mi riferisco al fatto che se il DJ lavora con i piatti,e quindi con i dischi in vinile,per mixare userà il pitch,ossia quella levetta per variare la velocità del disco in modo da far tornare le differenze di tempo tra i due brani da mixare.
se il pitch,nel brano,gli rimane non a zero ma per esempio un po' maggiore,tu rischi di nn trovare la tonalità improvvisandoci sopra,
perchè quel poco di velocità in più che ha il brano lo potrebbe fare aumentare di un quarto di tono
che sarebbe impossibile da suonare con il risultato di stonare.infatti,per esempio se fosse in do minore la tonalitàdel brano
verrebbe tra do e do# minore...
se il DJ usa un apparecchiatura per mixare i CD o gli mp3 il problema non sussiste(almeno credo)...