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Discussione: L'importante è avere uno strumento buono

  1. #1
    ilchitarraiomatto
    Visitatore

    L'importante è avere uno strumento buono

    Ciao a tutti!

    Riprendo ora dopo anni di stop dal sax alto (decisi di fare il rocker e diventai poi chitarrista) a suonarlo e visto che nel mentre sono diventato grandicello, credo di poter finalmente realizzare un mio sogno che tenevo riposto in fondo al cuore. Dico che lo tenevo riposto perché se per caso fosse uscito allo scoperto, tempo 2 ore e avrei speso 10000 euro da Merula. Cosa che succederà ora appunto.
    Siccome al momento non sono in grado di valutare quale strumento acquistare, facciamo così, vi do due dritte e mi aiutate.

    - non insultatemi se ci sono già tante cose in merito nel forum, ne ho lette a decine, ma le MIE richieste sono solo MIE;
    - non sono, come già detto, ancora in grado di capire provandolo direttamente, se uno strumento è perfetto. Per quello posso eventualmente chiedere a qualcuno esperto di accompagnarmi;
    - a differenza di tutti coloro che cercano il miglior rapporto qualita/prezzo, io da musicista pluriennale so che se la spesa la fai bene la prima volta, vai sul sicuro, per cui voglio uno strumento OTTIMO, piuttosto vendo la casa per comprarlo 😀
    - non chiedo per forza uno strumento da 6000 euro, se uno da 1500 fa al caso mio, ben venga, anzi mi farebbe piacere poter scegliere fra diversi livelli di prezzo;
    - non mi piace il suono troppo stridulo, acido, gracchiante del soprano, ne vorrei uno più morbido e flautato;
    - ho le mani minuscole, per cui meccaniche adatte;
    - voglio esclusivamente un sax NUOVO;
    - mi piacerebbe se ognuno portasse le esperienze personali con strumenti posseduti o provati e mi descriva in breve lo strumento, non semplicemente buttare li un nome;
    - tutti i consigli in materia sono ben accetti, da metodi per soprano, accessori, becchi, ance ecc

    Bel nuovo acquisto che avete fatto in questo forum, visto? Scrivo post lunghi km e per rispondere dovete prendere le ferie 😂😂

    Grazie, Danilo

  2. #2

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    Bella la determinazione!

    Il soprano non è di per sé uno strumento "stridulo, acido, gracchiante". Dipende molto da come lo si suona. Paul Winter suona uno degli strumenti più nasali, forse "aciduli" – un Selmer Mark VI – e ne esalta le qualità oboistiche, molto dolci, molto malinconiche, un po' arcaiche. Credo di essere riuscito anch'io a far suonare nasale, ma non stridulo, un bel Mark VI.

    I soprano giapponesi (Yamaha, Yanagisawa) cercano di essere "puri", di suonare meno oboistici. Il suono giapponese è in genere algido, ma magari mi formo quest'impressione perché questi strumenti vengono preferiti da musicisti che mirano ad un suono "puro" (magari seguendo le orme di Wayne Shorter, uno dei primi a suonare uno Yamaha).

    L'SX90 di Keilwerth ha un suono forte, che va nella direzione della tromba più che dell'oboe. Lo puoi ascoltare suonato da Liebman, che è un po' il suo profeta.

    Anche Borgani ha un suono più pieno di un soprano classico, molto tendente al suono degli ottoni. Il loro modello in oro rosa tende al flautistico: un suono elegante, puro, distantissimo dall'oboe, difficile da raffrontare a strumenti noti. Nel loro sito c'è qualche esempio. Non so chi suoni quel modello specifico. Nel loro sito puoi trovare un elenco di musicisti che usano gli altri modelli.

    Una grande dimostrazione di come suoni Rampone e Cazzani è nelle registrazioni recenti di David Brutti. Sentirai un suono dolce ed elegante, che però so anche essere potente. Sono qualità che appartengono certamente al musicista, ma che si trasferiscono anche in uno strumento di cui il Brutti è in parte ispiratore.

    La meccanica dello strumento tedesco e degli italiani è piuttosto massiccia. Quella dei giapponesi è un po' più scorrevole. Soprano Selmer recenti non ne ho provati, ma i classici erano estremamente leggeri e scorrevoli. Credo ci si possa adattare alle tastiere moderne con facilità (io suono un sax italiano e ne ho uno di ispirazione giapponese; ho dita corte ma manacce pesanti, e non ho avuto problemi con la meccanica più resistente; anzi, mi piace molto di più).

