Dopo sedici anni che suono il mio tenore Mark VI ieri mi sono accorto di una cosa che non avevo mai notato :shock:
Stavo facendo un pò di esercizi, suonando su tutti i registri senza mai azionare il portavoce, ed ho notato che il Fa ed il Fa# acuti, presi con la chiave frontale anziche con le palmari, sono più sonori, vibranti e richiedono meno sforzo per essere sostenuti, se presi senza il portavoce.
Azionando il portavoce, il suono si strozza, diventa più inscatolato, intufato, perde frequenze alte. A parità di velocità e pressione del flusso d'aria, con il portavoce premuto si produce meno suono.
Tenendo il suono fermo ed aprendo e chiudendo il portavoce si verifica una specie di effetto "wawa".
Mi chiedevo se la cosa fosse percepile solo suonando lo strumento o anche da fuori: chi mi ha ascoltato mi ha confermato che sentiva la differenza tra i due suoni.
Mi chiedo? Perchè? Che sia una cosa normale che accade con tutti i sassofoni? Non penso perchè con il contralto non mi capita. Che possa esserci qualche problema nel chiver o nel foro del secondo portavoce sul chiver? La differenza infatti non si sente suonando il Mi acuto con la chiave frontale: posizione con la quale non si apre il secondo portavoce sul chiver.
Avete qualche idea?
Che possa asserci qualche collegamento con il fatto che con questo strumento non sono mai (neppure una volta per sbaglio) riuscito a prendere il sol sovracuto con la posizione della sola chiave del Fa frontale, quando invece riesco a suonare senza particolari difficoltà tutti gli altri sovracuti fino al Fa# quarta ottava?