ho deciso... passo a Rampone per sempre !!!!!!

[ermangeo]

.... dopo varie peripezie, ricerche, viaggi, acquisti, rivendite, masturbazioni (... si puo' dire ???..) mentali, saxofonite.. (non ancora passata del tutto .. penso... sigh..) nel mondo dei vintage sono giunto ad una decisione !! :
chiudo con i vintage e passo definitivamente a Rampone & Cazzani :
- soprano: giÃ* sono a posto
- contralto: R1jazz silver campana oro oppure R1jazz silver campana oro e chiavi dorate....
- tenore: IDEM

avendoli giÃ* provati svariate volte , confrontati con i miei, come ho giÃ* scritto in un altro post, penso che siano attualmente i sax + vicini in assoluto al suono dei vintage (grazie anche al canneggio largo) , con meccanica moderna e comoda ed intonazione impeccabile ! o sbaglio ?
e voi che ne pensate ? saggia decisione ? farei bene ?
:BHO:

[tzadik]

Per il suono è una pura e semplice questione di gusti...

Il colore delle chiavi non influenza il suono... la meccanica dei Rampone è migliorabile, tra qualche anno quando dovrò intervenire sul mio soprano so giÃ* dove intervenire, mi rammarico del fatto che non ci abbiano pensato in fabbrica a certi accorgimenti comunque, vabbé, la meccanica non è tutto!
A livello di "larghezza" di suono... niente può competere con un Rampone anche perchè nessun vintage ha il canneggio largo quanto un Rampone... ma "larghezza" nel suono non è tutto!

Per l'intonazione, ahimé, gli strumenti moderni sono più che mediamente più intonati dei vintage...
Personalmente però terrei il Super20...

Personalmente fossi in te andrei avanti qualche anno con quello che hai... cambiare strumenti troppo spesso non è per nulla proficuo!!!
I Rampone sono sempre lÃ* e non si muovono... e comunque non si sono solo i Silver/Gold...

[FrankRanieri]

Ciao Erman,
sai che con questo thread apri il vaso di Pandora....
Io sono di parte e ti dico che hai fatto bene, però a parte un mio giudizio di parte e tendenzioso ho fatto un ragionamento...
Ho notato che hai avuto parecchi saxofoni, nuovi e vintage, non suoni affatto male, anzi (mi riferisco all'esibizione della masterclass...) quindi credo che tu abbia potuto DAVVERO sperimentare con le tue orekkie i vari suoni...e alla fine sei giunto ad una conclusione...
Magari un altro avrebbe fatto il contrario scegliendo tutto vintage...il mondo è bello perkè è (a)vario(ato)..
Anyway...complimenti per la scelta!
Frank.

[SalVac85]

Ciao Ermangeo :D beh.... da i tuoi post,come dice Frank,si evince che possiedi/hai posseduto/provato numerosi sax e per giunta tutti strumenti di altissimo livello ( Chu Berry,Super20,Selmer... :shock: ). Personalmente non ho mai avuto il privilegio di provare un Rampone,però se tu dici che per te sono i sax che più ti si addicono e se sei sicuro al 100000%.... allora vai di Rampone e non pensarci più :yeah!) e ribadisco... non pensarci più perchè,come dice Tzadik, cambiare sax con frequenza può essere controproducente.... e su questo ho notato in te una certa 'volatilitÃ*' :ghigno:

[Cesare]

Se vendi il King sono interessato all'acquisto!

I Rampone purtroppo non li ho mai provati..

[leosaxarubra]

Ragazzo...non hai ancora provato i novi sax della linea Cardinali
dai un occhiata qui http://www.cardinali.it/ita/sax.html e anche qui
http://www.cardinali.it/ita/albodoro.html
Trovi una serie di sax player che si è ormai ultra convinta di questi strumenti. Senti i sempler poi dimmi se rimani dello stesso parere.
Gigi di Gregorio voleva addirittura vendere il suo Balanced Action...gli è stato sconsigliato dallo stesso Cardinali.
Io ho sentito live contralto e tenore e personalmente che invece rimango fedelissimo al vintage ho trovato in questi sax qualcosa di mooooolto magico.
Dovessi prendere un sax nuovo ora non avrei dubbi.
Finitura ottone grezzo tasti in legno di bosso tamponi bianchi con risuonatori metallici satinati placcati oro campana sbieca alla selmer intonazione e timbro da mettere i brividi tipo mix conn mk6 quando vuoi Buescher.
:-leggi-: :alè!!) :-leggi-: :saxxxx)))
Prova a farci un pensiero ;)
infondo tra i due litiganti...il terzo gode.

[tzadik]

Sembrano i Sequoia di Buttus... :BHO:

[Mandrake]

dal loro sito:
"..Con la meticolositÃ* tipica del sarto abbiamo creato uno strumento personalizzato, che avvolge la performance come un abito su misura. I parametri che abbiamo utilizzato sono lo stile del musicista, il tipo di musica, il suono desiderato."


significa che a ogni acquirente fanno un sax apposta?


