Vorrei premettere che i saxofonisti tosti fanno suonare anche le marmitte ;) quello della laccatura ? un'argomento che viene trattato spesso e i pareri sono molto discordanti.
Confermo essere di quelli convinti di slaccare , e vi dico perch?;
La lacca specie quella moderna che ? una resina bicomponente essiccata in forno costituisce un rivestimento che insieme all'ootone del sax deve vibrare.......essendo quindi a base non metallica la vibrazione si smorza,addirittura anche l'argento vibra meno dell'ottone ,specie perch? nel tentativo di dare una bella argentatura che non si consumi nel tempo lo strato ? spesso (parliamo cmq di micron).
I motivi che rendono particolare il suono dei vintage sono diversi ,ma ritengo che alcuni siano fondamentali,lo spessore della lastra,la slaccatura nei punti critici del canneggio e il famoso "essere sfogato".
Per essere sfogato si intende che lo strumento ha suonato molto e allora ? accaduto che le frequenze generate dello strumento tradotte in onda sonora (cio? vibrazione) attraversando l'ottone hanno disposto il reticolo atomico della struttura in modo tale da favorire il passaggio di questa vibrazione ,ne consegue che se la struttura ? libera di vibrare cio? senza lacca vibra di pi? ;) qualcuno penser? forse che ho mangiato un p? pesante :lol: ma ? tutto documentabile e la scienza che studia queste cose ? l'ingegneria metallurgica,dove in alcuni trattati parlando di trattamenti criogenici si fa riferimento anche a strumenti musicali ;)