Lo strumento migliore è quello che suona meglio nelle nostre mani.
Quando scegliamo uno strumento in realtÃ* non facciamo altro che una sorta di tetris...
Ogni strumento ha i suoi pregi e i suoi difetti. Ogni "suonatore" (dal principiante al professionista) ha i suoi pregi e i suoi difetti.
Il segreto sta nel riuscire a combinare le due cose e far si che l'insieme sia il migliore possibile.
Personalmente ritengo che uno strumento dovrebbe essere suonato e poi guardato, altrimenti sarebbe troppo facile lasciarsi trasportare dal "prestigio" del marchio.
Ho provato strumenti che sulla carta erano eccellenti (sulla carta-moneta!) ma suono zero e strumenti discreti con un suono ottimo (con minor dispendio di carta-moneta!).
;)