Pagina 3 di 7 PrimaPrima 12345 ... UltimaUltima
Risultati da 31 a 45 di 103

Discussione: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

  1. #31

    Data Registrazione
    Feb 2013
    Località
    Terre di mezzo
    Messaggi
    700

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Citazione Originariamente Scritto da SAXFOH79
    con i soprani monoblocco come si fa?
    Io infilo una lunga striscia di scottex arrotolato, e ce la lascio per alcuni secondi. Quando la estraggo è fradicia, ed è tutta umidità tolta dall'interno del collo.

    Poi rovescio il sax e ci faccio cadere (dalla campana) una pelle di camoscio da clarinetto, di quelle con il filo attaccato. La mando più in fondo possibile, facendola cadere e ritirandola più volte. Fradicia anch'essa, alla fine, ma il sax mi guarda sempre con occhioni dolci dopo che l'ho curato così.

    E non fa le puzzette.

    Paolo

  2. #32
    L'avatar di saxintown
    Data Registrazione
    Nov 2013
    Località
    Castri di Lecce (LE)
    Messaggi
    134

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Sa hai lo spazio, dove suoni a casa, ti consiglio di prenderti un belo e robusto
    stand per sax e metterlo senza chiver li' quando finisci di suonare..

    io faccio cosi' con tenore e contralto (stand doppio) belli esposti in salotto e pronti all'uso
    --- Alto: Selmer Super Action 80 serie II dell' 88 - Drake Contemporary Alto VRCA 6*- ricoplasticover 3
    --- Tenore: Selmer Super Action 80' serie II dell'89 - Berglarsen 105 SMS 2 - Vandoren V16 2

    www.drunkfunk.it

  3. #33

    Data Registrazione
    Oct 2013
    Località
    Bassa bolognese
    Messaggi
    694

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Io monto prima il chiver, poi l'ancia nel becco e poi il becco nel chiver, mi trovo bene così e finora non ho rotto nulla, anche perchè tengo una mano sul becco e una sul chiver.
    Il mio riparatore sostiene che sia meglio non prendere per la campana i sax dove la stessa è solo incollata.
    Non credo che esista una sola modalità di prepararsi a suonare e il pensiero di consultare una lista prima di suonare mi fa venire l'orticaria.
    grande è la confusione sopra e sotto il cielo

  4. #34
    Moderatore L'avatar di Il_dario
    Data Registrazione
    Jan 2012
    Località
    CISNUSCULUM Isola_delle_noci_e_pappagalli
    Messaggi
    10,652

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Brodo, ti prego : il sax appoggiato a destra piuttosto che a sinistra posso capirlo....
    Ma questo , in un post saxofonistico , proprio no doh!

    Citazione Originariamente Scritto da BRODO
    Il metodo per tentativi ed errori è un sistema che esclude le capacità immaginative per prevenire i problemi.......omissis .....

    :D


    Schiaccio e baratto ergo sum
    Metronomico della "Ostello Quarna Nightmare Band"
    Anche se gioco in casa "il_padrino della cupola"
    Sax_Gallery

  5. #35

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    https://www.youtube.com/watch?v=F6yr3qe68eM
    la cosa mi intriga parecchio.
    vorrei provare a capire perchè.
    Cosa varia se c'è sporco secondo te, e cosa incide?
    Inoltre, considerndo che alcune pulizie sono poco rilevanti per la salute del sax, e non pulire accorcia i tempi on off, la questione è assolutamente in argomento.
    Se non si pulisce l'ancia ad es., che problema c'è?
    Per il puzzo, "antimelofaiprovare", l'dea non mi piace, perchè poi il puzzo se lo cucca a permanenza il proprietario. Si potrebbe tenere un bocchino da battaglia allo scopo, se sai di capitare in una circostanza dove chiedono di provare, cambi bocchino.
    ancia: si
    becco: si
    legatura: si
    sax: alto
    __________________ogni cosa che fai è la tua firma

  6. #36

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    La mia idea è che la superficie della camera del becco rifletta le vibrazioni in modo più morbido se c'è una patina, mentre il suono è più aspro se è pulita. è la stessa ragione per cui il suono migliora scaldando lo strumento e se si forma della condensa all'interno, oppure un'ancia dopo un po' che la suoni.
    Poi ognuno deve stabilire il proprio limite di tolleranza tra igiene e arte.
    ____________________________________________
    Ten Conn Transitional M 262XXX
    Berg Larsen 120

