In anni di ascolto di centinaia di musicisti non mi sono mai accordo che usassero dei modi comuni per sviluppare i soli, credo che ognuno abbia un concetto personale e maturato con il proprio stile e con la propria storia.
La metafora del sesso si presta bene per quanto riguarda il raggiungimento di un risultato, in termini di piacere e di comunicazione, credo che a posteriori possiamo vedere una "logica" in quello che è successo, ma non credo che Joe Henderson pensasse: adesso faccio così, poi arrivo a quello e dovrebbe poi risolversi in quest'altro. credo che la situazione e i musicisti contribuiscano in modo consistente, in altri casi la personalitÃ* del musicista è tale che si tira tutti dietro, come si fa a dire che c'è un metodo? a volte è essenziale restare soli nel solo e inseguire il proprio pensiero, senza pensare troppo.
http://www.youtube.com/watch?v=Liy6TQ8FLR4