    Paolo

  3. #3
    ilchitarraiomatto
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    Ottima partenza Paolo. Grazie per la pazienza e per la dovizia di particolari nella risposta. Parto ascoltando qualche cosa in merito agli strumenti da te proposti. Certo, ci vuole anche un ascoltatore degno di tal nome, per coglierne le differenze.. Visto che sono un affezionato Selmer uno dei miei bersagli è il serie II, approfittando della familiarità con il contralto uguale che possiedo, ma sai e una di quelle stupide fissazioni. In alernativa pensavo ad alcuni Yamaha. Degli Yanagisawa sento che ne parlano tutti meravigliosamente. Gli altri devo un po' scoprirli. Ahh quanto mi piacerebbe avere le capacità per entrare in un negozio, provare, capire e andare a casa soddisfatto. Ma purtroppo non posso neanche rinunciare a comprarlo solo perché ancora non riesco a fare una scelta personale oppure (ancora peggio) prenderne uno da 500 euro e fare la stupidata della mia vita, che poi so bene che dopo 3 mesi sono punto e a capo. Diciamo che quello a cui punto è avere uno strumento che non mi faccia rimpiangere l'acquisto e che duri. Forse a questo riguardo sarebbe utile uno strumento dal suono più neutro in maniera che possa personalizzarlo io attraverso la pratica e non farmi guidare da lui.

  4. #4

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    Gira i negozi con qualche amico sassofonista di cui ti fidi. Raccogli i suggerimenti che riceverai in quantità qui nel forum, e confrontali con le tue impressioni. Dovresti, se non chiarirti le idee, almeno sentire a pelle il suono di questi strumenti.

    Poi, oltre allo strumento, c'è il discorso del bocchino: per alcuni è lui il principale responsabile del suono. Io sono salomonico, e dico metà merito di ciascuno.

    Paolo

  5. #5
    oggi con un clic sei in grado di ascoltare davvero tanto.
    sei un musicista quindi l'ascolto è il tuo primo alleato.
    la prima cosa da capire è quale sassofono preferisci.
    quindi ascolta il suono del soprano contralto tenore baritono e cerca di capire quale è quello che fa per te.
    capito questo avrai tutto il tempo di valutare marche e costi.
    un buon bocchino ed un buon sax ti apriranno le porte del paradiso.
    buon divertimento
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  6. #6
    L'avatar di Bronx
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    Convengo sulla necessità di un ottimo strumento, in particolare nel caso di un taglio ostico come quello del soprano (naturalmente quando le possibilità economiche non obbligano a situazioni di compromesso).
    Questo è tra l'altro un fattore che, in presenza di uno strumento ben settato e di un set-up corretto, consente di identificare le responsabilità a monte: se le cose non vanno non si tratta del sax, non si hanno alibi.
    Ti riferisco la mia esperienza: la mia scelta è in primo luogo caduta su soprani dal collo curvo, al fine di poter godere di una postura più confortevole (anche grazie al collarino) e avvicinabile a quella del contralto. E' una scelta discutibile per molti, in particolare per i puristi, ma è quella che ho convenuto essere più idonea alla mia situazione: non sono un musicista professionista e le ore dedicate al sax le devo strappare con i denti ad altro.
    In secondo luogo ho acquistato, diversamente da te, strumenti usati e testati/acquistati da persone di fiducia, con relazioni costruite anche all'interno del forum: con un po' di pazienza ho trovato quanto cercavo (strumenti dalla gran voce in condizioni pari al nuovo).
    La mia scelta è caduta su Yamama 82ZR e Saxello R&C placcato oro.
    Il secondo è più impegnativo da suonare, il canneggio largo si fa sentire, ed ha una meccanica meno performante del Yamaha: ma ha una voce che una volta sentita non te la scordi più (e che, se dovessi dare un consiglio, mi sembra corrispondere ai tuoi desideri).
    Il primo è comunque uno strumento fantastico, di una bella voce rotonda anche in presenza di un canneggio più stretto, con un equilibrio complessivo che ti consente di raggiungere più facilmente e in tempi ridotti il risultato.
    In buona sostanza ho inteso un percorso dove sperimentare in prima persona due strumenti di concezione diversa, in condizioni reali e con il dovuto tempo. Cosa che sto ancora facendo, anche perché dello studio del soprano beneficiano anche gli altri tagli dello strumento.
    Anche per quanto riguarda il set-up mi sono mosso per tempo, informandomi e documentandomi, per poi acquistare più becchi con aperture medie, comunque oscillanti su un intervallo in grado di tenere conto delle caratteristiche della singola linea di prodotto.
    Se desideri acquistare il nuovo probabilmente non abbraccerai il mio percorso, ma non potrai evitare di testare più strumenti, in situazioni diverse per bontà del settaggio e comunque per un tempo troppo breve per capire. So che sono banale, ma è fondamentale che tu sia assistito da una persona capace nella scelta, una persona in grado non solo di vagliare lo strumento ma anche di interpretare i tuoi desideri.
    Perché acquistare da neofita un ottimo strumento nuovo è un po’ un salto nel vuoto ed è economicamente impegnativo.
    Il suono poi lo farai tu, e lì ci dovrai lavorare parecchio.
    Anch'io ti auguro di divertirti.
    Luca
    Alto: Selmer Super Action 80 Serie I argentato 372xxx (1985)
    Tenore: Selmer Mark VII argentato 264xxx (1977)
    Set-up: studio...