    Ten Weltklang
    selmer metal classic H rw by me

    Alto Conn 6m 326***

    Sop Yanagisawa S 801
    Selmer metal classic G

  7. #37

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Non hai mai pensato di modificare un bocchino in modo, che dentro, al posto di essere in materiale rigido, sia "ammorbidito" da una patina sottile di materiale apposito? forse colla al silicone, che resta sempre morbida o un materiale più appropriato? Ma a tuo parere la differenza di suono tra bocchino sporco e pulito è rilevante? e se si, pulito ti mette un po' a disagio per il fatto di non avere il tuo suono?
    ancia: si
    becco: si
    legatura: si
    sax: alto
    __________________ogni cosa che fai è la tua firma

  8. #38

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    prugna.

    Rispondendo a zkalima, se è vero che siete chi + chi – incazzati, non darò io indicazione di sfogare le frustrazioni qui, perchè la strada è già stata trovata.
    Se l'amministratore o un moderatore chiudono il topic, mi rimetto alla loro volontà. Non chiudo il topic finchè il lavoro non lo considero soddisfacente. Non mi sento messo a dura prova ma penso che se ogniuno di noi, si dedicasse con amore ad un argomento specifico (che alcuni, da prassi, direbbero inutile, anche non esternando), potremmo avere un forum povero di gossip e ricco d'informazioni più facilmente fruibili. Forse incrementerebbe professionalità e qualità, armi utili nella dura vita che innervosisce. Citazione tanto antica quanto moderna: “chi non fa non sbaglia”.
    Accetto l'umana eterogenicità, è così.
    Rispondendo a runtujazz, non ci tengo ad avere tante pagine, ma se a qualcuno dà fastidio incrementarle può evitare di farlo.
    Rispondendo a chi intravede l'intento d'attrarre attenzione, pensi pure che quello in avatar sono io. Chi invece sospetta disonestà intellettuale o altra, può tenere ben stretto il portafoglio quando entra in questo post, non si sa mai.


    Ciao, a pag. 3 trovate una prima sintesi. A seguito d'altri interventi utili, qui le modifiche:

    SECONDA SINTESI. corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    In questa II, sono ridotti gli atti inerenti la pulizia, perchè nessuno chiarisce se la pulizia (optional) ad ogni OFF, migliori il suono o la durata del sax.
    Trovate le sequenze degli atti e le descrizioni (in piccolo), queste ultime inutili per eseguire le sequenze.
    Hanno contribuito a questo lavoro (ordine cronologico):
    x, BRODO, nikoironsax, re minore, Tblow, Isaak76, ptram, il nero, Il_dario, Sux, saxintown, Bulldozer, Rockandrollaz, fabiorunner3, Gianpiero De Tomi, zkalima, SAXFOH79, ernia


    Sequenza on:

    igiene bocca
    giusto ambiente
    apri custodia
    ancia in bocca (se naturale)
    unire becco + legatura + ancia che collimi sui binari
    unire bocchino + chiver e posa stabilmente
    indossa collare
    presa larga sulla corpo della campana
    unire sax + collare
    unire chiver + sax
    chiudi custodia
    regola altezza sax
    suona

    Stand by:

    unire cap + bocchino
    separa sax – collare
    posa il sax così: J o su stand
    smonta il chiver e posa stabilmente

    Live, si rompe l'ancia:

    separa bocchino – sax
    cambia ancia
    unire becco + legatura + ancia che collimi sui binari
    unire bocchino + sax

    Sequenza off:

    apri custodia
    separa collare – sax con presa larga sul corpo della campana
    smonta il chiver unisci il cap e posa stabilmente
    capovolgi il sax per colare la condensa
    posa il sax così: J
    separa bocchino – chiver
    ancia nella sua custodia
    asciuga i tamponi re-mi-fa-fa# alti e sol# (soffia o carta)
    unisci tappo + sax
    unisci becco + legatura + cap
    ingrassa il sughero del chiver
    componenti in custodia serrata, vai a casa
    a casa, custodia aperta e panno sopra il sax
    se il sax sosta oltre la giornata, metti in custodia e verticale
    oppure, (in ambiente sicuro) sax senza chiver su un robusto stand, panno
    sax sleeping

    Principi generali:
    - meglio arieggiare che chiudere, se l'ambiente è sicuro.
    - se non suoni non lasciare il sax appeso al collo come un ciondolo.
    - non lasciare il sax sui supporti, sopra un palco con tecnici e musicisti focosi.
    - più i danni o variazioni, sono a monte del sax (becco), più saranno sensibili le differenze, difetti, aberrazioni nel suono, rispetto ai danni o variazioni a valle (campana).

