Ciao a tutti!! sono nuovo nel forum!! Ho appena acquistato l'Akai EWI4000s e volevo chiedere qualche consiglio per usarlo.. ad esempio dove posso trovare partiture e metodi!!
Grazie mille...
Ciao a tutti!! sono nuovo nel forum!! Ho appena acquistato l'Akai EWI4000s e volevo chiedere qualche consiglio per usarlo.. ad esempio dove posso trovare partiture e metodi!!
Grazie mille...
Ma x fare cosa?Originariamente Scritto da Zeppellini Matteo
E' un manico di scopa, non ci puoi studiare sopra.
Sull'EWI (come sugli Yamaha WX7 e WX5 che ho avuto prima) ci prendi un po' la mano adattando la tecnica esecutiva che gia' possiedi e ti sbizzarrisci come piu' ti piace in base alla tua fantasia.
Di sicuro non lo puoi usare come strumento da studio sostitutivo di quelli veri.
Almeno secondo la mia esperienza.
Ciao.
Rosario.
S MK VI
A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
T MK VI/SBA/KING SS '64
Clar. in SIb Selmer Recital
Clar. in DO LaRipamonti 105
Beh, non lo smontare, l'ha appena comprato, magari ha tempo solo di notte e la moglie lo tiene sotto tiro.
Comunque è uno strumento diverso dal sax, non ha la stessa diteggiatura, non parliamo del suono,,, ma ci si può studiare eccome, ho avuto un yamaha wx 11 e lo usavo sia per ripassare scale e armonia di sera che come controller di suoni alieni su un clone minimoog live col mio gruppo.
E' uno strumento elettronico, va compreso per quello che è, non per quello che vorrebbe essere, cerca di sfruttarlo e anche di divertirti.
____________________________________________
Ten Conn Transitional M 262XXX
Berg Larsen 120
Ten Weltklang
selmer metal classic H rw by me
Alto Conn 6m 326***
Sop Yanagisawa S 801
Selmer metal classic G
Esagerato! Ci si studia.. ci si studia..
piuttosto perchè cercare metodi e soprattutto spartiti? sono quelli standard per il tuo sax...
Tenore Jupiter jts 587
Absolute tenor ST
Legere Signature 2 e 1/4
E' uno strumento elettronico a tutti gli effetti e produce suoni diversi da quelli di una tastiera poichè ha in aggiunta il controllo dato dal fiato (anche se esiste un accessorio tipo boccaglio da usare con la tastiera: non ne conosco la praticitÃ*).
Se lo consideriamo un giocattolo perchè non suona come un sax, allora buttiamo via tutte le tastiere perchè non suonano come un pianoforte! :ghigno:
Penso che possano essere utili esercizi di diteggiatura per padroneggiare la diversa sensibilitÃ* dei tasti.
Non lo considero assolutamente un giocattolo, anzi!Originariamente Scritto da maurisax
Dico solo che non lo ritengo uno strumento adeguato allo studio (premesso che l'EWI va studiato come uno strumento a se stante, come ho gia' detto in un altro post).
So di cosa parlo.
Sono stato il primo in Piemonte ad avere lo Yamaha WX7 (almeno così mi disse il mitico Taulino, del famoso negozio di Livorno Ferraris VC), uno dei primi in Italia ad avere il WX5 (nel '98) ed ora da Febbraio 09 ho l'EWI con cui faccio professionalmente di tutto (da Santana alla Czarda di Monti) quindi x me e' uno strumento molto importante x il mio repertorio, ma al di la' dei brani che decido di fare con l'EWI (che ovviamente provo fino alla nausea) non riesco ad immaginare di poterci fare esercizi anche solo di routine.
Ciao.
p.s. La Czarda con il WX5 non veniva a causa della lentezza con cui trasmetteva le note, con l'EWI che ha la tastiera a sfioramento con la trasmissione delle note in tempo reale, viene alla grande!
S MK VI
A MK VI/KING SS '63/KING SS '71
T MK VI/SBA/KING SS '64
Clar. in SIb Selmer Recital
Clar. in DO LaRipamonti 105
Utilizzalo e fai le tue esperienze, ewi è molto personalizzabile.
Per gli spartiti considera che puoi utilizzare il transpose, pertanto utilizzi quelli che hai e tutti quelli che trovi.
S Borgani J Pearl Silver, Bari Dakota 68
Sc Rampone R1j curvo Rame Bari 68
A Borgani J Silver, Dukoff D7 Lakey 4*4
T Borgani J Pearl Silver, Drake NY J 8* Rousseau 8* JJHR 8*
B MG Unlacquered Silverneck, Drake 120
Akai Ewi 5000
Ciao a tutti, mi aggancio alla discussione per un breve chiarimento sulle modalità d'uso dell'Akai Ewi.
Premetto di non avere nessuna esperienza (a parte gli anni da dj... anche se non è vera esperienza) ma a 47 anni mi sono voluto togliere uno "sfizio" e mi sono comprato l'Ewi USB.
La scelta è semplice, ho un ottimo pc, un buon mixer, un ottimo impianto stereo e conosco la parte elettronica (DAW & co.) Poi per via del lavoro (e di mio figlio di 6 anni) sono costretto ad esercitarmi solo la sera. Di conseguenza diventa fondamentale tenere i volumi bassi.
Lo strumentino :) ce l'ho da meno di un mese ma per fortuna ho un decente orecchio e senso del ritmo, solo che mi mancano le basi tecniche.
Ho scoperto un ottimo software che mi sta aiutando a familiarizzare con il pentagramma: MidiSheetMusic.
