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Discussione: Selmer SA III soprano: ci sono differenze tra alcuni modelli?

  1. #1

    Selmer SA III soprano: ci sono differenze tra alcuni modelli?

    Buongiorno a tutti.
    Vorrei sapere quali sono, se ci sono, le differenze tra i modelli Selmer SA serie III (soprano ovviamente). Mi riferisco al moello senza incisioni (prezzo nuovo di circa 3000 euro), il modello con incisioni (circa 4200 euro: è possibile che le sole incisioni incidano per più di 1000 euro o c'è dell'altro?), il modello jubilee. Grazie

  2. #2
    prova a mandare una mail alla selmer.

    un utente del forum, tempo fa, aveva chiesto delle differenze sulle laccature e gli avevano risposto.
    meglio di loro, non si può.

    e poi facci sapere.
    Tenore: Selmer SBA 49xxx
    Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
    Tenore: Selmer Reference 36
    Algola Mark I (0.108")
    Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H

  3. #3
    Non ho presente il livello delle incisioni selmer,trattandosì però di una fabbrica molto "tecnologica" se le incisioni fossero manuali penso sarebbe possibile una simile differenza di prezzo,meglio chiedere,però.

  4. #4
    La differenza tra uno strumento Selmer con incisione o uno strumento Selmer senza incisione... è la presenza (o meno) dell'incisione.

    La differenza tra uno strumento Selmer Jubilee e uno strumento Selmer non Jubilee a livello estetico è nel colore della lacca, nel pattern dell'incisione (fatta con una macchina cnc) e in altri dettagli estetici (tipo forma di alcune parti, vedi anelli di congiunzione).
    A livello funzionale i Selmer Jubilee hanno i camini più alti di 2 decimi di mm, rispetto ai Selmer "Non Jubilee"... e ovviamente questo genera conseguenze importanti nel suono (specialmente se devi suonare musica classica e contemporanea).

    Nel corso degli ormai quasi 20 anni di vita del Selmer Serie III soprano (prima si chiamava Super Action 80 Serie III) sono cambiate molte altre cose non visibili. Lì devi valutare ogni singolo esemplare... e provare.


    Incisione CNC (l'unico video che ho trovato in rete...): https://www.facebook.com/frnberini/v...2542380964452/

    Sul forum si è già discusso più volte di Jubilee vs. non Jubilee.

  5. #5
    ... ma il problema di gorgoglìo su alcune note basse lo hanno risolto?

  6. #6
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Incisione CNC (l'unico video che ho trovato in rete...): https://www.facebook.com/frnberini/v...2542380964452/
    no, l'incisione cnc no!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Tenore: Selmer SBA 49xxx
    Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
    Tenore: Selmer Reference 36
    Algola Mark I (0.108")
    Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H

  7. #7
    Ho inviato email alla Selmer e vi terrò aggiornati. Nel frattempo, un noto negozio campano sostiene che l'unica differenza tra Jubilee e non Jubilee sta nel tipo di incisione e che per i soprani, ora, c'è in produzione solo il Jubilee (il modello senza incisione è fuori produione). Riguardo ai problemi sui bassi sostiene, invece, che è tutta colpa di chi suona.

  8. #8
    La risposta della Selmer è stata rapida e lapidaria. Traduco: "Gentilie Signore, dal 2011 produciamo solo il modello Jubilee con incisioni." Questo è quanto!

  9. #9
    Il negozio, lo strumento, lo deve vendere.
    Se poi trovi pubblicata una intervista a Jerome Selmer (http://www.selmer.fr/histzoom.php?id=267) dove ti spiega per filo e per segno cosa è cambiato con la produzione "Jubilee", tu credi di più a quello che dice il negoziante o a quello che ti dice l'ex CEO di casa Selmer?

    Il fatto che la Selmer produca solo strumenti con le incisioni permette a loro di produrre meno varietà, quindi snellire la linea produttiva e al contempo di alzare il price tag (da tradizione lo strumento inciso costa sempre di più di quello non inciso... e ora lo strumento non inciso non lo fanno più).


    ....
    Sulla questione delle note basse... ha ragione il negoziante: lo strumento in sé richiedeva un approccio molto diverso dai soprani Selmer precedenti e quando nei conservatori c'è stato questo "switch" (cioè i docenti che prima suggerivano l'acquisto di un Serie II e poi hanno cominciato a suggerire l'aquisto di un Serie III... e questo vale per tutti i tagli di sassofono) non pochi hanno riscontrato questi problemi.
    Storicamente una cosa simile era successa su un certo di numero di contralti Mark VI americani che presentavano lo stesso gorgoglio (su alcune note basse, suonando piano).

    Nessuno ha mai capito perchè questo succedeva ma leggendo i racconti non era (oggettivamente) solo colpa dello strumento.

    Sul soprano Serie III oggettivamente (per via dell'imbuto saldato sulla punta... non se abbiamo cambiato il design di questo piccolo pezzo, dall'introduzione dei chiver booster ad oggi) alcuni bocchino sono praticamente inutilizzabili.
    Se suoni classica e/o bocchini con camere molto piccole... non è un problema.

    Ricordo di aver provato un soprano "Super Action 80 Serie III) uno dei primi e ricordo che con un semplice Bari (bocchino a camera media) non si riusciva a suonare perchè l'imbutino (saldato sulla punta) non permetteva al bocchino di entrare a sufficienza nel chiver per aver una intonazione vicino ai 440/442 Hz.
    Mentre con il Vandoren SL3 e il Selmer S80 D... zero problemi, con il bocchino Selmer registro basso faticoso.


    Conclusione: vai, vedi e prova... e sperimenta.
    Nel peggiore dei casi... cerca un soprano Serie II: non va più di moda nei conservatori, ma se impari a usarlo è difficile che ti facciano storie.

  10. #10
    Grazie dei contributi ragazzi!
    Arrivo subito al "dunque": In giro, tra nuovo e usato, si trovano ancora discrete occasioni di serie III pre-jubilee, cioè ante 2011 (2000-2008). Del modello post 2011 non c'è nulla (o quasi) di usato, mentre il nuovo ha prezzi inacessibili (per me). Ora, è vero che non resta altro che provarli e lasciarsi trasportare dall'istinto; tuttavia, se tra gli esperti è risaputo che i modelli serie III più vecchi hanno oggettive difficoltà di emissione e di intonazione (ricordo in proposito un post di Davi Brutti che demoliva totalmente la qualità dello strumento), è pur importante saperlo e tenerne conto; anche perchè non tutti (me compreso) possono essere in grado di comprendere e valutare a pieno le qualità di uno strumento da una semplice e veloce prova. Grazie ancora dei consigli.
    NB: Preciso che delle incisioni non me ne può ... de meno! A me va benissimo anche liscio come un melone.

  11. #11
    Hai bisogno necessariamente e inderogabilmente di un soprano Serie III?

  12. #12
    C'è chi sostiene che i primissimi serie III erano i migliori (quindi entro un tot range di seriali) .
    Adesso non ricordo dove l'ho letto che Girotto ne prese 2 avendoli trovati di quel periodo...

  13. #13
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Hai bisogno necessariamente e inderogabilmente di un soprano Serie III?
    Non necessariamente, ma è il soprano col suono che mi piace di più. Ma certamente non ci spenderei 4500 soldoni per prenderlo nuovo. A quel punto, sul nuovo, valuterei Yanagisawa o altro. Spero in un buon usato.

  14. #14
    Anche io sapevo che Girotto suonasse soprani serie III di primissima serie. Comunque valuterei anche yanagisawa. Ci sono delle ottime occasioni anche sull'usato

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