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Discussione: Come amplificarsi in sezione e solista

  1. #1

    Come amplificarsi in sezione e solista

    Suono in un gruppo composto da 12 persone, all'interno del quale sono il tenore della sezione fiati composta completata con contralto, tromba e trombone.
    Il Service ci sistema sempre in maniera molto bilanciata per quanto riguarda il discorso volume. Ognuno di noi ha un microfono a clip sulla campana.
    Nell'esatto istante in cui devo emergere per un assolo, tendenzialmente il mio suono non è potentissimo, per cui si perde.
    Come posso ovviare? Avevo pensato anche ad uno switch a pedale da premere nel momento dell'assolo, in modo da cambiare il guadagno dell'amplificazione...
    Attendo lumi.
    Grazie
    Paolo

  2. #2
    Secondo me se siete tutti amplificati ed avete un fonico non ti serve null'altro. Il fonico bilancia i volumi ed eventualmente alza lui un pelino chi deve uscire di più (e quanto).

    Casomai sono gli altri a dover abbassare leggermente il proprio volume durante gli assoli, tuoi o di chiunque.

    Che genere musicale suonate?

  3. #3
    Il problema lo riscontreresti anche suonando in acustico senza microfoni? Suonare col microfono soprattutto a clip, richiede una certa sensibilità se non c'è un fonico che vi segue.Se suonate sempre tutti sparati come volume, è naturale che poi il solista non emerga. Suonare sempre microfonati inoltre fa perdere quella sensibilità "fisica" su quanto volume dare...oltre ad un discorso di timbro ecc... Se il tuo suono al naturale è corposo e potente, non dovresti avere problemi.Lasca stare pedali volume che fanno gia casino in mano a chitarristi e tastieristi e concentrati sul tuo suono. Poi come ha detto Tommy, se c'è un fonico.... comunque deve essere chiaro a tutti gli altri che quando c'è il tuo solo, le dinamiche devono essere a tuo favore compatibilmente con quanto richiede il repertorio che fate.
    Bluesax
    Ten. Selmer Super Action 80 serie I
    Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
    STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
    V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
    Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J

  4. #4
    In Italia è difficile che un fonico si abituato a un mix all'americana... (batteria indietro, basso avanti... e fiati belli compatti, ma avanti).
    Spesso in Italia anche turnisti, sapendo di sta cosa, prediligono strumenti che bucano: mi viene in mente per esempio quando sono diffusi tra i bassisti i Sadowsky (che sono bassi che notoriamente bucano il mix anche se non vuoi).

    Il fatto che il fonico ti alzi durante un solo, presuppone che riesca a seguire una partitura... perchè se hai 8 misure di solo a 140/160 bpm di metronomo... ora che se ne accorge (... che tu stai facendo il solo, hai già finito).
    C'è poi da mantenere un equilibrio di dinamiche tra la gente che suona... e questo lo fai con un monitoraggio fatto bene, sorgenti sul palco bene isolate... e comunque una lavoro musica con un minimo di professionalità dietro (esempio: fare un minimo di preproduzione, almeno per quel che riguarda quello che succede sul palco).

    Io tento sempre di fare un sound check intelligente, specialmente se il set sarà lungo e se è lungo sai già in anticipo che un minimo di calo fisico (e pure calo dell'ancia per dirne una) è automatico che accada...
    Quindi cerco di gestire le mie dinamiche già in fase di check...
    È normale che per certe sonorità (oltre equalizzazione e soprattutto compressione accurata dei suoni e della sezione) serve avere un suono brillante già in partenza e serve suonare a certe dinamiche (sullo strumento intendo).


    --------------------------
    Io ho adottato questa soluzione qui... ovviamente fonico al corrente di questo (e si arrangia per conto suo...).

    Ho un microfono a clip buono (un ATM350 ovviamente), un pre economico (è stato modificato...) che comunque mi garantisce un suono pulito e poco rumore di fondo.
    Ho un volume per suonare in sezione e un volume per i soli.
    Lì, nella foto poi, sull'uscita c'è un Phantom Blocker, che non è altro che un trasformatore 1:1, che serve per evitare ronzi e altri distrubi.
    (su preamplificatori meno economici, hai già l'uscita con isolamento galvanico... quindi il Phantom Blocker non è necessario).

    Volume "in sezione"



    Volume "per soli"



    Prima del solo... semplicemente giro la manopola dell'output ed è fatta... saranno 3 dB di guadagno extra.
    Poi la manopola torna in posizione "sezione".

    Ci sono sicuramente metodi più raffinati, tipo mettere in serie un pedale volume a bassa impedenza (con la regolazione del minimo, tipo Boss FV-500L), ma questo presuppone di sbilanciare il segnale (o comunque fare degli adattatori con un sacco di saldature).
    Altrimenti si può usare una vocal station (tipo Pigtronix Keymaster, Radial Voco Loco, Eventide MixingLink) che possiedono un loop effetti e nel loop effetti puoi metterci un pre/booster per avere quei pochi dB extra.
    Alternativamente processori per voci... dove puoi regolare i livelli in entrata e uscita (ovviamente) e puoi salvarli (quelli in uscita) insieme ai vari preset.

