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Discussione: L'emozione di assistere al "proprio" concerto

  1. #1
    Visitatore

    L'emozione di assistere al "proprio" concerto

    Per la prima volta da spettatrice ho assistito ad un concerto della mia banda :grin:
    L'esibizione è stata alquanto deludente, ma come esperienza si è rivelata molto utile.
    La banda dovrebbe avere anima, il direttore coinvolgere il pubblico e soprattutto non suonare in modo accademico, come se si stesse svolgendo un "compitino" :!:
    Anche il suono era mostruosamente piatto, stonature e sbagli di note a parte (le più divertenti perché Jazz); troppo timoroso di fischiare e quasi soffocato...
    La nostra è una via di mezzo tra banda e orchestra, ma purtroppo sono pochi gli elementi in gamba che riescano a guidare il resto.
    E tutto dipende dal brio del direttore... che è troppo classico!

    Bisognerebbe optare per una banda tendente al Jazz; seguire comunque un metodo preciso, ma staccarsi anche da esso; lavorandoci sopra e improvvisare...

    Che dire... :???:
    Poi c'erano le zanzare che mi divoravano!
    Stavo davvero per scoppiare :!: Ci fossi stata io a dirigere...
    Le avrei ammazzate tutte!!!
    Ma avrei sparato delle cannonate a tutti quelli della banda! ;)


    E voi che ne pensate?
    Cosa mi dite sulle vostre bande?
    Sono così un po' tutte?

    E ce credo che poi se la filano tutti :!: :!: :!:

  2. #2
    Visitatore
    In realta' penso che molto conti il direttore, e cmq l'impostazione data alla banda. Io personalmente suono in una orchestra di fiati, non una vera e propria banda, il maestro è molto bravo, e stimato in ambito professionale, molte volte infatti siamo aiutati da veri e propri concertisti professioisti, e quando ci sono loro, il risultato beh caambia.
    Certo e' impretendibile chiedere l'impossiile e la perfezione su brani specialmente classici, mi viene in mente l'alesienne, ad un gruppo di amatori, e questo un direttore, libero da pressioni esterne, lo sa' bene, e potenzialmente in un repertorio gli dovrebbe evitare come la peste, preferendo brani ben piu' di facile eseguzione. Cmq il nostro gruppo circa 45-50 elementi senza il coro, e' molto affiatato, ed e' riuscito a venirne a capo, anche in situazioni prossime ad andare a rotoli. proprio un bel gruppo.

  3. #3
    Visitatore
    Sono d'accordo con te stesax.
    La nostra banda è composta da pochi professionisti, perciò è giusto che il direttore non pretenda molto dal resto.
    Ma tornando al repertorio, voi variate spesso?

    Il problema è che sono ben due anni che suoniamo sempre sugli stessi pezzi, e senza alcuna modifica.

    E' solo di recente che si è verificato un rinnovamento nei componenti, un entusiasmo da parte dei giovani allievi che, come me, non aspettavano altro che entrare in banda.
    Fino a poco tempo fa eravamo anche noi sui 40-50 componenti, gli allievi anch'essi numerosi e si vedevano anche strumenti più rari.

    I ragazzi di talento hanno sostenuto vivacemente i nonnini, e i pezzi erano davvero stupendi...

    Nonostante qualche giovane anche per motivi di studio universitario, abbia abbandonato l'attivitÃ*, la banda si è rinnovata continuamente.

    Da quest'anno la banda sta ritornando ai livelli iniziali, quando erano solo i più anziani a far da fondamenta e mantenere uniti i componenti; gli allevi sono diminuiti e l'entusiasmo dei giovani è calato.

    Si è verificato un clima di decadenza, tra litigi e pochi finanziamenti da parte del comune.
    Il direttore sembra che non abbia quasi più pazienza e voglia di portarci avanti.

  4. #4
    Visitatore
    In teoria la nostra dovrebbe essere un orchestra giovanile, infatti di persone anziane non e' che ce ne siano tante, in maggior numero sono allievi delle scuola di musica della zona.
    La nostra orchestra e' aperta a tutti quegli che hanno voglia di suonare, e passione, piu' o meno bravi che siano... (anche aldifuori della scuole di musica correlate, anzi ci sono persone che frequentano scuole per dire concorrenti) e , pensa, a me il direttore nonche mio maestro, mi ha chiesto di entrare in orchestra dopo soltanto 3 mesi. La sua e' una mentalita' un po' moderna, l'orchestra non deve essere un punto di arrivo ma lo stimolo per imparare di piu'. Penso che questa sia la giusta mentalita'. Certo dopo lo studio diventa massiccio ma per non fare figuraccie con gli altri beh....l' ultimo concerto fatto a distanza di un mese e mezzo dal precedente prevedeva la bellezza di 4 nuovi brani tra i quali la marcia di radeztki, e altri 3 non propriamente marcette. :grin:

  5. #5
    Visitatore
    Il nostro direttore invece è un po' pallosino e monotono.. e così sono un po' i suoi gusti in spartiti ed esecuzioni.

    Per entrare in banda ho dovuto attendere 5 anni, nonostante in precedenza l'esame di solfeggio dopo 3 anni, che mi avrebbe permesso di divenire una componente ufficiale (con tanto di diploma)

    E' stata un'attesa lunga e impaziente, ma il tempo è trascorso in allegria grazie a un anziano maestro di trombone, che ha portato avanti con pazienza noi allievi, con la musica d'insieme.
    E' nata così la "banda piccola", con una decina di componenti, ma molto motivata.
    Il maestro ha poi fondato una nuova scuola di musica ad indirizzo bandistico, e dopo la nostra entrata in banda era stesso lui che organizzava le serate in altri paesi.

