Risultati da 1 a 10 di 10

Discussione: Il famigerato LA acuto di Sanborn

  1. #1

    Il famigerato LA acuto di Sanborn

    Buongiorno a tutti,
    probabilmente l'argomento è stato già affrontato ma col motore di ricerca non ho trovato molto.

    Come diavolo fa a ottenere quel LA e anche altre note così spesse, con quel suono così ricco, graffiante?
    La posizione penso sia la solita (posizione Sol senza il SI per intenderci) e infatti la nota la emetto correttamente, ma manca qualcosa.
    C'è sicuramente una buona dose di growling, ma non basta ancora.
    Sembra che ci sia un'ombra di multiphonics, non so forse usa un altro fingering?
    Uso un Rousseau 8 con V16 size 3.

    Certo l'alchimia di quel suono non è banale ma avete qualche indicazione in più ?
    Grazie
    as

  2. #2
    Sostenitore Sostenitore SaxForum
    Data Registrazione
    Jan 2007
    Località
    Isolano ma non isolato
    Messaggi
    4,716

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    ma il la sopracuto? prova a mettere un link dove suona questa nota, se comunque si tratta di note sopracute un pò sporche, di solito mi vengono urlando dentro lo strumento con tanta forza
    Tenore Grassi Ammaccato '77
    Tenore Conn Transitional '34
    Tenore Grassi Wonderful '81
    Otto Link STM Usa 7*, Rigotti 3 Strong
    Alto Grassi '76,
    Otto Link STM Early Babbitt 7*, Rigotti 2 strong
    Soprano Grassi Prestige Bimbo '82
    Keilwerth 6*, Rigotti 3 strong

  3. #3

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    L'alchimia è
    1) Sanborn
    2) Sanborn
    3) un Mark VI estremamente "potente"
    4) un bocchino molto brillante
    5) tanto growl
    6) vedi punti 1) e 2)

  4. #4

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    Quell effetto oltre che sul La è usato da Sanborn stesso, ma anche da tutti quelli che suonano in un certo stile pop/funk/ fusion , anche sul Fa diesisi e sol acuti..Anche Brecker lo usa e si definisce" G, A ecc Breckerish"..se preferisci Sanbornish :lol: ..in sostanza esce soffiando molto forte e cambiando leggermente la posizione della gola o "la cameratura interna della gola" , come quando cerchi gli armonici..risultano quindi delle note "sdoppiate" , divise a metà, come se ci fosse sotto "un armonico che gratta"..non è proprio semplice a parole ma è la cosa più "reale" che posso dirti.
    Sop: Mark VI 267xxx- Yamaha 62R
    Alto: Mark VI 133xxx - Mark VI 220xxx
    Ten: Mark VI 163xxx- Mark VI 189xxx
    Bar: Selmer Mark VI 168xxx
    As: Meyer NY 5M ( '60)-Selmer long F ('65)
    Ts: F.Gregory MkII - Guardala vintage Studio e MB2- B.Evans 1AO

  5. #5

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    Non è una "roba" tecnicamente difficile da farsi (growl) ...... è tutto il "resto" che non è così facile .......
    Bisogna comunque immergersi in quel sound ......
    comunque, qui ci sono delle buone spiegazioni e degli esempi in Mp3:
    http://www.jazzitalia.net/lezioni/sax/sax_growl.asp

  6. #6

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    Quoto tzadik!!
    gene e PJM: quella è la base e lo sa anche asteroide, penso che lui volesse capire "quel qualcosa in più",che a mio parere è fondamentalmente "Sanborn"!!!
    Poi se usa Multifonici o altre tecniche più o meno e evidenti e/o più o meno raffinate è secondario!
    Come faceva Coltrane a suonare in quel modo?!Come faceva Lacy a pensare in quel modo?!?Come fa Liebman ad avere quei suoni?!?!? Ecc Ecc
    è banale parlare delle tecniche e basta!!

  7. #7

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    Citazione Originariamente Scritto da PJM
    Quell effetto oltre che sul La è usato da Sanborn stesso, ma anche da tutti quelli che suonano in un certo stile pop/funk/ fusion , anche sul Fa diesisi e sol acuti..Anche Brecker lo usa e si definisce" G, A ecc Breckerish"..se preferisci Sanbornish :lol: ..in sostanza esce soffiando molto forte e cambiando leggermente la posizione della gola o "la cameratura interna della gola" , come quando cerchi gli armonici..risultano quindi delle note "sdoppiate" , divise a metà, come se ci fosse sotto "un armonico che gratta"..non è proprio semplice a parole ma è la cosa più "reale" che posso dirti.
    Ciao, penso anch'io così. Magari a volte ci potrà essere anche del growl ma di solito quelle note si riescono a far "grattare" bene sul sax alto. Trovo che una delle più facili da far uscire in quel modo sia il F# acuto fatto con il F frontale alternativo più la chiave laterale del Bb (solo sul sax alto). Per il A sovracuto, oltre alla posizione del G senza l'indice, io chiudo anche 2 o 3 dita della mano destra (come per suonare E o D) a seconda dell'intonazione del sax alto e devo dire che la "grattata" è sempre lì dietro l'angolo :D .

    Secondo me becchi aperti con ance non troppo dure aiutano in questa direzione ma probabilmente qualcuno sa ottenere le stesse cose con un setup opposto.

  8. #8

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    quoto PJM il growl è una cosa, ma quando senti il tipico suono graffiante talvolta è ottenuto con un growl ma piu' spesso è uno "split tone" che da' uil risultato come dice PJM di uno sdoppiamento, a quato punto date le differenze di frequenze fra i due suoni si ha un forte battimento che da' appunto l'effetto "sanbornesco".
    Gli split tones sono orami usati da molto tempo da molti sassofonisti, anche Brecker li utilizzava parecchio.
    S possono ottenere degli split allargando l'emissione con la laringe, per altri ci sono proprio delle posizioni diverse, non è un argomento facile da affrontare via web, diciamo che se hai una buona abilità tecnica con armonici e sovracuti puoi tranquillamente iniziare a studiare gli split tones, ci sono diversi libri con diteggiature ed esercizi, al momento ti dico la verità non mi vengono in mente, fai una ricerca via web
    www.fabriziodalisera.com nuovo album e nuovo sito web 2019.
    www.youtube.com/watch?v=CFcW_VQe7ko
    Fabrizio D'Alisera & Max Ionata "Crossthing" www.youtube.com/watch?v=PGZLj2tnhzk"
    Theo Wanne endorser

  9. #9

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn

    mi era sfuggito questo messaggio .
    l'indicazione di PJM che spiega anche il come è davvero esplicativa .
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  10. #10

    Re: Il famigerato LA acuto di Sanborn


Informazioni Discussione

Utenti che Stanno Visualizzando Questa Discussione

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 registrati e 1 ospiti)

Discussioni Simili

  1. Isn't she lovely, David Sanborn
    Di Danyart nel forum Files dal Web
    Risposte: 9
    Ultimo Messaggio: 22nd June 2013, 12:30
  2. David Sanborn, SLAM!
    Di nel forum Files dal Web
    Risposte: 54
    Ultimo Messaggio: 30th June 2011, 18:32
  3. David Sanborn - Only Everything
    Di Alessio Beatrice nel forum Novità in CD e DVD
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 21st January 2010, 20:23
  4. Quali ance usare sul famigerato Yamaha 4C?
    Di zeprin nel forum Setup e accessori dello strumento
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 5th June 2009, 18:33
  5. Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 18th April 2008, 15:02

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •