Il fatto che le "abbia tentate tutte" la vedo come una scelta della ditta di impegnarsi in più progetti... credo che sia una scelta vincente, sia perchè vi è sempre una novità commerciale, sia perchè a volte si trovano soluzioni che il pubblico apprezza (sia i professionisti che gli studenti). Pongo e peluches: non credo proprio che verranno mai prodotti :mha...:Originariamente Scritto da 73giorgetto
Io ho scelto il rame, del bronzo non sono rimasto così impressionato, anche se posso capire chi s'innamori.
A me del Due voci ("Due voci", non two voices: la ditta è italiana, ed il nome anche...) piace l'incisione, che è la cosa che apprezzo di più (non ho provato il sax quindi non saprei darne impressioni). Vengo dalla valle delle armi, la Valtrompia ed ho vari conoscenti che sono incisori per ditte di armi (prevalentemente da caccia). Le incisioni sui fucili sono molto simili a quelle che si possono avere sui sax: la differenza è che sui fucili le incisioni sono molto più originali, creative e belle da vedere. A parte questa incisione "Le due voci" e forse il moonlake del Balance (che è comunque molto molto rudimentale, ma ha il suo significato), il resto sono davvero di poco stile.
Quando comprai il SAII contralto nel '94 avevo 12 anni: vivendo in una valle in cui la caccia è il passatempo più gettonato, già maneggiavo fucili e potevo vedere le incisioni che venivano fatte su di essi. Comprai il contralto senza incisione (la quale richiedeva un sovrapprezzo di circa 400 mila lire): perchè mio padre doveva pagare una tale cifra per quel penoso disegno?
Certe incisioni sono davvero delle opere d'arte: la vedo un po' come un tatuaggio... sui sax il livello medio delle incisioni è davvero scarso... ma scarso scarso (due voci a parte!). E' vero che un disegno fatto bene costa parecchio, ma piuttosto non mettete niente, che se qualcuno lo vuole incidere lo può fare e c'è lo spazio per farlo.