La mia domanda è, come posso capire se il mio insegnante sta' facendo bene il suo lavoro, nel senso che non vorrei dopo diversi anni,scoprire di aver perso tempo.Se gli insegnanti in generale hanno un programma prestabilito.
La mia domanda è, come posso capire se il mio insegnante sta' facendo bene il suo lavoro, nel senso che non vorrei dopo diversi anni,scoprire di aver perso tempo.Se gli insegnanti in generale hanno un programma prestabilito.
Yamasax
Il programma può essere condiviso da più insegnanti, ma possono cambiare capacità didattica e attitudine, capacità di instaurare un certo rapporto con lo studente. Purtroppo non puoi capire se il tuo insegnante stia facendo un buon lavoro senza un confronto con un altro insegnante. A volte non è solo la qualità dell'insegnante a contare, ma anche quanto sia adatto al particolare studente e ai suoi obiettivi.
Paolo
Sicuramente Paolo, ma ci sarà una base fondamentale che tutti gli insegnanti dovrebbero insegnare,e tutti lì studenti dovrebbero imparare?
@Yamasax
Si è vero, esistono le basi fondamentali e sono note lunghe e tecnica di diteggiatura; poi ci sono tantissimi metodi di apprendimento tutti validi e a loro modo divertenti, però come ti ha detto Paolo non puoi giudicare il tuo metodo se non ne conosci altri, per questo nella vita non bisogna mai smettere di studiare ed imparare.
Gli insegnanti sono tutti diversi tra loro, fortunatamente, ma sta a te nel tempo prendere da ciascuno di loro quello che ti serve per il tuo avanzamento musicale . Poi potrai dire con quale insegnante tra tutti quelli che hai avuto ti sei trovato meglio, quale ti ha dato di più e chi di meno, ma forse questo potrai dirlo solo tra una ventina d'anni.
Schiaccio e baratto ergo sum
Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
Sax_Gallery
Non è semplicissimo riconoscere un buon insegnante, poichè quando siamo principianti qualsiasi persona ci parli di sax potrebbe potenzialmente essere molto esperta.
Nel momento in cui il saxofonista acquisce un po' di competenza, sicuramente è utile un confronto (magari partecipando a masterclass o facendo qualche lezione extra).
Di base, secondo me, un buon insegnante è colui (o colei) che:
a) è realmente abbastanza competente per trasmettere una certa conoscenza
b) è paziente e didatticamente preparato a spiegare dei concetti e riprodurli sullo strumento
c) riesce a fornire una buona base al proprio allievo
Poi avanzando con gli anni di studio, secondo me l'allievo può e deve fare una scelta sul tipo di insegnante da avere in base alla scelta artistica e ai propri gusti musicali.
"Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."
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