  7. #7
    ilchitarraiomatto
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    Interessante. Mi sai dare qualche dritta sulle dimensioni del canneggio di cui ne so zero e sulla validità dei soprani che consentono il cambio del collo dritto/curvo?

  8. #8
    ilchitarraiomatto
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    Aggiungo anche un altro quesito. Stavo osservando un Ripamonti v-jazz e un system 54. Per quanto finora ne parlino tutti bene, poniamo il caso che io non abbia limiti di spesa (in realta ne ho eccome, però si fanno le rate e ciao), sono strumenti ottimi? Oppure sono strumenti che chi aveva a disposizione un budget limitato e li ha presi, li fa passare per ottimi per proprio comodo, ma in realtà in confronto a modelli ben più costosi sono inferiori? O magari ottimi ma con durata inferiore?

    E poi il mio punto di vista che ho sempre avuto sulla chitarra, c'era chi vantava conoscenze immense su legni, meccaniche, merendine e cioccolatini, ma poi quando io facevo la fatidica domanda 'ma tu sei in grado di riconoscere le differenze sentendole oppure parli perché hai la lingua e basta'? li mettevo in crisi. Parlando chiaramente, la differenza fra la spesa di un Ripamonti v-jazz che ne costa 1200 ad un r1 che ne costa 3500 merita la spesa (modelli presi a caso)? Magari qualcuno mi può anche dire 'non sei un professionista, con 1200 di ripamonti ne hai già d'avanzo e per 5-6 anni sei apposto'.

    Scusate i giri di parole cervellotici ma devo capire bene..

  9. #9
    L'avatar di Bronx
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    Citazione Originariamente Scritto da ilchitarraiomatto Visualizza Messaggio
    Interessante. Mi sai dare qualche dritta sulle dimensioni del canneggio di cui ne so zero e sulla validità dei soprani che consentono il cambio del collo dritto/curvo?
    Permettimi una battuta: lo strumento più che misurarlo ti consiglio di suonarlo, di godere del suo suono, di apprezzare le differenze... il canneggio largo è una scelta progettuale adottata da alcuni produttori (vedi R&C, Keilwerth, il Mk7 della Selmer, i vecchi Conn... etc...) in direzione di una certa resa dello strumento: le misure dei singoli progetti non le conosco, per me sono solo una curiosità.
    Per quanto riguarda la seconda domanda io sono tra quelli che preferisce un soprano monoblocco: secondo me fratturare uno strumento così corto nella frazione di origine del suono non è molto utile. Questo non è un diktat ma solo il risultato delle mie prove, il cui risultato ti porgo con umiltà.
    Forse sarebbe meglio avere le idee chiare prima dell'acquisto: i due chiver necessitano di una postura diversa e complicano una situazione già abbastanza articolata se consideriamo strumento, becco, ance, emissione...
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  10. #10
    ilchitarraiomatto
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    Tranquillo ogni informazione è ben accetta. La questione delle dimensioni del canneggio era solo una cosa in più da sapere per me che voglio sempre essere il più informato possibile, ma non sarebbe mai stato il parametro principale di scelta dello strumento. Concordo pienamente. Invece la questione della scelta del collo mi interessa seriamente. Faccio qualche ricerca più approfondita. Immaginavo che il monoblocco avesse il suo perché ☺

