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Discussione: Deluso da una aspettativa disattesa

  1. #16
    Il suono mi piaceva, vorrei evitare fraintendimenti anche se mi pare di essere stato abbastanza chiaro a riguardo, bello ma non a livello tale da farmelo acquistare nonostante la slaccatura con tanto di ossidazione e tra l'altro bene in vista (ma pur slaccato come fa a ossidare in così breve tempo, posso capire che perda un filo di laccatura, ma addirittura presentarsi marrone brunito ...).
    Ero veramente lì lì per prenderlo cmq, il prezzo era ed è tuttora molto buono lo stesso per la qualità generale dello strumento, e tirare giù un po' perchè più di tanto non mi veniva di insistere, un po' perchè cmq probabilmente da quanto ho capito non ci sarei riuscito, il proprietario ha detto francamente che per meno piuttosto se lo tiene.
    Slaccarlo è un bel lavoro e vanificherebbe l'acquisto a quel prezzo interessante, seppure devo confessare che i sax slaccati mi intrigano e non poco.

  2. #17

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    ...ciao Fabio, alla fine oltre che su MM (sax soprano YSS 475) ci "incontriamo" anche sul forum...bene bene... i Sequioa è vero che vengono prodotti a Taiwan come ormai molti altri strumenti, ma sono assemblati e controllati in Italia da Roberto Buttus che gode di ottima fama in materia di riparatore di strumenti e offre una ampia scelta sulla possibilità di scelta dei chiver...oltretutto li commercializza personalmente e mi pare che sugli strumenti nuovi offra anche a distanza di tempo il controllo ed eventuale registro della meccanica... saluti...
    Yamaha YTS 82Z Custom UL [Ludovico...] Algola MK1 0.105 ref. Bucci - Yamaha YTS 62 MK1 Purple Logo chiver G1 [Gian Battista...] 10M Fan Robusto 0.108 ref. Bucci --- Conn C. Melody New Wonder II 1925 [ Cherubino...] mouthpiece Conn Eagle 0.100 ref. Bucci / Yamaha Wind Controller WX5 / WT11... New Entry ancora in attesa di avere un nome... Tenore Buffet & Crampon S1 ...

  3. #18
    Se hai ripiegato su un vecchio Prof 2000, hai fatto molto bene.
    D'accordo che questi sax Italiani ma "prelavorati" a Taiwan (non solo Sequoia, ma anche Ripamonti e penso anche quei Lupifaro o come si chiamano...) possono piacere a qualcuno; ma a me non interessano, non hanno poi molto fascino, a mio parere...a parte poi il fatto che ora non posso comperare altri sax...

  4. #19
    Cmq nessuno sa spiegare come sia possibile un difetto del genere su un sax nuovo? Come si può creare un'ossidazione in così poco tempo?
    Il thread era stato aperto per capire meglio le cause di questa problematica, magari qualcuno di voi ha riscontrato lo stesso difetto con qualche altra marca?

  5. #20
    Ciao,

    per quel che vale, ecco la mia esperienza.
    Possiedo un alto Sequoia K85, che poi sarebbe come il classic, ma con lega all'85% di rame.
    L'ho acquistato due natali fa, quindi è più o meno "anziano" quanto quello che hai testato tu.
    Per tutto questo tempo, l'ho usato per circa un'ora al giorno tutti i giorni, salvo tre mesi di interruzione.
    Cerco di tenerlo pulito ma, si sa, tutto è soggettivo.
    Ad oggi, sono comparsi alcuni piccoli punti di slaccatura, già ossidati, sempre in prossimità delle saldature, e non particolarmente evidenti.
    Si tratta di robe da un millimetro, anche meno, non centimetri, come nel tuo caso.
    Io credo che il passaggio dalla slaccatura all'ossidazione possa essere anche molto rapido.
    Magari mi chiedo come possano esserci falle così vistose.

    I puntini di ossido che sono comparsi sul mio sax non mi danno fastidio, anzi: non mi dispiace affatto quel pizzico di fascino del vissuto.
    Inoltre, amo il suono del mio strumento, e la sua meccanica mi ha parecchio aiutato.
    Ma confesso che non avrei digerito altrettanto bene pezze di alcuni centimetri quadrati.
    Per fortuna, a me non è capitato.
    ;)
    Marco

  6. #21
    Ciao Marco,
    grazie per la tua risposta, e infatti condivido con te che qualche punto di vita vissuta pure a me non dispiace, ma preferisco vederli cmq su sax ben più vetusti e vissuti, con alle spalle almeno 20/25 anni.
    Anche dei puntini di ossidazione dopo un paio d'anni mi fanno riflettere. A casa ho uno Yamaha Purple Logo che ha una trentina d'anni, e di puntini non ne vedo nemmeno uno.
    Il mio altro contralto Grassi Professional 2000, quasi suo coetaneo, ne è invece ben fornito, soprattutto sul chiver che ormai si sta slaccando, ma appunto dopo 25 anni, non so, a me fa un effetto diverso.
    Discorso differente quanto appunto da me riportato del sax in oggetto.
    Ho quindi la sensazione, aiutato anche dall'esempio da te fornito, che si slacchino con molta facilità questi sax Sequoia.
    Peccato perchè appunto, come dici anche tu, la meccanica è buona (non come quella Yamaha ma cmq valida) e il suono pure, abbastanza pieno e corposo.

