x Jacoposib: intenditore, anch'io ne ho preso uno identico!!!
Tornando al topic, posto degli aggiornamenti:
Ora sto testando uno Slant da soprano apertura 10* che mi sta dando delle soddisfazioni. Purtroppo la Aizen nei becchi da soprano ha sbagliato la numerazione adottandone una che non corrisponde con i Link. Ad esempio il mio 8 (il più aperto in produzione finora) corrisponde si e no a un 7. Di conseguenza pur apprezzandone il timbro scuro non riuscivo in nessun modo ad adattarmi all'apertura troppo diversa dal mio attuale Link (un 8* effettivo).
Ora, uno può adottare la numerazione che più gli aggrada. L'errore principale sta nel fatto che si sono fermati ad un'apertura che è assolutamente medio-chiusa per un becco di questa tipologia e che non rende giustizia all'ottimo lavoro di artigianato fatto dalla ditta.
Questo 10*(che corrisponderÃ* a un 9-9*) mi sta invece prendendo un casino: l'apertura è quella giusta e il suono è quello di sempre. Temo che lo scambierò con il mio, che tra l'altro suona stra-bene. Vi tengo aggiornati!!!!
Non mi hanno convinto appieno le copie dei vecchi Soloist Short Shank: sono davvero molto facili e spontanei ma anche estremamente chiari. Questa primissima "infornata" di soloist a mio parere non ha colto appieno la complessitÃ* di questi becchi che sono si a camera medio-stretta, ma hanno un suono che è tutt'altro che chiaro.
Il problema è insito a mio parere in due punti:
-l'altezza del tetto che è eccessivamente sottile se confrontata con un vecchio soloist: La cosa comporta sia modifiche "strutturali" al suono che tende ad essere maggiormente compresso. Inoltre comporta un problema di "postura": io che vengo dai vecchi soloist sono abituato ad avere un'apertura della bocca molto più aperta cosa che comporta un diverso modo di indirizzare l'aria nel becco. Sono dettagli ovviamente, ma se si vogliono fare delle copie fedeli a mio parere occorre pensarci;
-la punta del becco è eccessivamente sottile. La cosa migliora di molto l'emissione (specialmente nel grave) ma schiarisce di molto il suono. Ho inoltre notato una leggera tendenza al fischio di alcuni soloist Aizen a mio parere dovuta a questa caratteristica. I vecchi soloist hanno una punta piuttosto spessa (ed in effetti alcuni di loro hanno difficoltÃ* di emissione nel grave). Secondo me si può lavorare per trovare un compromesso tra facilitÃ* d'emissione e suono lavorando un pò di più su questo importante dettaglio.
Comunque, come per gli altri Aizen, attenderò con ansia una seconda "infornata" di becchi sui quali verranno apportate migliorie e modifiche come è accaduto per gli altri modelli (all'inizio non mi erano piaciuti poi mi sono ricreduto...).
A presto