Risultati da 1 a 6 di 6

Discussione: Quale bocchino scegliere?

  1. #1

    Quale bocchino scegliere?

    Buongiorno a tutti, avevo intenzione di cambiare bocchino perchè stringo troppo e mi mordo il labbro inferiore, uso un bocchino apertura 0.100.
    A casa ho anche un altro bocchino (yamaha 7c), il problema con questo bocchino è che non riesco proprio a prendere le note basse, con l'altro invece le prendo molto più facilmente.
    Cerco un bocchino dal suono potente.
    Secondo voi che bocchino potrei prendere e soprattutto che apertura?

  2. #2
    Sicuramente è un problema di impostazione più che di bocchino visto che sei consapevole del tuo problema. Può dipendere anche dal fatto che usi ance troppo dure e stringi troppo per compensare. Prova ance diverse (la maggior parte si risolve così) ed in alternativa si esistono becchi che ti facilitano l'emissione delle basse (quelli a camera larga per esempio) ma se il tuo difetto è morder eccessivamente lo farai anche con un altro becco. Bisognerebbe studiare il caso, da quanto tempo suoni, che setup usi (ancia/becco), se lo strumento è perfetto nelle chiusure ecc ecc...................una miriade di cause insomma.
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
    Sax tenore: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Jody Jazz DV 8*, Selmer S80 D


  3. #3
    Se hai problemi di impostazione*... prima di "cercare un bocchino dal suono potente" vanno risolti i problemi di impostazione.

    *:
    [QUOTE=nellog;315397]... perchè stringo troppo e mi mordo il labbro inferiore, uso un bocchino apertura 0.100./QUOTE]

    Un bocchino (che sia sufficientemente "affidabile") non ti da questo tipo di problemi... perchè è la causa dei problemi.
    I problemi sulle note basse potrebbero anche problemi dello strumento (cioè esterni al suonatore): è da fare anche questa verifica.

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    Se hai problemi di impostazione*... prima di "cercare un bocchino dal suono potente" vanno risolti i problemi di impostazione.

    *:
    [QUOTE=nellog;315397]... perchè stringo troppo e mi mordo il labbro inferiore, uso un bocchino apertura 0.100./QUOTE]

    Un bocchino (che sia sufficientemente "affidabile") non ti da questo tipo di problemi... perchè è la causa dei problemi.
    I problemi sulle note basse potrebbero anche problemi dello strumento (cioè esterni al suonatore): è da fare anche questa verifica.

  4. #4
    Uso ance 2.5, lo strumento chiude bene, è stato acquistato un mesetto fa, yamaha yts280, suono da 2 anni autodidatta

  5. #5
    Citazione Originariamente Scritto da nellog Visualizza Messaggio
    .............................., suono da 2 anni autodidatta
    Forse è questa proprio la causa. Il sax non è assolutamente uno strumento semplice e lo studio va affrontato graduatamente magari con qualcuno che è capace di cogliere gli errori che fai e correggerli. Ti diciamo questo per non farti spendere soldi inutili e capisco la foga di suonare come Brecker ma ce ne passa di acqua sotto i ponti prima di trovare la combinazione vincente ancia/becco/strumento/technica/suono. Prova anche solo a suonare con altri sassofonisti e senti cosa riescono a cogliere del tuo modo di suonare. Sia il becco 7C che il 100 (che non ho capito cosa è) vanno bene (anzi io rimarrei con il 7c per un po). E se proprio sei stato affetto dalla GAM allora buttati su di un Jody Jazz HR!
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
    Sax tenore: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Jody Jazz DV 8*, Selmer S80 D


  6. #6
    anche io ho gli stessi problemi di stringere troppo l'imboccatura, questa errata impostazione non avendola corretta negli anni iniziali di studio me la sono portata dietro e devo dire che causa una difettositÃ* nell'emissione. Innanzitutto, il suono può risultare più strozzato sulle note acute, ci possono essere difficoltÃ* nell'emissione del registro basso, si creano dei veri e propri buchi nel bocchino, ci si stanca (in senso fisico proprio) molto presto di suonare per diversi motivi. Insomma, gli effetti negativi di questa errata abitudine incidono su diversi aspetti. Io sto cercando di correggere questa impostazione con dei metodi "fai da me" ma... non è semplice. Una tecnica suggerita da parecchi è quella di emettere dei suoni lunghi prima solo col bocchino e poi solo col chiver, e sforzarsi di tenere il labbro morbido e suonare di diaframma.
    Certo, la tua domanda sul setup può essere calzante, perché puoi sicuramente arginare i difetti di questa tua impostazione. Sicuramente un ancia più leggera, una 2 (della famiglia d'Addario per esempio) può aiutarti nel registro basso e rendere l'emissione molto più semplice. Un bocchino Meyer in ebanite (per esempio l'M5M) potrebbe essere un ottima scelta per il portafogli e per il livello di un sassofonista non navigatissimo.
    P.S.: i miei, sono consigli che ti dico sulla mia esperienza personale, non sono ne un musicista ne un maestro

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