Risultati da 1 a 12 di 12

Discussione: Problemi di fiato

  1. #1

    Problemi di fiato

    Salve a tutti,
    soffio nel sassofono :saxxxx))) da circa un anno e da qualche settimana noto che mi è più difficile eseguire sia esercizi che brani, che prima eseguivo con molta facilità, senza rimanere in debito di aria pur mantenendo i giusti intervalli per riprendere fiato.
    Altra cosa che noto è che il suono inizialmente lo sento decente ma andando avanti lo sento sempre più cupo e do poi la colpa al bocchino, all'ancia. Quando suono non sono rilassato e aggredisco l'ancia stringendo molto. Spero non mi consiglierete di smettere.
    Altra cosa da dire è che non sono giovanissimo ::

  2. #2

    Re: Problemi di fiato

    Allora,per il "non giovanissimo" non c'è cura,te lo assicuro :lol: .
    se il suono inizialmente è soddisfacente e,poi,diventa cupo e non ti piace più,visto che hai problemi di respirazione e di morso feroce sul becco,si può pensare che meno fiato hai e più stringi con l'inevitabile peggioramento del suono. Quindi farsi indicare una respirazione corretta e tenere l'imboccatura rilassata;certe volte si respira solo con la parte alta dei polmoni ricambiando l'aria solo parzialmente e così,nonostante i respiri l'aria,almeno quella nuova non c'è comunque e si finisce in apnea. Se poi a questo aggiungi il lato psicologico che sai che resterai senza fiato durante il pezzo,vedrai che l'ansia farà tutti i suoi sforzi per peggiorare il suono. Se non ce l'hai,trova un maestro che ti dica come si fa a respirare e a non mordere,capisci da te che se il becco funziona qualche minuto e poi peggiora questo fatto non può dipendere dal becco. Per le ance,provane di differenti,può essere che ti vadano in "pappa" velocemente,cambiale!
    Non t'abbattere e non smettere:il sax non ha controindicazioni.
    il nero :saxxxx)))

  3. #3

    Re: Problemi di fiato

    per i problemi legati alla respirazione , assenza di rilassamento, tensioni inutili ed eccessive e poco controllo sul suono ti indico un tipo di studio :
    viewtopic.php?f=9&t=30565

    devi però anche verificare che non vi siano accanto a problemi tecnici quelli fisiologici del sax.
    (con l'arrivo del caldo a volte i sassofoni suonano con più difficoltà per una serie di motivi).
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  4. #4

    Re: Problemi di fiato

    hai mp
    ancia: si
    becco: si
    legatura: si
    sax: alto
    __________________ogni cosa che fai è la tua firma

  5. #5

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    Anche io ho bisogno di imparare a gestire meglio il fiato. In particolare, trovo difficoltà nell'eseguire bene un esercizio che consiste in una scala in minime e semibrevi, alla velocità di 72 battiti al quarto. In quest'esercizio, l'autore (Londeix) richiede che si respiri tre volte, non di più. La nota iniziale è dal re grave; il primo respiro si può prendere tra il fa ed il sol, il secondo tra il do centrale (che è una semibreve) ed il re centrale, il terzo ed ultimo ancora tra il fa ed il sol della seconda ottava; si arriva al do acuto (semibreve) e si conclude con il do centrale (semibreve). Quando arrivo alle ultime due note entro in apnea: il suono perde di spessore; l'ultima nota è tremante e spesso non riesco nemmeno a suonarla per tutta la lunghezza. Cerco di suonare sempre sostenuto, ma non troppo forte, come chiede l'autore. Saranno due settimane che ci sto sopra. Immagino occorra imparare ad inspirare meglio ( perciò ho iniziato a studiare anche col chiver, seguendo le istruzioni trovate in una discussione). Non ho l'insegnante. Qualche consiglio? Domande? Osservazioni?

  6. #6
    Cargius, note lunghe le fai? le note lunghe sono un pilastro da cui non ti puoi esimere.
    fondamentale anche controllare che il sax chiuda bene e che non usi un'ancia troppo dura.
    controlla la respirazione: ti sdrai supino e inspirando devi accertarti che l'addome cresca e non collassi.

    buon lavoro
    Tenore: Selmer SBA 49xxx
    Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
    Tenore: Selmer Reference 36
    Algola Mark I (0.108")
    Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H

  7. #7

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    Si, almeno 30 minuti di note lunghe al giorno. Uso una vandoren 2 1/2, non la trovo dura. Sarà questione di pratica. Grazie per la risposta!