  5. #5
    [QUOTE=tzadik;297788]In Italia è difficile che un fonico si abituato a un mix all'americana...

    Il fatto che il fonico ti alzi durante un solo, presuppone che riesca a seguire una partitura... perchè se hai 8 misure di solo a 140/160 bpm di metronomo... ora che se ne accorge (... che tu stai facendo il solo, hai già finito).
    [\QUOTE]
    Perfettamente d'accordo; anche la soluzione del pre non è male e, soprattutto, ti "isola" ed "esula" (scusate il gioco di parole...) dagli altri elementi dalla Band, per quanto volenterosi essi possano risultare.
    Grazie mille a tutti, comunque

    P.S. @Tommy siamo nati come Blues Brothers Tribute Band; ultimamente abbiamo aggiunto brani un po' più Soul e R&B

  6. #6
    Ricorda che bastano davvero pochissimi dB... 2 o 3 dB sono già più che sufficienti.

    Altra cosa, se il segnale del tuo microfono passa per un compressore... alzare il livello in ingresso (del segnale che entra nel compressore) equivale ad abbassare la soglia di compressione... quindi hai un suono che sarà meno di 2/3 dB più alto (perchè appunto ma sarà più compresso... e quindi buca ancora di più il mixer, per la compressione aggiuntiva (oltre che all'incremento di volume).

  7. #7
    Se i soli sono brevi in effetti il fonico difficilmente riesce a far risaltare il solista. La soluzione di aumentarsi il volume è dunque interessante.

    Io ricordo quando anni fa suonavo in sezione questa musica (anche noi Blues Brothers, soul music ecc) non avevamo tanti aggeggi elettronici, ma tra fiati avevamo fatto proprio delle prove per trovare un giusto livello di volume nostro. Cercavamo di essere ben bilanciati tra di noi come blocco strumentale, non suonavamo mai troppo forte ma cercavamo un bel suono, in modo che il solista riuscisse ad uscire bene naturalmente.

    Poi durante il check regolavamo con cura i monitor in modo da sentirci bene e anche da fuori il risultato era buono.

  8. #8
    @tzadik

    a casa ho un piccolo mixer a 4 canali, che dispone della phantom...potrei usare quello al posto del pre oppure la catena microfono - mio mixer - mixer del fonico - amplificazione generale ne soffrirebbe?

  9. #9
    I mixerini comunque non hanno trasformatore in uscita... quindi è da verificare che il mixer FOH abbia le Phantom attivabili canale per canale (e non una Phantom generale!).
    Nel caso sul mixer non ci fossero la Phantom indipendente, canale per canale... allora serve comunque il Phantom Blocker o altro device analogo.

    Il mixer fa anche la funzione del preamplificatore... bisogna vedere che mixer è: se è un mixer del ca**o, preamplifica ma aggiunge rumore e perde definizione.

    Un pre economico generalmente ti da un po' di rumore extra, ma non in una condizione live low budget... te ne freghi.
    Per quel che vale (e per le modifiche che puoi farci dentro) un pre valvolare economico... un qualcosa di extra (colore, leggerissima saturazione) aggiunge (... oltre a un pochettino di rumore).

    Io uso il pre perchè ha le manopolone e su quelle posso farci (come si vede in foto) il fermo con due pezzi di spugna quindi è difficile fare casino (casino = alzare troppo il gain e/o volume, nella concitazione dell'atto)... il manopolone può lavorare solo tra quei due livelli (perchè la spugna che la manopola vada da altre parti...).

  10. #10
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Il mixer fa anche la funzione del preamplificatore... bisogna vedere che mixer è: se è un mixer del ca**o, preamplifica ma aggiunge rumore e perde definizione.

    Un pre economico generalmente ti da un po' di rumore extra, ma non in una condizione live low budget... te ne freghi.
    Per quel che vale (e per le modifiche che puoi farci dentro) un pre valvolare economico... un qualcosa di extra (colore, leggerissima saturazione) aggiunge (... oltre a un pochettino di rumore).

    Io uso il pre perchè ha le manopolone e su quelle posso farci (come si vede in foto) il fermo con due pezzi di spugna quindi è difficile fare casino (casino = alzare troppo il gain e/o volume, nella concitazione dell'atto)... il manopolone può lavorare solo tra quei due livelli (perchè la spugna che la manopola vada da altre parti...).
    Concordo pienamente!
    Pensavo di fare tutti i test del caso alla prima occasione, e in caso, di procedere all'acquisto del pre.
    Anche se può apparire una soluzione dozzinale, quella del blocco delle manopole come hai fatto è molto pratica; in fondo non si deve mica andare ad un concorso di bellezza...sono sempre pienamente a favore di soluzioni semplici di questo tipo.
    Grazie!

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