  11. #11
    Moderatore L'avatar di Il_dario
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    Citazione Originariamente Scritto da ilchitarraiomatto Visualizza Messaggio
    Stavo osservando un Ripamonti v-jazz e un system 54. Per quanto finora ne parlino tutti bene, poniamo il caso che io non abbia limiti di spesa (in realta ne ho eccome, però si fanno le rate e ciao), sono strumenti ottimi? Oppure sono strumenti che chi aveva a disposizione un budget limitato e li ha presi, li fa passare per ottimi per proprio comodo, ma in realtà in confronto a modelli ben più costosi sono inferiori? O magari ottimi ma con durata inferiore?
    Prova a chiedere a chi ha quel tipo di strumento, il perchè lo ha comperato o perchè lo ha venduto ! Ma penso che queste "verità" difficilmente le troverai scritte, più facile che escano chiaccherando al bar con gli amici !

    Citazione Originariamente Scritto da ilchitarraiomatto Visualizza Messaggio
    Parlando chiaramente, la differenza fra la spesa di un Ripamonti v-jazz che ne costa 1200 ad un r1 che ne costa 3500 merita la spesa (modelli presi a caso)? Magari qualcuno mi può anche dire 'non sei un professionista, con 1200 di ripamonti ne hai già d'avanzo e per 5-6 anni sei apposto'.
    Senza entrare nel merito specifico delle marche da te citate, voglio sperare che tra un oggetto da 1200€ ed uno che ne costa 3500€ qualche differenza "sostanziale" ci sia , tanto più che ci sono anche strumenti da 300€ perchè li hai scartati a priori ?

    Tutti sono stati principianti, e molti lo sono ancora e probabilmente lo rimarranno.. ma l'acquisto di uno strumento come il sax (ma credo sia lo stesso anche per la chitarra) non dipende solo dalla capacità di "farlo cantare" ma entrano in gioco estetica, marca e fama che lo fanno diventare un oggetto di culto !


    Schiaccio e baratto ergo sum
    Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
    Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
    Sax_Gallery

  12. #12
    L'avatar di Bronx
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    Citazione Originariamente Scritto da ilchitarraiomatto Visualizza Messaggio
    Aggiungo anche un altro quesito. Stavo osservando un Ripamonti v-jazz e un system 54. Per quanto finora ne parlino tutti bene, poniamo il caso che io non abbia limiti di spesa (in realta ne ho eccome, però si fanno le rate e ciao), sono strumenti ottimi? Oppure sono strumenti che chi aveva a disposizione un budget limitato e li ha presi, li fa passare per ottimi per proprio comodo, ma in realtà in confronto a modelli ben più costosi sono inferiori? O magari ottimi ma con durata inferiore?

    E poi il mio punto di vista che ho sempre avuto sulla chitarra, c'era chi vantava conoscenze immense su legni, meccaniche, merendine e cioccolatini, ma poi quando io facevo la fatidica domanda 'ma tu sei in grado di riconoscere le differenze sentendole oppure parli perché hai la lingua e basta'? li mettevo in crisi. Parlando chiaramente, la differenza fra la spesa di un Ripamonti v-jazz che ne costa 1200 ad un r1 che ne costa 3500 merita la spesa (modelli presi a caso)? Magari qualcuno mi può anche dire 'non sei un professionista, con 1200 di ripamonti ne hai già d'avanzo e per 5-6 anni sei apposto'.

    Scusate i giri di parole cervellotici ma devo capire bene..
    Immagino tu abbia il timore di comprarti una Ferrari per poi limitarti a fare un giro in centro... il problema è che da neofita, ossia da persona che non si è ancora messa alla prova, stai considerando l'acquisto di un ottimo strumento nuovo... e qui secondo me non c'è storia: visto che hai ristretto le opzioni a questa scelta devi provare gli strumenti disponibili sul mercato assistito da una persona capace.
    Certo sei un musicista ma hai maturato competenze altrove, competenze che qui solo parzialmente potrai utilizzare: ad esempio saprai leggere uno spartito in scioltezza e questo ti permetterà di concentrarti sul sax e sull'emissione senza essere contratto ed impegnato su altri fronti, ma in ogni caso il sax non lo conosci...
    Sul Forum troverai molte persone che in buona fede promuoveranno strumenti in luogo di altri (anche quelli da te nominati ora) ma l'esperienza diretta e assistita sarà il solo giudice.
    Non esiste "la scelta", esiste la scelta migliore per te in quel momento, una scelta condizionata da tanti elementi, capacità tecniche in primis, che però ancora non hai maturato.
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  13. #13
    ilchitarraiomatto
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    Prova a chiedere a chi ha quel tipo di strumento, il perchè lo ha comperato o perchè lo ha venduto ! Ma penso che queste "verità" difficilmente le troverai scritte, più facile che escano chiaccherando al bar con gli amici !



