quando studi le scale gli arpeggi i brani curerai la dinamica e tutto ciò che trovi sia utile (il tempo il ritmo il fraseggio ecc) quindi ha poco senso suonare con il massimo volume
lo studio del collo ha invece come presupposto il massimo volume possibile.
studi 5 minuti o 10 con il solo collo in questa maniera e poi passi al sax.
il primo step è produrre una nota con il sax che abbia le stesse caratteristiche del solo collo (quindi nota ferma grande corpo grande volume grande durata.
poi impari a riprodurla ogni volta lo desideri (imparando a respirare)
poi ti sposti di mezzo tono e rendi questa diversa nota per posizione ed altezza esattamente identica alla precedente.
(omogenea in tutti gli aspetti tranne altezza e posizione).

un sassofonista dotato di buona tecnica riesce a suonare tutta l'estensione del sax in maniera omogenea .

ritengo che studiare con il solo collo la dinamica sia assolutamente controproducente.
il rischio enorme è di creare confusione tra elementi del suono e non raccapezzarsi più.
lo studio con il collo tende a semplificare (il tuo riferimento è un unico suono ) e queste ti consente di analizzare quelli che sono gli altri elementi .
durata
"fermezza" : collegata ad intonazione timbro corpo
volume .

il vero problema è che si può intervenire sul volume in tante maniere ma quasi tutte comportano una interferenza del timbro del corpo e della intonazione.
l'unico modo per agire solo sul volume è capire come utilizzare l'aria e disimpegnare la stretta del labbro e del morso.