mi sento di aggiungere una cosa: visto che il nostro amico sa leggere bene (almeno lo presuppongo, dopo 15 anni di studi classici), una cosa utile potrebbe essere recuperare le trascrizioni dei soli di famosi sassofonisiti del jazz (penso a Dexter Gordon, Coltrane sicuramente, ma anche Rollins e lo stesso Parker), impararli per bene e suonarli sopra le registrazioni originali, imitando la pronuncia, l'articolazione, il feeling... Ok che imitare non basta, ma può essere un primo passo per entrare in un mondo diverso dalla classica e avere materiale concreto da usare

ciao!