  8. #8
    imparare a respirare in maniera utile per suonare non è cosa semplice da autodidatta.
    spesso infatti si immette aria "cattiva " che causa l'apnea.
    in realtà questo problema dell'aria cattiva può colpire anche sassofonisti fuori allenamento che hanno una tecnica relativamente datata.
    rimedi immediati e repentini non ce ne sono.
    solo lo studio porta il sassofonista a modificare le cattive abitudini.
    la tecnica del collo è congegnata proprio per raggiungere questo risultato:
    ogni volta che immetti aria lo fai correttamente e quindi quando emetti lo fai in maniera utile per suonare.
    unico problema è rappresentato dal fatto che con la tecnica del collo in fase di immissione di aria puoi prendere tutto il tempo che desideri (rilassando in questa maniera tutto ciò che ti serve per respirare) e contrastando l'irrigidimento causa della cattiva respirazione.
    solo quando hai acquisito delle solide basi di impostazione e respirazione puoi affrontare lo studio di un esercizio con il sax al completo .
    l'esercizio da te indicato infatti presuppone una respirazione già ben strutturata .
    è utile affrontare ora i problemi di impostazione e respirazione perchè la strada del compromesso ti condanna ad avere un suono del quale non sarai mai pienamente soddisfatto.
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  9. #9

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    Citazione Originariamente Scritto da fcoltrane Visualizza Messaggio
    è utile affrontare ora i problemi di impostazione e respirazione perchè la strada del compromesso ti condanna ad avere un suono del quale non sarai mai pienamente soddisfatto.
    Sono d'accordo. Questa difficoltà mi ha fatto riflettere sull'importanza di soffermarmi principalmente su questi aspetti, prima di proseguire. Cerco di seguire l'esercizio con il chiver secondo le indicazioni che hai dato nella discussione ad hoc. Purtroppo il metodo di Londeix non cura questo esercizio, ma si limita ai riferimenti basilari sull'imboccatura e sull'emissione dell'aria.

    Attualmente riesco a tenere suoni forti e fermi per max 5 secondi. Talvolta capita che gli ultimi siano migliori dei primi! Dedico a questo esercizio 15 o 20 minuti al giorno.

    Ad ogni modo, vi sono molto grato per l'aiuto. A presto!

  10. #10
    Il metodo Londeix...fu la mia croce...benedetto il giorno che l'ho gettato alle ortiche. Solo musica classica o giù di lì (per la quale non mi sono mai sentito portato), con becco C* ed ance Vandoren rigidissime... io volevo solo fare liscio...col Colletto, tanto vibrato ed ance leggere.
    In una delle prime pagine era indicato solo "Importante sarà adottare esercizi respiratori classici" ...tutto lì, se la memoria non m'inganna.

  11. #11

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    [QUOTE=gil68;308739
    In una delle prime pagine era indicato solo "Importante sarà adottare esercizi respiratori classici" ...tutto lì, se la memoria non m'inganna.[/QUOTE]

    Ricordi bene.

  12. #12
    Citazione Originariamente Scritto da Cargius Visualizza Messaggio
    Sono d'accordo. Questa difficoltà mi ha fatto riflettere sull'importanza di soffermarmi principalmente su questi aspetti, prima di proseguire. Cerco di seguire l'esercizio con il chiver secondo le indicazioni che hai dato nella discussione ad hoc. Purtroppo il metodo di Londeix non cura questo esercizio, ma si limita ai riferimenti basilari sull'imboccatura e sull'emissione dell'aria.

    Attualmente riesco a tenere suoni forti e fermi per max 5 secondi. Talvolta capita che gli ultimi siano migliori dei primi! Dedico a questo esercizio 15 o 20 minuti al giorno.

    Ad ogni modo, vi sono molto grato per l'aiuto. A presto!
    Anche per me le note lunghe sono un problema non riesco a capire quanto c'è di anatomia (mai avuto gran fiato sia nelle immersioni che nella corsa) e quanto di tecnica deficitaria
    il mio set up è in evoluzione e lo sto ancora cercando :
    "la ricerca del suono può durare una vita"

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