    L'anno scorso però, un nuovo insegante di clarinetto molto bravo ha "scombussolato" la situazione; la banda piccola si è sciolta dopo un paio di mesi, privilegiando solamente gli strumenti ad ancia degli allievi più bravi.

    Il maestro di trombone si è ammalato per dispiacere e il nostro livello di partecipazione è calato, molti di noi si sono ritirati per noia, forse.

  6. #6
    Visitatore
    Il maestro ha poi fondato una nuova scuola di musica ad indirizzo bandistico
    Come sarebbe una scuola di musica per banda?

  7. #7
    Visitatore
    E perche' non contatti nuovamente il maestro di trombone, e con qualche tuo amico tiri su una mini band, ma con un entusiasmo colossale da far invidia a tutti i suonatori bravi e prediletti, ricorda che l'importante e' divertirti, ;) e poi puoi sempre trasferirti dalle mie parti in tal modo potresti venire a suonare con noi :lol: :lol:

  8. #8
    Visitatore
    Come sarebbe una scuola di musica per banda?[/quote]


    Quando mi sono iscritta, i corsi triennali obbligatori di solfeggio e strumento erano gratuiti, perché era stesso il comune che provvedeva alle spese.
    Bisognava solamente comprare lo strumento.

    Dopo aver superato l'esame si è formata la mini banda che si allenava con la musica d'insieme e, il maestro, in alcune sale dell'istituto musicale, dopo diverese insistenze, ha fatto sì che gli allievi potessero continuare per quattro anni sempre gratuitamente, i corsi musicali.

    Ad indirizo bandistico perché ovviamente non funziona come in conservatorio e che quindi una volta superati per es. sette anni, non possiamo insegnare, nonostante il diploma.
    Ma acquistiamo sicurezza e buone capacitÃ* nel suonare, che sono caratteristiche fondamentali della banda.

  9. #9
    Visitatore
    Citazione Originariamente Scritto da stesax
    E perche' non contatti nuovamente il maestro di trombone, e con qualche tuo amico tiri su una mini band, ma con un entusiasmo colossale da far invidia a tutti i suonatori bravi e prediletti, ricorda che l'importante e' divertirti, ;) e poi puoi sempre trasferirti dalle mie parti in tal modo potresti venire a suonare con noi :lol: :lol:

    Beh, il suggerimento è ottimo, grazie. Non ci avevo pensato ;)
    Ecco che si invertono i ruoli.. sarò io a prendermi a cuore la situazione?

    Se tutto sta andando a rotoli, è giusto che sia l'entusiasmo di chi è motivato a far rinascere il gruppo.. ma non sarÃ* troppo per una semplice allieva come me :?: :!:

  10. #10
    Visitatore
    non demordere papera, suona e divertiti, poi chissa sarai proprio tu a risuscitare la mini band. Auguri

  11. #11
    Visitatore
    purtroppo spesso e volentieri i maestri vecchio stile sono un pò la rovina della banda semplicemente perchè credono di essere ancora a 50 anni fÃ*.
    mi spiego.................negli anni venti è logico che suonare Giuseppe Verdi era di moda e ke Carosone era il futuro.ma gli anni son passati le tecniche pure.a volte mi vien da piangere quando leggo che il metodo Giampieri è di un autore nato nell'ottocento.per caritÃ* tanto di cappello ma almeno integriamoli questi metodi.
    in una folla di spettatori ci sono anziani giovani e adulti.bisogna arrivare a tutti con musiche diverse.quindi un brano jazz o leggero e un pezzo d'opera per la gioia degli over 60.
    la soluzione olistica resta sempre la migliore anche per i musicanti sia giovani che anziani.
    una banda che fa solo l'uno o l'altro è fortemente limitata.suonare sempre le stesse cose nello stesso posto con le stesse persone...................annoia e fÃ* regredire.
    e spesso però chi è al potere decisionale è rimasto ancorato ancora ai vecchi sistemi.quindi dico...............:

    POTERE AI GIOVANI!!!

    SAXELLO SINDACO!!!

  12. #12
    una banda che fa solo l'uno o l'altro è fortemente limitata.suonare sempre le stesse cose nello stesso posto con le stesse persone...................annoia e fÃ* regredire.
    D'accordissimo con te Saxello!!!

    :yeah!)
    Alto Yamaha 82z UL del 2007
    Vandoren V16 T6 / Legere Signature 3

    Ten. Selmer Super Action Serie II del 1988
    Vandoren Optimum AL4 / Legere Signature 3

  13. #13
    Amministratore L'avatar di Alessio Beatrice
    Data Registrazione
    Sep 2005
    Località
    Pistoia (Toscana)
    Messaggi
    8,712
    Vero... ma per me i classici ci vogliono sempre. ;)
    Tenore: Rampone & Cazzani "R1 Jazz "
    Selmer S80 E / Rovner Dark / Forsetone MS

    C Melody: Conn "New Wonder I" 1925
    Conn Eagle / Flexitone / Forestone MS

  14. #14
    Visitatore
    ma infatti auspico una sintesi tra i due.
    il fatto è che spesso molti direttori non classici sanno suonare anche la classica.mentre non è sempre vero il contrario purtroppo.
    le eccezioni ci sono cmq.

  15. #15
    Visitatore
    giustissimo, saxello direttore........ :yeah!)

    ma cosa intendete per classici per banda, pezzi e marcie varie, o veri e proprie opere, o estratti da queste, come traviata, nabucco.....

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