Oibò: alquanto singolare, questa procedura.Originariamente Scritto da talot76
Parecchi costruttori occidentali si fanno fabbricare gli strumenti dagli Asiatici. Poi se li fanno mandare a casa, dichiarano che i suddetti strumenti sono stati montati e/o regolati dai loro eccelsi artigiani della madrepatria e ci stampigliano sopra, per esempio, il "made in France", affermando sostanzialmente il falso.
Pisoni invece che fa? Si fa costruire gli strumenti dai Francesi e poi li manda ai Cinesi solo per farseli montare? A quel punto, per "par condicio", dovrebbe stampigliare "made in China" su strumenti costruiti in Francia... :D
Uhmmm... mi pare strano, Talot... anche perchè Cina e Taiwan non sono proprio dietro l'angolo e quel viaggio andrebbe pagato due volte: andata da ovest a est (per il montaggio) e ritorno da est a ovest (degli strumenti montati) per la commercializzazione...
Sei sicuro di aver capito bene tutta la faccenda, Talot?