    Errori gravi più frequenti:
    prendere il sax afferrandolo sulle chiavi
    non serrare subito la custodia chiusa con dentro il sax, se poi dobbiamo trasportarlo





    DESCRIZIONE DEGLI ATTI

    Sequenza on: è la sequenza corretta che fai prima di suonare, in ordine cronologico

    igiene bocca: se hai appena mangiato, astieniti, lavati prima i denti. Alcuni cibi sono più nocivi di altri.
    giusto ambiente: se sei all'aperto considera i rischi, puoi poggiare la custodia in modo precario, puoi trovarti in spiaggia o presso alberi che cedono resina o altro, fai attenzione.
    apri custodia: completamente, che non possa richiudersi accidentalmente.
    ancia in bocca (se naturale): questo serve a renderla usufruibile, è uno dei primi atti perchè sarà pronta alla fine della sequenza ON.
    unire becco + legatura + ancia che collimi sui binari: appiattisci l'ancia, se naturale, premendola su un piano rigido, fai in modo che l'ancia non sia né dentro né fuori ma regolare al becco.
    unire bocchino + chiver e posa stabilmente: prima monta il becco sul chiver, diversamente, la forza esercitata per montare il becco può causare danni all'innesto chiver/fusto.
    indossa collare: un collarino o un'imbragatura.
    presa larga sulla corpo della campana: non prendere la campana in punta e con 2 dita, fai esattamente l'azione contraria, cioè usa tutte le dita sul collo della campana in modo da distribuire la pressione esercitata e di conseguenza ridurla al minimo.
    unire sax + collare: assicurati della bontà dell'aggancio, ma non pensare che le tue mani possano essere sostituite nella funzione di non farlo cadere.
    unire chiver + sax: già spiegato perchè si arriva solo ora a questo passaggio e non prima.
    chiudi custodia: evita che possano entrare corpi estranei, a seconda dell'ambiente in cui ti trovi.
    regola altezza sax: sul collare o sull'imbragatura.
    suona: ricorda che queste sequenze servono solo a proteggere lo strumento, ma ora suona come se fosse il tuo ultimo giorno.

    Stand by: quando ti prendi una pausa.

    unire cap + bocchino: poggiare un'ancia montata è sconsigliabile, specie se naturale, è molto delicata, proteggi il bocchino con il cappuccio quindi.
    separa sax – collare: prendilo dalla campana nel modo già descritto.
    posa il sax così: J o su stadn: L'ideale sarebbe mettere il sax in assenza gravitazionale. Essendo questo impossibile, quando posi il sax fai in modo di vedere i tasti alti, infatti, dovendo scegliere il lato d'appoggio è meglio non poggiare sui tasti più delicati che sono quelli della mano destra.
    smonta il chiver e posa stabilmente: che sia un letto, un piano morbido, la custodia, sempre in situazioni che evitino scossoni o cadute. Il discorso è valido anche per sax dritti, dovendo scegliere un lato d'appoggio coricalo poggiandolo sul lato della mano destra. I sax dritti trovano miglior collocazione in piedi, ottimi gli stand per alto, tenore, ecc...; qualora l'ambiente insicuro sconsigli lo stand o mettere in piedi, considerare di sdraiarli come indicato.

    Live, si rompe l'ancia: si spezza l'ancia mentre suoni in pubblico e devi cambiarla.

    Separa bocchino – sax: sappi che la manovra è + rischiosa. Tieni saldamente con una mano il raccordo chiver+fusto.
    Cambia ancia: ti eri messo a disposizione altre ance, uguali a quella che stavi usando, facilmente raggiungibili.
    unire becco + legatura + ancia che collimi sui binari: se pensi che sia una cosa poco fattibile, che difficilmente riuschirai a fare come vuoi tu, considera l'opzione d'andare live con un altro bocchino pronto, con becco, ancia e legatura identica a ciò che stai usando (portafoglio permettendo)
    Unire bocchino + sax

