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Discussione: Posizione ancia sul bocchino

  1. #1
    ilchitarraiomatto
    Visitatore

    Posizione ancia sul bocchino

    Memore dei setup che vedevo a mio nonno, ho provato col soprano a spostare l'ancia più indietro sul bocchino, in maniera che si veda 1 - 2 mm di punta del becco. Onestamente io riesco meglio sugli acuti, addirittura riuscendo ad attaccarli alla subito senza arrivarci cromaticamente e mi da un po' di resistenza in più sull'S80 c*.
    Però qualsiasi manuale ti dice di mettere l'ancia a filo, in maniera che abbassandosi coincida esattamente con la punta del bocchino.
    Ha un senso quello che sto facendo oppure aumentare la gradazione dell'ancia farebbe lo stesso effetto (Ora uso Rico Jazz 3s)? Qualcun altro ha mai provato a spostare l'ancia?

  2. #2
    In linea di massima l'ancia deve stare a filo con la punta del becco, ma in alcuni casi si può un po giocare con l'ancia spostandola più in fuori, o più in dentro . In pratica quando ho un'ancia che inizia a essere troppo morbida o lo è gia dall'inizio, la posiziono un po più in fuori. In questo modo accorcio il piano che vibra e risulta un po più dura o comunque sostiene meglio il suono.Questo implica anche una certa correzione sul modo di staccare e di colpire con la lingua il filo dell'ancia ma , sempre per me eh..., in questo modo riesco a sfruttare molto più a lungo le ance senza doverle ad esempio tagliarle dove farei di certo dei danni. Quando trovo un ancia un po più dura mi capita di posizionarla appena un filo più sotto della punta del becco ma in genere evito in questi casi.
    Bluesax
    Ten. Selmer Super Action 80 serie I
    Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
    STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
    V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
    Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J

  3. #3
    ilchitarraiomatto
    Visitatore
    Ma se la sposti un po' più in fuori (cioè l'ancia più lunga del bocchino) non aumenta il piano vibrante, invece di diminuire? Comunque così non ho mai provato.
    Per tagliarla, se usi un taglia ance e procedi poco per volta non credo che fai dei grandi danni.
    Sul ritocco delle ance c'è una bella sezione sul libro di Larry Teal.

  4. #4
    mah io preferisco non metter mani sulle ance, nel senso che non so ritoccarle ma non sto neppure li a farmene una malattia, tra posizione dell'ancia e posizione della legatura riesco a portarle avanti per un bel po. Ritoccarle mi farebbe perdere tempo in primis e poi per me diventa un condizionamento.A parte il fatto che se poi tagli e non risolvi un cacchio, la devo solo buttare. Sai ste cose son sempe un po soggettive ognuno fa come si trova meglio!
    l'ancia se la sposti fuori, riduci la superficie vibrante a contatto col becco e quindi risulta più rigida.
    Bluesax
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  5. #5
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    la penso come blu sax, o meglio agisco come lui...in parole poverissime, se mandi l'ancia un pò più su rispetto alla punta del bocchino, suonerai tendenzialmente nella parte un pò più dura dell'ancia, perchè è la punta quella più morbida, al contrario sarà appunto il contrario
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  6. #6
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    Metti un ancia più morbida invece di spostarla indietro...comunque se la sposti giù di 2 mm sei gia fuori dal ciglio...a meno che il tuo becco non abbia un ciglio di mezzo centimetro!! ;) ma anch'io non sono per il taglia ance, se è una situazione di emergenza muovi un po' l'ancia...poi la cambi...in passato tra vecchi bandisti si usava molto il taglia ance per una questione di risparmio più che altro...l'ancia snervata si recupera tagliandola un filino...ma non è un ragionamento sensato per suonare decentemente...certo che così usi l'ancia dei mesi...che non costano poco ;)

  7. #7
    ilchitarraiomatto
    Visitatore
    Però se la abbasso diventa più dura da suonare, non più morbida. Infatti come la riporto a filo della punta mi sembra morbidissima. .

  8. #8
    non diventa più dura, probabilmente la metti troppo sotto ed è più l'aria che perdi di quello che entra correttamente tra ancia e becco.E sostanzialmente è una sciocchezza.Senza contare che bisognerebbe vedere come e quanto mordi.
    Bluesax
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  9. #9
    il rischio maggiore è che lo spostamento dell'ancia ti fa perdere qualsiasi riferimento in un momento in cui invece hai bisogno di cristallizzare una impostazione corretta.
    è vero che questo tipo di operazioni ti consentono di acquisire flessibilità ma solo se in origine hai le idee chiare.
    faccio riferimento non solo al modo di operare con l'aria ma anche alla pressione da esercitare con il morso, alla posizione della lingua , alla direzione dell'aria ecc..
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  10. #10
    Concordo, ma anche per questo eviterei di tagliare l'ancia, in questo momento magari pensi che il problema possa essere l'ancia mentre è da ricercare altrove e se ti attacchi al fatto di "dover" lavorare l'ancia.... non ne vieni più a capo. Anche per "capire" un'ancia ci vuole studio e esperienza.
    Bluesax
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  11. #11
    ilchitarraiomatto
    Visitatore
    Sì capisco. Me ne sono già reso conto a livello di bocchino che avevo subito preso il STM perché con l's80 non riuscivo a suonare su tutto il registro e ho sbagliato mentre con quello si. Avrei dovuto subito capire che non dovevo adattare un becco a me ma adattarmi io a lui, infatti mi ci son messo di pazienza e ora l's80 lo suono perfettamente.
    Probabilmente con l'ancia sto facendo uguale. Aggiro il problema ed è sbagliato.

  12. #12
    Non è tanto un discorso di adattarti tu o far adattare il becco. Ognuno suona quello con cui riesce al meglio ottenendo il massimo che si possa. Il punto è, che se non ti fai seguire perderai una marea di tempo. Leggo tanti tuoi post e la confusione su tante cose è evidente senza offesa.Io ti consiglio, se puoi, di prendere almeno qualche lezione per i primi rudimenti.Anche l'esempio che hai fatto tra STM e S80 non è molto chiaro. Se con l'STM suonavi su tutto il registro, che poi ovviamente non vuol dire intonato, con un bel timbro eccetera...ma se ti ci trovavi bene perchè sei tornato sul S80?
    Bluesax
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  13. #13
    ilchitarraiomatto
    Visitatore
    Sono tornato all's80 perché mi faceva ridere il fatto di aver preso il soprano da 2 giorni e lamentarmi per non riuscire a suonare un becco di una facilità estrema. Evidentemente c'erano dei problemi e andavano risolti. Come faccio a giudicare un bocchino senza manco saper soffiare nel sax..? Non solo, mi son reso conto che l'STM mi dava si volume e facilità su tutto il registro, ma mi è scomodo perché troppo piccolo, non riesco a suonare piano ed enfatizza troppo gli armonici alti.

    Posso finalmente dire che ho già preso contatto con un ottimo sassofonista (sopranista e contraltista peraltro così calza a pennello) per le lezioni. Ha una formazione classica e una specializzazione jazzistica così non sto manco più a farmi le pippe mentali su cosa voglio suonare. Unico inconveniente comincio a ottobre perché ora non riesco per lavoro.

    Mi dovete sopportare per un bel po' ancora

  14. #14
    Bluesax
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  15. #15
    http://www.francois-louis.com/mouthpieces
    (andare in fondo alla pagina, sezione Tips & Tricks)

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