Originariamente Scritto da
il nero
Secondo me,invece,con lo studio si può arrivare ad avere un suono bello,da sax vero...e poi? e poi per non fare solo blà blà e limitarsi soltanto a leggere una partitura pulitamente così come è scritta con una bella voce di sax vero,bisogna avere la musicalità,quella cosa che c'è o non c'è,quella cosa che non si costruisce e che si può solo buttare al vento ed è questo che fa la differenza tra i poveri mortali e i mostri:sia gli uni che gli altri dovranno studiare e sudare ma i poveri mortali potranno solo scimmiottare un solo di Coltrane o di Rollins magari perfettamente a tempo...il risultato alle orecchie di chi ce l'ha sarà una sequela di note senz'anima,un esercizio ginnico estremo ma pur sempre un esercizio ginnico. Per esempio,ascoltate gente cantare senza musica d'accompagnamento,gente normale che non ha mai studiato:su diecimila forse ce ne sarà uno capace di incantare,se quest'uno su diecimila sarà capace ed avrà la forza di studiare come un pazzo (perché Coltrane era pazzo) giorno e notte per sempre...ecco allora arrivare il suono del mostro, I mostri possibili sono tanti,bisogna vedere quanti incontreranno la musica e ,insieme,la forza di buttarci dentro la vita. Gli armonici...
il nero