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Discussione: Jack DeJohnette, Matt Garrison, Ravi Coltrane trio

  1. #1

    Jack DeJohnette, Matt Garrison, Ravi Coltrane trio

    Jack DeJohnette cinquant'anni fa suonava con John Coltrane e Jimmy Garrison .... ora con i loro figli


    https://www.youtube.com/watch?v=iNTmYI1Q9jo

  2. #2
    gruppo stellare sulla carta, ma su CD veramente noioso... il disco ECM appena pubblicato è uno spreco immenso di potenzialità... da nomi così enormi mi aspettavo faville, fulmini e saette, ma alla fine il primo ascolto è sufficiente per il resto degli anni a venire... mi spiace veramente tanto, perchè reputo Ravi Coltrane un sassofonista fantastico con moltissime cose da dire... vediamo il prossimo

  3. #3
    li ho visti e sentiti dal vivo a Pescara Jazz...inizio freddo poi anche grazie al bassista "elettronico" si è riscaldato...si alla fine è una operazione commerciale ma trattasi di grandi professionisti...io apprezzo molto Ravi Coltrane perchè utilizza il sopranino...

  4. #4
    Io non ho ascoltato il disco, ma sentendo questo video penserei che sia un progetto che si fa apprezzare più in un contesto live, giusto da gustarsi sul momento

  5. #5
    Citazione Originariamente Scritto da Taras Visualizza Messaggio
    li ho visti e sentiti dal vivo a Pescara Jazz...inizio freddo poi anche grazie al bassista "elettronico" si è riscaldato...si alla fine è una operazione commerciale ma trattasi di grandi professionisti...io apprezzo molto Ravi Coltrane perchè utilizza il sopranino...
    Senti a Udine nel 2014... il concerto mi ha annoiato un sacco.
    Tutti e tre bravissimi... Jack DeJohnette, mi duole dirlo... sembrava sentisse i segni dell'età. Ha sicuramente brillato Matt Garrison.
    Ravi Coltrane, ahimé, purtroppo sente molto il peso del proprio cognome... bravissimo, ma assolutamente della sua generazione non è un caposcuola.

    Devo dire che forse il mio giudizio è stato influenza perchè prima del concerto di DeJohnette (era alle 21.30), nella stessa location (alle 18.30) Dario Carnovale presentava una suite dedicata a Dewey Redman (con Franceso Bearzatti al tenore)... e quei quattro italiani erano un gruppo (due virtuosi veri come Carnovale e Bearzatti insieme... fanno davvero scintille!!!: suonano sempre l'inaspettato, che poi è quello che uno cerca quando vuole assistere a un grande jazz).
    Il trio di DeJohnette erano tre grandi messi assieme a suonare... a tratti bello quello che facevano, ma arrivava molto poco.
    (Ravi Coltrane sul sopranino... a me dava un sacco fastidio invece... ).

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