  7. #22
    Citazione Originariamente Scritto da theonlyfly Visualizza Messaggio
    Cmq nessuno sa spiegare come sia possibile un difetto del genere su un sax nuovo? Come si può creare un'ossidazione in così poco tempo?
    Il thread era stato aperto per capire meglio le cause di questa problematica, magari qualcuno di voi ha riscontrato lo stesso difetto con qualche altra marca?
    Prendi lo strumento.
    Ricostrusci la sua storia REALE.
    Vai dal produttore e chiedi spiegazioni.

    Non per fare l'antipatico... ma credete davvero che il mondo finisca dietro le informazioni che si trovano e vengono condivise su un forum?
    Credete davvero che il mondo finisca dietro a informazioni per cui non si può trovare riscontro pratico... cioè informazioni non verificabili.



    Esiste già un modo dove c'è una "F" su sfondo blu, dove...


    Ecco si suppone che su un forum, le informazioni vadano analizzate, contestualizzate e soprattutto "filtrate", al fine di far uscire qualcosa che si attendibile.

  8. #23
    E' quello che si sta facendo. Non capisco il nesso con le cose 'non verificabili'. Io sono andato e l'ho visto e provato di persona e, di persona, ho verificato e riscontrato quanto esposto.
    Le informazioni da me riportate sono state analizzate (prima di scriverle), contestualizzate (ho descritto per bene in modo più che dettagliato il tutto) e non filtrate.
    Il tuo intervento qui non é molto chiaro. So che hai simpatia per i sax in oggetto, forse te la sei presa per quanto esposto?
    Piuttosto, esprimi la tua sul fenomeno dato che in genere hai una buona conoscenza in materia.
    Dovrei prendere un sax così e poi io andare da Buttus a chiedere come mai è successo? Non ci penso proprio, e nemmeno dopo una sua spiegazione e giustificazione dell'accaduto lo prenderei.
    Lo scopo del thread era, quanto meno, di capire come si possano verificare tali cose.

    L'immagine che riporti, quanto meno fuorviante rispetto al tema qui aperto, è completamente fuori luogo. Almeno finora, di "stron_ate", non ne avevo lette.
    Finora avevo sentito parlare di fenomeni analoghi solo su sax Jupiter.

  9. #24
    Domanda:
    Citazione Originariamente Scritto da theonlyfly Visualizza Messaggio
    Piuttosto, esprimi la tua sul fenomeno dato che in genere hai una buona conoscenza in materia.
    Dovrei prendere un sax così e poi io andare da Buttus a chiedere come mai è successo? Non ci penso proprio, e nemmeno dopo una sua spiegazione e giustificazione dell'accaduto lo prenderei.

    Lo scopo del thread era, quanto meno, di capire come si possano verificare tali cose.
    Risposta:
    Citazione Originariamente Scritto da tzadik
    Prendi lo strumento.
    Ricostrusci la sua storia REALE.
    Vai dal produttore e chiedi spiegazioni.
    Quando non so qualcosa, cerco di entrare in contatto con chi (persona fisica in questo caso) ha informazioni di prima mano.
    Il resto non è un mio problema!

    Non ti piace lo strumento, il tuo modo di suonare non è compatibile con quel tipo di strumento, lo strumento non è nelle condizioni funzionali (o estetiche) per fare una valutazione oggettiva: lo lasci dove sta. Fine.

  10. #25
    E' quello che ho fatto, credimi, con la persona (fisica) che me l'ha mostrato ci ho ovviamente parlato e a lui ho chiesto spiegazioni in merito e non ha saputo darmene, è rimasto allibito pure lui al vedere come, dopo averlo riposto mesi fa, sia apparsa tale evidente problematica, a mio avviso grave per una azienda che si sta proponendo sul mercato, specie il nostro.
    Se il resto non è un tuo problema, bene, io qui voglio condividere con gli altri del forum la mia esperienza e gradirei e gradisco quando loro fanno altrettanto. D'altronde, non è il forum un punto di incontro dove condividere?

    Citazione Originariamente Scritto da tzadik Visualizza Messaggio
    Non ti piace lo strumento, il tuo modo di suonare non è compatibile con quel tipo di strumento, lo strumento non è nelle condizioni funzionali (o estetiche) per fare una valutazione oggettiva: lo lasci dove sta. Fine.
    E' quello che ho fatto, e mi è anche dispiaciuto aver fatto tutta quella strada per niente. Fine lo dici tu, per me si apre la questione invece. In fin dei conti, a quanto mi risulta (correggetemi se erro) anche qui sul foro esiste ancora per fortuna quella bella cosa chiamata "libertà di espressione".

