Ciao, sono iscritto al sito da un bel po', ma finora ho soltanto letto i msg. Suono il tenore e il soprano dal 2000, il clarinetto dal 15 anni. I complimenti per il sito sono sottintesi... volevo porre l'attenzione su un concetto trovato in rete da qualche parte, non mi ricordo se addirittura su questo sito, e cioe' sui materiali che hanno una propria "memoria", una capacit? di "ricordare" piccole deformazioni (magari per variazioni di temperatura anche minime) o variazioni (nel nostro caso vibrazioni) quali i metalli. In particolare si faceva riferimento agli strumenti musicali, tra i quali il nostro amato sax. Concetti quali "scaldare lo strumento" oppure "sfogare" uno strumento nuovo o comprare uno strumento usato che "ha gi? una sua voce" oppure dire che "si sente che e' stato suonato da uno che ci sapeva fare". Pensare che il proprio sax possa rappresentare la somma delle esperienze musicali che hai avuto con lui e che tu possa portarlo con l'esercizio ad essere molto simile a te, trasmettergli quasi la tua (uso un termine un po' forte) anima, e' secondo me una cosa piuttosto intrigante! Che ne pensate? Qualcuno ne sa di piu'?
Ciao a tutti