Roberto Sestero, ritorna sulla scena discografica nazionale a distanza di qualche anno dal successo della "Saga dei Superoeroi" per presentare il suo nuovo album "Uomini nel Vento" sempre accompagnato dal suo inseparabile sax. L'appuntamento ad ingresso libero è fissato per giovedì 24 ottobre dalle ore 20.00 nell'Area Polivalente della Biblioteca Comunale Primo Levi (Via Leoncavallo n. 17) a Torino.
Un'autoproduzione con una forte identità rock a tratti ska e folk il tutto arricchito da una importante sessione fiati diretta dallo stesso cantautore torinese.
Le undici canzoni che compongono in nuovo cd "Uomini nel Vento" sono interamente scritte da Roberto Sestero che, oltre ad aver cantato, suonato le tastiere, il sax e gli archi, ha curato anche la composizione delle musiche e la stesura dei testi. Racconti e leggende come nel caso de "La donna di ghiaccio", "Il menestrello", e richiami al mondo delle favole come ne "La Ballata di Herin il Fauno" dove sono presenti creature mitologiche e il guardiano del bosco Herin il Fauno, che suona il suo zufolo incantatore in un girotondo che coinvolge e fa ballare le piccole e le grandi creature del bosco, in difesa della natura e della biodiversità.
Altri brani sono frutto di vita vissuta come la splendida dichiarazione d'amore per la letteratura dal titolo "Poeta e cantante". Non mancano neanche le storie vere, punto di partenza per raccontare situazioni che possono toccare le coscienze di molti come nel caso di "Invisibile" dove si parla degli emarginati; o che inneggiano alla libertà come ne "Il viaggiatore". In "Signora Malignità" l'attenzione si sposta non più sulla vittima ma sul carnefice, "per quanto si tenti di sfuggirne, il male spesso è in agguato dentro ognuno di noi, attraverso la malignità del pensiero o delle nostre stesse parole". La positività e l'amore risuonano invece nei versi di "Confinati verso il sole" e de "La stella del destino".
Il primo singolo estratto è la title track dell'album "Uomini nel vento" una canzone dedicata agli uomini di oggi, agli anziani che ci arricchiscono con le loro esperienze, di chi va avanti con tanti sacrifici, ma anche una fotografia a volte amara di uomini a volte incoerenti, fedifraghi e falsi.
L'album nel suo complesso risulta molto vario e denota la continua ricerca stilistica e sonora attraverso l'uso di strumenti "caratterizzanti" e strumenti a fiato che creano continui giochi melodici. Le differenti influenze musicali, dal rock allo ska, dal pop alla musica celtica, tendono ad esaltare e a rendere imprescindibile il legame tra musica e parole.
Per la registrazione del disco negli studi di Torino (Officine Sonore), Roberto Sestero è stato affiancato da musicisti professionisti del calibro di Marco Cutrufo alla batteria e alle percussioni (Righeira), Davide Vevey alle chitarre, Marco Milani alla tromba e Alberto Borio al Trombone.
Roberto Sestero, musicista polistrumentista, si è avvicinato allo studio del sax da giovanissimo, al quale ha affiancato lo studio di pianoforte, del clarinetto, della teoria musicale diplomandosi al conservatorio G. Verdi di Torino in composizione e direzione di orchestra, senza mai tralasciare il sax, sua grande passione. Numerosi i concerti in ambito classico, jazz, blues, musica leggera e ska, fino all'hip hop.
La passione per la poesia e la scrittura lo porta nel 2010 ad incidere il suo primo album autoprodotto "La Saga dei Supereroi" uscito nel gennaio 2011, grazie all'incontro e alla collaborazione col rinomato costumista Agostino Porchietto che lo introduce ai Theater studio di Aldo Bergamasco. Il videoclip "La Saga dei Supereroi" realizzato con la regia di Ugo Ricciardi fa il "buzz" nel web.
Contatti. Sito ufficiale: http://www.robertosestero.com