    Sequenza off: è la sequenza che fai quando riponi il sax

    apri custodia: l'avevi chiusa
    separa collare – sax con presa larga sul corpo della campana: non smontare ancora il chiver o ti troverai con il sax a penzoloni sul collare.
    smonta il chiver unisci il cap e posa stabilmente: come già descritto.
    capovolgi il sax per colare la condensa: non aspettarti sempre la stessa quantità di sgocciolamento, varia secondo l'umidità atmosferica, il tempo e la potenza con cui hai suonato.
    posa il sax così: J : già spiegato.
    separa bocchino – chiver: con movimento rotatorio.
    ancia nella sua custodia: sempre che tu non abbia messo l'ancia nella miscela alcolica. Se la custodia dell'ancia è plastica fai attenzione a riporla prima per la parte più spessa.
    asciuga i tamponi re-mi-fa-fa# alti e sol# (soffia o carta): sono i tamponi che richiedono maggior cura. Se usi cartine per tabacco, scegli quelle grandi ma preventivamente devi aver rimosso la parte che contiene la colla. Anche la carta per pulizia fotografica è interessante allo scopo.
    pulisci il sax (panno cordato o scovolo): il panno con la corda (autocostruibile) deve passare almeno per 2 volte.
    unisci tappo + sax: Il tappo specie nel trasporto fa si che il punto di inserzione tra chiver e sax non subisca deformazioni.
    unisci becco + legatura + cap: stringi solo quanto basta per tenete tutto insieme.
    ingrassa il sughero del chiver: varia l'azione da quasi nulla, se riutilizzi il giorno dopo a dose maggiore se pensi di lasciarlo fermo parecchio.
    componenti in custodia serrata, vai a casa: questo ovviamente vale se non sei già a casa. Ricorda che se non serri immediatamente il sax una volta chiuso rischi parecchio. Può accadere che parli con un amico, ti distrai, ascolti musica. Quindi devi andare via, prendi la custodia chiusa e spacchi tutto perchè questa si apre. L'avevi chiusa ma non l'avevi serrata, ma vedendola chiusa credevi d'averlo fatto. Memorizza bene questo atto quindi.
    a casa, custodia aperta e panno sopra il sax: addirittura ancora meglio se lo esponi a più aria, sopra un letto, in modo che vaporizzi l'eccesso di umidità post uso. E poi in custodia. (fai prendere aria anche alla custodia).
    se il sax sosta oltre la giornata, metti in custodia e verticale: questo perchè non è il caso di sottoporlo per lungo tempo all'azione gravitazionale su chiavi e tasti, meglio che questa agisca sul fondo.
    oppure, (in ambiente sicuro) sax senza chiver su un robusto stand, panno: sempre per evitare l'azione della gravità su tasti e chiavi. Il panno, specie se la stasi sarà prolungata, per non fargli prendere polvere.
    sax sleeping
    ancia: si
    becco: si
    legatura: si
    sax: alto
    __________________ogni cosa che fai è la tua firma

  9. #39

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Io reato dell'idea che è meglio montare completamente il sax e POI agganciarlo. Lo stesso al contrario quando si smonta
    ★ Tenor King Silversonic Gold Plated 1961 | Super 20 1957 | Zephyr 1948
    ★ Tenor Conn Transitional
    ★ Soprano Yanagisawa S901
    ★ Alto Buescher True Tone
    ★ Baritone Pennsylvania Special

  10. #40

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Non capisco il tanto accanirsi su Brodo. A tanti potrà risultare tutto molto maniacale, considerando anche che non ha ancora iniziato a suonare, ma preferisco di gran lunga lui che tanti allievi principianti (di norma ragazzini) i quali trattano lo strumento come pezza da piedi e si ritrovano poi a dover sistemare i danni subiti.

    Comunque, quello che faccio io è questo:

    - ASSOLUTAMENTE avere denti puliti, tranne i casi in cui sono in giro a suonare con la banda e mi offrono il panino a cui non si può rinunciare
    - appoggio la custodia in luogo sicuro
    - imbragatura
    - aggancio sax e monto subito kiver e bocchino mentre preparo l'ancia
    - legatura e ancia

    Per il dopo, tutto questo al contrario (a parte lavarmi i denti per la seconda volta :ghigno: ), ovviamente asciugando tutto con panni pannetti e cartine del caso.

    Sicuramente, BRODO, visto che hai già ben chiaro tutto ciò, non appena avrai la possibilità suona il più possibile: questa routine diventerà ben presto molto facile da seguire e molto naturale, quindi non pensarci troppo. Devi pensare semplicemente (secondo me) a "tutelare" il più possibile il tuo strumento senza diventare matto.
    "Non basta consacrare molte ore del giorno alla scale o agli esercizi di agilità; ciò che importa più di tutto è di studiare la sonorità in tutte le sue gradazioni e soprattutto l'arte di legare i suoni fra di loro."

