Un chiarimento veloce.
Da ottobre scorso ci sto dando dentro col contralto, e da due settimane anche col tenore. Vabbe non saranno sempre note bellissime ma si suona (io sono molto critico con me stesso)

Ho anche il clarinetto che vedete in firma, che non toccavo piu dall'agosto scorso (mancanza di tempo). Ora a mio padre e' venuto cosi'' il ghiribizzo di ripovare (da giovane aveva suonto un po in banda) ora ha 75 anni. Allora l'altra sera ci siam messi li e ho cercato di fargli tirare fuori una nota lunga che fosse piu o meno centrata. Ok qualche nota gli e uscita, poi e successo a tutti e due un fatto strano.
Premetto che le ance, noralisime Rico 1.5 me le avevano date col clarino, senza custodida in plastica ma in sacchettini di carta e sono sempre state nella tasca della custodia.
Ora nemmeno io riesco piu facilmente a controllare nemmeno il registro chalumese, nel senso che i escono spessissimo fischi, spingo uan cosa tremenda, cosa che prima non facevo senno non esce un suono, sono difficlmente controllbii e spesso entra l'ottava superiore.
Stesso alvoro fa a mio padre col rischio che secondo me scoppia (lui nonil clasino)
Secondo voi dipende dalla ance troppo secche, o vecchie, o dal bocchino troppo chiuso essendo quello in dotazione? Nemmeno io ho avuto el difficolta che ho ora quando l'ho comprato l'anno scorso, nel senso che, a parte le difficolta riscontrata tra il LA e il SI per intonarle bene (che on risultasse afono il Si piu che altro) e al difficolta di usare sta stramaledetta chiave alta, non ho mai avuto difficlta a suonare il registro basso con un suono potente e morbido. Secondo voi da che dipende? Ance? o bocchino?