giÃ*Originariamente Scritto da Alesax
giÃ*Originariamente Scritto da Alesax
♪ A. Selmer SAII 80 (1991)Francois Louis Spectruoso Signature SP205
♪ T. Buescher True Tone stencil (192x)
Pillinger NYT HB 8 reworked by SB
Credo che gran parte della colpa sia dei nostri insegnanti.
Ci hanno insegnato le sette note e poi le cosiddette alterazioni.
Negli Stati Uniti agli allievi gli dicono subito che le note sono 12 e cominciano con l'armonia.
La prima volta che ho sentito parlare di una scala minore avevo quasi venti anni.......le difficoltÃ* che abbiamo con # e b sono più che altro psicologiche e purtroppo sono dure da superare.
Tenore Yamaha YTS-82 Z
Berg Larsen 105/2
ance Rico Select Jazz 3 Hard
Io credo che la colpa sia del metodo di insegnamento, a me va bene che mi si dica che le note sono 7 + 5 alterazioni...a patto che poi mi si faccia giocare con tutte e 12 e non solo con un sottoinsieme minimale.Originariamente Scritto da Tonio
Insomma...se tutti si facessero da subito tutte le scale maggiori e minori, se si facessero esercizi complessi con 4 o 5 alterazioni in chiave poi al momento di suonare spartiti con un minimo di divertimento non ci si troverebbe nell'angoscia più totale....
Vox clamantis in deserto :saputello !!
Selmer Lover
Secondo me è vero.
Il fatto stesso che vengano definite "alterazioni", giÃ* le mette in cattiva luce in partenza. Probabilmente viene più naturale eseguire correttamente un diesis rispetto ad un bemolle perchè il diesis è di un semitono sopra la nota d'origine, e quindi ne prende anche il nome, mentre per i bemolli occorre scalare di una nota, e quindi sono forse un pelo più macchinosi.
Poi, vabbè, chiaro che una partitura in cui ci sono due o al massimo tre alterazioni in chiave, non causa problemi a nessuno, tutti se li ricordano il fa#, il do# o il sol#. Stesso discorso per il sib, il mib o il lab. E' quando cominciano ad essere troppi che se ne sentono di tutti i colori!
L'unica cosa è iniziare lo studio partendo subito con le progressioni dei diesis e dei bemolli. Secondo me è giusto fare proprio come gli americani, non ci sono 7 note e 5 alterazioni, ma 12 note punto e basta. E con quelle si suonano tutte le scale. E poi l'improvvisazione si fa sui mezzitoni no?
Tenore Yamaha 82Z
TW Brahma metal 7* / Drake Studio 7* / JJDV8*
Ance Vandoren ZZ / Java
la soluzione sta qui.non posso che quotareOriginariamente Scritto da ReaSilvia
Cavolo!... allora i miei consigli riscuotono almeno un pò di successo!!!.... ed io che pensavo di essere una da catalogare come troppo precisa!!!... :lol:
xò purtroppo questi metodi credo siano i migliori x andare avanti anche se potrebbero risultare un pò noiosi x chi non ama gli studi solo tecnici... :grin:
Solo qualcuno, solo qualche volta :lol:Originariamente Scritto da ReaSilvia
Vox clamantis in deserto :saputello !!
Selmer Lover
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