  11. #41

    Data Registrazione
    May 2013
    Località
    Anzio (Roma) ma origini di Calabria Saudita
    Messaggi
    529

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Da quando ho letto il consiglio di conservare le ance nella soluzione di acqua e alcool non le inzuppo più con la saliva prima di suonare. Al momento studiando e basta non ho necessità di portarmele in giro, tra dieci quindici anni :lol: forse avrò questo problema...
    sax: soprano R&C Super Fism Barbéz
    Otto Link Tone Edge "Early Babbitt" 7 + Rovner Dark
    Vandoren V5 Jazz S35 + Vandoren Optimum
    Ance ...per il momento chi passa passa.

  12. #42

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Io porto le 3-4-5 che uso sempre allo stesso tempo dentro un barattolo del pesto Barilla, ci stanno perfette e sta ben chiuso. 50/50 acqua/vodka. Dentro un panno e dentro la custodia perfetto.
    ★ Tenor King Silversonic Gold Plated 1961 | Super 20 1957 | Zephyr 1948
    ★ Tenor Conn Transitional
    ★ Soprano Yanagisawa S901
    ★ Alto Buescher True Tone
    ★ Baritone Pennsylvania Special

  13. #43
    L'avatar di ARVIDAX
    Data Registrazione
    Mar 2012
    Località
    bassa Bolognese ma anche Pordenone
    Messaggi
    927

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Citazione Originariamente Scritto da ptram
    Sinceramente non capisco gli indignati. Non condividete le sue preoccupazioni? Passate ad altro. Ma addirittura cominciare ad accusarlo di disonestà solo perché ha preso il tempo di parlare di una cosa di cui è _libero_ di parlare, davvero non va.

    Noto però che anche qui (meno che altrove, per fortuna), c'è gente a cui viene naturale insultare gli altri perché non la pensano come loro o si comportano in maniera 'strana'. Forse avebbero davvero bisogno di un attimo di riflessione e di sviluppare un po' di sano senso dell'ironia (che, ammetto, deriva dall'intelligenza, quindi o c'è o non c'è...).
    Io di insulti non ne ho visti ho visto solo delle interpretazioni ma se i depositari dell'intelligenza assoluta siete solo tu e Nikoironsax con la sua limatura dei camini (bellissimo il filmato e grandissimo Jason come al solito!) beh seguo il consiglio di Re Minore e passo ad altro :ghigno: .
    Questo è il mio ultimo intervento . Saluti a tutti e..... mi raccomando sax dritto in piedi sospeso da terra con magia del mago Silvan se no potrebbe deformarsi :lol:

  14. #44

    Data Registrazione
    May 2013
    Località
    Anzio (Roma) ma origini di Calabria Saudita
    Messaggi
    529

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    ...comunque ...live si rompe l'ancia, io non ho mai visto nessuno togliere il bocchino dal chiver per la sostituzione, al massimo solo il chiver.
    sax: soprano R&C Super Fism Barbéz
    Otto Link Tone Edge "Early Babbitt" 7 + Rovner Dark
    Vandoren V5 Jazz S35 + Vandoren Optimum
    Ance ...per il momento chi passa passa.

  15. #45

    Re: corretta sequenza degli atti prima e dopo aver suonato

    Secondo me è molto comodo montare l'ancia a sax completamente montato, sia in piedi sia seduti
    ★ Tenor King Silversonic Gold Plated 1961 | Super 20 1957 | Zephyr 1948
    ★ Tenor Conn Transitional
    ★ Soprano Yanagisawa S901
    ★ Alto Buescher True Tone
    ★ Baritone Pennsylvania Special

Pagina 3 di 7 PrimaPrima 12345 ... UltimaUltima

Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Discussioni Simili

  1. Incredibile becco ATTI sound! Per tenore, apertura 7*
    Di Jason Kessler nel forum Bocchini
    Risposte: 5
    Ultimo Messaggio: 1st October 2014, 21:56
  2. Pulitura Del Sax Tutte Le Volte Dopo Averlo Suonato
    Di Sax1993 nel forum Manutenzione
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 11th September 2014, 22:29
  3. Consigli per setup sul tenore dopo aver suonato l'alto?
    Di malachiathecat nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 10th May 2014, 14:50
  4. Cosa fare prima e dopo aver suonato?
    Di Utente Assonnato nel forum Principianti
    Risposte: 7
    Ultimo Messaggio: 14th July 2011, 16:45
  5. Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 4th December 2008, 09:36

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •