Scusa Salvatore, per esemplificare al massimo parliamo della tonalitÃ* di Do Maggiore. Mi autocito:Originariamente Scritto da salvatore
Cosa c'è di oscuro in questa affermazione? Vuol dire semplicemente che, data una qualsiasi tonalitÃ*, andremo a costruire un arpeggio sulla dominante ovvero sul quinto grado della scala.Originariamente Scritto da ModernBigBand
Se prendiamo in considerazione la tonalitÃ* di Do Maggiore, chi è la "dominante" ovvero il quinto grado di Do Maggiore? Il Sol. Ok, se a questo Sol sovrapponiamo una terza (il Si), una quinta (il Re), la settima (il Fa) e il Sol all'ottava superiore otteniamo l'arpeggio di settima di dominante.
Se alteriamo il Sol, che ripeto è la dominante/quinto grado nella scala di Do Maggiore, otteniamo l'arpeggio di settima diminuita: Sol#-Si-Re-Fa-Sol#.
Stiamo parlando sempre e comunque di arpeggi che partono dalla dominante della scala di riferimento. Se applichi lo stesso ragionamento a tutte le altre tonalitÃ* vedrai che il discorso è identico.