:lol: :lol: :lol: ... sembrano frasi da televendita!

[leosaxarubra]

Mandrakke ...il tuo senso dell'ironia mi lascia perplesso, avessero scritto:
" sono sax mediocri che non hanno la pretesa di soddisfare il musicista ma il dilettante" probabilmente avrebbero colpito la tua attenzione.
Sentito I sempler??
Di Gregorio...Phil Woods
In ogni caso il signor Cardinali pur non essendo poeta è un "manico" con tanto di diploma che ha offerto il suo prezioso servizio presso alcune rinomate ditte di sax.
E' vero che la linea è fresca fresca magari è per quello....non sono il nomone e allora si ride.
Io gli proverei prima di farmi grasse risate. :ghigno:
Tzadik: In cosa ti sembrano assomigliare i due sax?
premetto che non ho mai visto ne sentito un sequoia.

[tzadik]

...
Tzadik: In cosa ti sembrano assomigliare i due sax?
premetto che non ho mai visto ne sentito un sequoia.

Il fusto è quello... il disegno del chiver sui tenore è particolare: sia il Sequoia che il "Cardinali" hanno lo stesso disegno...

Direi che è un sax costruito a Taiwan e "rifinito" in Italia: se è per quello anche il Sequoia Lemon quando l'ho sentito suonare da un amico (che ha un Five Digit) suonava più largo (del Five Digit)... però meno "definito"!

Quanto costano di preciso questi "Cardinali"?

[KoKo]

io credo che un po' tutti questi nuovi marchi siano fatti con fusti e componenti presi a taiwan e assemblati e rifiniti qui...
ce ne sono un sacco, ma penso che il succo sia piu' o meno quello.

[tzadik]

io credo che un po' tutti questi nuovi marchi siano fatti con fusti e componenti presi a taiwan e assemblati e rifiniti qui...
ce ne sono un sacco, ma penso che il succo sia piu' o meno quello.

Quoto... attenzione però...
Basta guardare che successo hanno riscosso i Paul Mauriat per capire che il livello di questi strumenti è alto! E i Mauriat sono fatti completamente in Taiwan!

Se poi il sax è fatto in parte lÃ* e le cose più delicate sono fatte qui allora non possono che essere ottimi strumenti per quello che costano...

[Mandrake]

xleosaxarubra

evidentemente ti riferisci a qualcosa che io non ho scritto, non ho fatto alcun commento sulla qualita', ma sulle frasi pubblicitarie ad effetto.
L'italiano non l'ho inventato io, se scrivono:

1-"., abbiamo iniziato a sviluppare una nuova serie di strumenti di alta qualitÃ*.." significa che e' loro non solo la produzione ma anche la progettazione, quindi se scoprissi che si tratta di fusti orientali solo montati/assemblati da loro mi sentirei frodato

2-"Con la meticolositÃ* tipica del sarto abbiamo creato uno strumento personalizzato, che avvolge la performance come un abito su misura. I parametri che abbiamo utilizzato sono lo stile del musicista, il tipo di musica, il suono desiderato." significa che loro ascoltano come suono e poi mi fanno un sax ad hoc, per me .

Queste frasi pubblicitarie se lette da chi non conosce il settore, creano nella mente l'immagine della azienda artigiana che PROGETTA e PRODUCE strumenti su specifiche del cliente, il che a poco a che fare con la realta' quantomeno perche' la meticolosa cura del sarto che opera su misura ( immagine loro non mia) in questo caso si riduce a 2 modelli.

Ricordo che la pubblicita' ingannevole e' un reato.

Se io fossi un produttore che realmente sviluppa e produce strumenti italiani in Italia, dando al cliente ampia possibilita di scegliere diverse finiture e leggessi questa pubblicita' sarei davvero molto infastidito, se quanto scritto fosse falso starei subendo una concorrenza sleale, se fosse vero...la sopravvivenza della mia azienda sarebbe a rischio

La qualita' qui' non e' in discussione.

[tzadik]

Se i sax suonano bene e costano poco... per me è lecito anche non porsi certe domande!

Sappiamo tutti ormai che la qualitÃ* non è vincolata da una "denominazione di origine".

Lecito è chiedersi... "come mai suonano così bene e costano così poco!?"

Il top dei tenori Sequoia costa 1700/1800€ e brucia tutti i giapponesi...
Faccio il paragone con i "giapponesi" perchè il suono è volutamente ispirato a quei strumenti... in particolare agli Yanagisawa!
I Sequoia sono sul mercato da più di 5 anni... (prima che arrivassero i Paul Mauriat!)

[leosaxarubra]

Il top dei tenori Cardinali costa il doppio.