  11. #26
    mmmmmm...
    ho provato diversi sequoia e nessuno di questi aveva il problema descritto.
    questa discussione mi ha incuriosito per il titolo .
    immaginavo avessi acquistato un sax e avessi riscontrato un problema.
    Ed invece non posso che sorridere.
    Credo ci sia un problema di metodo ....: come si fa a criticare una azienda sulla base di un sax visto e provato per poco tempo , del quale non si sa nulla (Tza santo subito) e quindi del quale non si conosce praticamente nulla.

    La slaccatura di un sax può essere fatta in parecchi modi così come l'ossidazione o la deformazione ecc......


    Un po di tempo fa ho provato un sax che non suonava per nulla era un selmer sba tenore .
    A sentire il proprietario era stato acquistato in fabbrica nuovo e non aveva ricevuto alcuna botta e non era stato rilaccato.
    Se ragionassi analogamente dovrei chiedere alla selmer come mai producessero anche questi sax: bicolore deformati , e con evidenti segni di riparazioni.

    Un aspetto non ho ben compreso.
    Il proprietario era stupito e si è accorto del problema solo in tua presenza?
    e le foto le aveva fatte prima?


    .
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  12. #27
    Sostenitore SaxForum L'avatar di fabiorunner3
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    ...avevo già detto che ho provato anch'io il sax in questione...e confrontato con yas 62 o yana 901 non mi sembra migliore...tzadik dice che si possono tranquillamente paragonare a yamaha 82 o giù di lì...credo che tzadik sia un pò di parte...e poi...@tzadik parli di f ....k e f di forum cambia tanto?
    Tornando a Sequoia. ...io credo siano buoni sax ma un pò sopravvalutati...
    mi piacerebbe sapere, ( mi sembra che i prezzi dei 3 sax siano similari ) cosa sceglie uno che se lo può permettere : uno yas 62, un yanagisawa a901, o sequoia lemon ...nuovo ?

  13. #28
    non sono di parte, non me ne frega niente di niente ma tra yas 62, yana901 e lemon tutta la vita lemon a occhi chiusi (parlo dei corrispondenti modelli per tenore pero')
    Presidente del SottoClub SA 80 Serie I
    socio onorario del club Mark VI Society

    tenor sax:

    Selmer SA80 serie I
    Grassi T460 Jazzy line

    sopr.sax:
    R&C R1

  14. #29
    @fcoltrane
    Mah, la mia critica, se così vogliamo chiamarla, anche se in realtà parlo di più di un fatto con relativa impressione personale (da cui nasce il titolo, ovvero la delusione), è implicitamente rivolta anche all'azienda che ha prodotto quel sax, dato che dubito fortemente che un sax privo di botte, nessun graffio di alcun tipo, niente segni e un'ossidazione così sia il risultato di un maltrattamento. Ma magari mi sbaglio e per questo ho aperto il thread chiedendo a voi cosa ne pensate e come potete spiegare questo, chiamiamolo così, "difetto" che par di fabbrica.

    Attenzione che non parlo di come suonava, ma della sua struttura.

    Cmq sì, il proprietario era, o si é finto?, stupito in quanto sosteneva di essersene accorto perché gliel'ho fatto notare io. Di foto ne avevo viste un paio, e dalle foto non si nota affatto. Non ho chiesto foto dettagliate a 360°, il sax sembrava bello e ho ritenuto superfluo richiederle, ma questo non cambia il succo ovvero l'ossido. Foto o non foto, da lì é nata soltanto l'aspettativa di trovare un sax come nuovo che così non era.

    Cmq l'annuncio é ancora presente sia su MM che su subito se non sbaglio.

    L'ho interpellato nuovamente stamattina in quanto mi aveva detto in quell'occasione che avrebbe contattato Buttus dato che con un anno e mezzo di vita il sax dovrebbe essere coperto da garanzia, ma non ha trovato il tempo per farlo. Chiaro che ho perso l'interesse per l'acquisto. Mi sarebbe piaciuto sapere la risposta di chi quel sax l'ha costruito.

    Al di là di tutto, accenni al fatto che l'ossidazione può essere fatta in diversi modi ... parliamo di un sax praticamente intonso di un anno e mezzo di vita. Quali modi sarebbero secondo te?

  15. #30
    @fabiorunner
    condivido appieno la valutazione che non risulta per niente migliore dello Yas 62, tanto che lo conosco bene dato che ce l'ho e, ribadisco, me lo sono pure portato appresso. Non c'è storia, figuriamoci con un 82Z.
    da tenere presente che cmq il modello in questione era un Classic e non un Lemon, e se non sbaglio la differenza tra un Classic e un Lemon c'è e non poca

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