Come mio primo post nel forum (escluso quello di presentazione) l'argomento è abbastanza tragico :ghigno:
Sono appena tornato da un negozio di strumenti musicali per un check-up del mio sax, dove il riparatore ne ha sostanzialmente decretato la morte.
Un passo indietro...
Qualche anno fa comprai da un amico di un amico etc. etc. il mio primo sassofono, ovvero lo YAS 275 in questione. Acquisto un po' avventato, dato che non sapendo suonare non ho potuto provarlo di persona. Ma mi sono fidato dell'amico dell'amico etc. etc. che definiva il sax in buone condizioni e l'ho preso.
Qualche settimana fa ho finalmente cominciato a suonare. Dopo qualche giorno di lotta per farne uscire un qualsiasi suono, avvalendomi dell'aiuto di un libro ho cominciato a imparare note nuove ed ad andare avanti nello studio, finché non ho cominciato ad avere grossi problemi con le note gravi, Re, Do... Ho chiesto dunque ad un amico sassofonista di provare il mio sax, per vedere se il problema ero solo io o se il sax ci metteva del suo con qualche difetto tecnico. Inoltre mi è stato detto che il becco che uso, un Bari 80 in plastica, potrebbe contribuire alle mie difficoltà in quanto è abbastanza largo. Tuttavia anche anche questo mio amico, che suona da diversi anni, ha riscontrato un po' di problemi e mi ha consigliato di farlo vedere ad un riparatore. Cosa che ho fatto oggi.
Il verdetto? Il sax perde da tutte le parti e deve essere rimesso totalmente a nuovo. Prezzo: sui 900 euro. Come piccola postilla al prezzo devo specificare che abito in Svezia, dove i prezzi forse sono più alti, e che il riparatore in questione ha la fama di essere molto bravo e preciso.
A questo punto discutendo anche con il riparatore sono giunto a 4 possibili soluzioni:
1) Riparare totalmente il sax pagando sui 900 euro. Il riparatore in questione dovrebbe essere molto bravo, dunque il risultato dovrebbe di conseguenza essere molto buono.
2) Comprare un sax nuovo, magari uno YAS 280 (977euro su Thomann). Qui mi diceva il riparatore che i nuovi sono fatti in Indonesia e potrebbero essere di minor qualità rispetto ai modelli più vecchi giapponesi come il mio, e che questo potrebbe essere un motivo per tenermi il mio di sax e ripararlo.
3) Riparare il asx ma non totalmente. Con una spesa attorno ai 600 euro lo si potrebbe rimettere in sesto, ma senza raggiungere il massimo potenziale dello strumento.
4) Comprare un sassofono di ripiego, diciamo sui 300-400 euro, con il quale io possa studiare e attendere che la congiuntura economica nel mio portafogli migliori. A questo proposito stavo dando uno sguardo a questo: http://www.thomann.de/se/thomann_tas350.htm o a questo http://www.thomann.de/se/thomann_antiqu ... xophon.htm
Ora, in teoria i soldi per la riparazione totale superfiga ce li avrei, ma il problema è che sono comunque parecchi soldi. Tuttavia non vorrei fare una scelta sbagliata, dato che una sola già l'ho presa con l'acquisto di questo sax usato.
O membri del forum, cosa mi consigliate? Perché?