    Senza entrare nel merito specifico delle marche da te citate, voglio sperare che tra un oggetto da 1200€ ed uno che ne costa 3500€ qualche differenza "sostanziale" ci sia , tanto più che ci sono anche strumenti da 300€ perchè li hai scartati a priori ?

    Tutti sono stati principianti, e molti lo sono ancora e probabilmente lo rimarranno.. ma l'acquisto di uno strumento come il sax (ma credo sia lo stesso anche per la chitarra) non dipende solo dalla capacità di "farlo cantare" ma entrano in gioco estetica, marca e fama che lo fanno diventare un oggetto di culto !
    Ho scartato il livello basso a priori, perché sono certo che non ne trarrò alcun beneficio e perché dopo un po' di ricerche ho visto che tutti concordano: un sax, a maggior ragione soprano, ha bisogno di qualità o si va incontro a problemi d'intonazione in primis. La questione di estetica, marca e fama è molto importante, non vorrei spendere 2000 euro in più per avere la stessa qualità e aver pagato 2000 euro di nome. Io a comprarmi un Selmer serie II ci sto poco. Parto adesso e stasera ce l'ho 😂😂
    Vorrei solo fare al contrario del mio solito e ragionare un attimo prima di ipotecare la casa 😅😅
    Chitarristicamente parlando ho avuto anche chitarre da poco ma che suonavano bene. Però sapevo ciò che compravo. A volte con 300 euro ho trovato dei bei strumenti. È col sax che ho poco orientamento...

  14. #14
    ilchitarraiomatto
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    Citazione Originariamente Scritto da Bronx Visualizza Messaggio
    Immagino tu abbia il timore di comprarti una Ferrari per poi limitarti a fare un giro in centro... il problema è che da neofita, ossia da persona che non si è ancora messa alla prova, stai considerando l'acquisto di un ottimo strumento nuovo... e qui secondo me non c'è storia: visto che hai ristretto le opzioni a questa scelta devi provare gli strumenti disponibili sul mercato assistito da una persona capace.
    Certo sei un musicista ma hai maturato competenze altrove, competenze che qui solo parzialmente potrai utilizzare: ad esempio saprai leggere uno spartito in scioltezza e questo ti permetterà di concentrarti sul sax e sull'emissione senza essere contratto ed impegnato su altri fronti, ma in ogni caso il sax non lo conosci...
    Sul Forum troverai molte persone che in buona fede promuoveranno strumenti in luogo di altri (anche quelli da te nominati ora) ma l'esperienza diretta e assistita sarà il solo giudice.
    Non esiste "la scelta", esiste la scelta migliore per te in quel momento, una scelta condizionata da tanti elementi, capacità tecniche in primis, che però ancora non hai maturato.
    Leggermente diverso il discorso. Non è paura di comprare la Ferrari e non usarla, è paura di comprare la Ferrari e accorgermi che con 200000 euro in meno prendevo una Porsche e ne sarei stato gratificato ugualmente sia esteticamente che funzionalmente. Quando compro cerco sempre di andare sul sicuro. il problema è capire cosa sia realmente ottimo e cosa lo sia solo apparentemente.

    P.s. Magari sapessi leggere come una scheggia. Con la chitarra leggevo lo stretto necessario, qua invece mi faccio un mazzo così di solfeggio e lettura e sono incollato allo spartito ��
    Comunque ho suonato qualche anno il sax eh, non sono proprio digiuno. Solo che mi fa ridere il pensiero di me in negozio che provo strumenti e non so manco cosa stia facendo ��
    "E adesso vi propongo uno studio sui salti di terza a 60Bpm. Maestro Prego. " ��

  15. #15
    L'avatar di Bronx
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