Volevo fare un update sulla questione.
Purtroppo ultimamente non ho quasi tempo per suonare, ma volevo chiedere una cosa che ho notato riguardo il timbro e l'imboccatura.
Partendo dal presupposto che ancora non faccio alla perfezione l'esercizio col chiver, sono alquanto sicuro che almeno l'imboccatura non sia così lontana da quella corretta, visto che i problemi sono effettivamente altri (volume e oscillazioni, quindi fiato sostenuto).
Ora, usando la stessa identica imboccatura, e infilando il chiver nel sax, ottengo un suono che è sì di gran volume, ma è anche di un "paperoso" senza eguali, sembra un corno stonato, poi tolgo di nuovo il chiver mantenendo la stessa identica imboccatura e faccio l'esercizio col chiver, e il suono è assolutamente più decente, quasi corretto nei primi secondi di emissione.
Ora arriva la domande: cosa provoca quel suono orrendo quando collego il chiver al sax? L'imboccatura dovrebbe cambiare anche solo di un minimo passando dal solo chiver al sax intero pur di ottenere un suono "normale"?
Il sax sicuramente non è di alta qualità (è un Rolings), ma l'ho già sentito suonare con lo stesso bocchino che uso io quindi il timbro può assolutamente essere più decente.
Qualcuno suggeriva di imboccare più in punta del becco, ma poi smorzo troppo il volume e infatti l'esercizio col chiver pure ne risente, e inoltre non riesco a far vibrare l'ancia sulle note col portavoce dove mi tocca stringere troppo provocando anche dei fischi, quindi deduco non vada bene (almeno come lo faccio io).
Questa storia del timbro mi sta dando un pò sui nervi, ammetto che non riesco a capire cosa cambia tra il suono col chiver e quello col sax intero, perchè sono così differenti con la stessa imboccatura...