andare d'accordo su almeno certi parametri (e per fortuna c'è questo limite aggiungo io)
- sia di quanto sia peggiorato il mio Halzhiemer

si, intendo tamarri quelli della rovner come azienda! dagli eventi, alla pubblicità, alla newsletter, al servizio clienti, tutto si basa sul messaggio "non puoi fare a meno di me, perchè io sono U.S.A.! U.S.A.! U.S.A!" e parte il coro da stadio...
nonostante ciò io trovo il prodotto valido! sebbene secondo me abbiano troppi modelli e molti non hanno differenze come resa sonora o feeling...

ho scelto una rovner versa per baritono (dove la sto usando principalmente) e tenore proprio perchè è la più completa e modulare. difatti, secondo me, racchiude altre legature simili della casa. il prezzo è maggiore ma di poco.
la legatura può essere usata così come viene o inserendo a scelta uno tra 2 inserti di forma diversa che vengono assieme alla legatura. cambia così il feeling che hai con la l'ancia ma sinceramente di differenze sonore non ce ne sono molte... anzi..

[Oiram]

Aggiornamento. Ho provato a usare di nuovo la legatura FL ultimate con la Legere, stando molto attento al posizionamento. In effetti i bordi della placchetta sono larghi esattamente quanto l'ancia e bisogna fare molta attenzione! Dopo un paio di prove mi sembra di aver raggiunto un buon risultato...continuerei a preferire le ance tradizionali, le Hemke mi piacevano molto, se non fosse per la frustrazione di non capire troppo spesso se sono io o sono loro ad avere qualcosa che non va.
Va da sè che quello che manca ancora al mio suono e per buonissima parte imputabile al sottoscritto.
Grazie per gli interventi e buona musica!