Arrivo al dunque:
Sto provando alcuni pezzi come "One step beyond" (Prince buster / Madness) o "Take 5" (Dave Brubeck).
Il mio dubbio sta su come comportarmi con gli spartiti.
One step beyond me la sono imparata da solo mentre per take5 ho dovuto rifarmi allo spartito.
Qual'è la differenza: che one step beyond la suono nella tonalità giusta mentre take5 è diversa.
Ho capito che dipende dalla tonalità di base dello strumento originale (sax tenore in si♭ - sax contralto in mi♭ ecc...)
L'EWI parte dal Do ma si può modificare.
Cosa mi conviene fare?
1) Imparare lo strumento tenendolo fisso in Do e modificare le note in base alla giusta tonalità
2) Imparare dallo spartito così com'è e impostare l'EWI per simulare lo strumento originale (non solo nel suono ma anche nella tonalità)
P.s. facevo il Dj di reggae/dancehall e sono parecchio attratto da jazz, blues e musica nera in generale.
P.p.s ho provato a suonare Take5 nella tonalità giusta con lo strumento in Do... una pioggia di diesis e bemolli.
Grazie in anticipo per le risposte ;)
Fabio
Se non hai mai suonato uno strumento acustico...
Non ti cambia molto.
Nel senso che a livello psicoacustico... a una posizione sullo strumento acustico, associ una nota (... e anche un suono) e sullo strumento elettronico uno tenderebbe a "pensare" allo stesso modo.
Cioè: se io sul sax tenore sto suonando un C (Bb reale), sull'EWI (per praticità) mi farebbe piacere che con la stessa posizione (con cui mi esce un C sul sax tenore) mi esca un C anche sul EWI.
Quindi imposto il transpose sull'EWI... in Bb... così ho una situazione parallela a quella che ho sul sax tenore.
Il ragionamento è analogo se suonassi un sassofono in Eb.
Io suono uno strumento in Bb e per esempio, uso il transpose sul piano perchè così gli accordi che suono sul piano sono quelli che poi mi servono sullo strumento in Bb (quindi evito di dover fare una trasposizione a mente).
Questo posso farlo perchè non sono un pianista e quindi sentire una nota di pitch diverso da quella che dovrebbe corrispondere a quel tasto del piano... non mi cambia niente.
Viceversa per un pianista potrebbe essere un problema... o comunque una cosa fastidiosa.
Se tu non hai mai suonato uno strumento "vero", non hai maturato questo senso psicoacustico... per cui... le partituture puoi leggerle e trasporle in qualsiasi tonalità in modo tale da avere posizioni semplici sull'EWI.
Viceversa... dovresti scegliere una trasposizione sull'EWI e poi trasporre le parti che leggi... però in questo modo fai un esercizio "sassofonistico", che a te non serve.
Non ho ben capito... sorry
Di istinto "acustico" mi piacerebbe imparare in maniera lineare, cioè: una posizione = una nota (il do è do il fa è fa ecc...) e per cui NON modificare l'EWI e trasporre invece lo spartito.
Invece per praticità/facilità d'uso (vedi Take5 e la pioggia di diesis) ho il sospetto che mi convenga imparare le note sullo spartito così com'è e modificare la tonalità di base dell'EWI a seconda del pezzo suonato. (anche se cambiare impostazione per ogni pezzo sembra decisamente macchinoso)
Provo a fare una domanda più specifica:
Secondo te è più facile/pratico suonare le note scritte per lo strumento originale (vedi Take5) oppure, dopo un bel po' di pratica, che siano note piene o semitoni le posizioni vengono da sole e chissene dello spartito originale? :P
P.s. mi informerò su cosa significa "senso psicoacustico" :) ma ti posso assicurare che mi accorgo della differenza di tonalità e ammetto che mi disturba un pochino (magari sono troppo rigido...)
Faccio un esempio: one steb beyond inizia con un Do reale ma nello spartito inizia con un Re. Credimi se ti dico che suonando dal Re la differenza la sento.
Grazie per la pazienza
Fabio
Per "senso psicoacustico"... ho spiegato chiaramente cosa intendo.
Su un sassofono qualunque... per ogni nota esiste (almeno) una possibile diteggiatura (per produrre la nota).
Il tuo cervello si abitua a sentire quella nota quando le mani generano la diteggiatura che corrisponde a quella nota. È un automatismo che si acquisisce, anche piuttosto in fretta.
Con il tempo e con la pratica... il tuo cervello ti aiuta in questa situazione, perchè tu riesci ad immaginare le note prima di suonarle. (L'estremo di tutto questo è prima l'orecchio relativo e poi l'orecchio assoluto).
Se non hai questo "automatismo", trasporre l'EWI o trasporre lo spartito... è totalmente indifferente... se lo spartito (in tonalità di C) non cambia.
Se è un "automatismo" che non ti serve, puoi benissimo trasporre o lo spartito o l'EWI al fine di trovarti la melodia (e l'armonia) scritta in una tonalità "comoda".
Non si tratta di cambiare la nota reale che esce dall'EWI, si tratta di cambiare la diteggiatura per produrla.
Su uno strumento questa cosa non si può fare... quindi, rispetto alla tonalità di impianto del brano (che non cambia) quello che puoi fare è trasporre lo spartito e suonarlo in tonalità reale ma trasposto.
Se imposti il pitch shifter su "+/- un tono"... più di suonare un C o suonare un D con il pitch shifter tirato giù.... cambia un cazzo, nota è la stessa, ma la diteggiatura no.
Questo voglio dire.
È un EWI non un sassofono.
Meglio di così.
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