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Discussione: Differenza tra Tenor Grassi Professional e Professional 2000

  1. #1

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    Differenza tra Tenor Grassi Professional e Professional 2000

    Spesso sento parlare benissimo di questi sax!
    Volevo sapere in cosa differivano questi 2 modelli.
    Grazie
    C-Melody:Custom
    Bec:Lebayle Studio Metal #8
    Ance:D'addario Jazz Unf. #3S
    Alto:Buffet & Crampon Prestige S-400
    Bec:Yamaha Custom #5CM
    Ance:D'addario Jazz Unf. #2 M

  2. #2

    Re: Differenza tra Tenor Grassi Professional e Professional

    Ciao Novazione,
    troverai info sul mio articolo I.M.Grassi su "ilsaxfono.it" , meccanicamente sono molto diversi (il Prof 2000 meccanicamente e' piu' moderno ed ergonomico). Per quanto riguarda il suono li devi provare un a fianco all'altro.

    Ciao,
    M.
    S - Yani SC901 Selmer 'E'
    A - B&C SDA, Yamaha 62 Rousseau JDX6-Meyer 7
    T - Selmer MK6, Yanagisawa T880 HSM-Weinberg Emanon 7**
    B - Conn 12M ('58), Grassi "Model 2000" low A- Pillinger "L"

  3. #3

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    Re: Differenza tra Tenor Grassi Professional e Professional

    1000 grazie ;)
    C-Melody:Custom
    Bec:Lebayle Studio Metal #8
    Ance:D'addario Jazz Unf. #3S
    Alto:Buffet & Crampon Prestige S-400
    Bec:Yamaha Custom #5CM
    Ance:D'addario Jazz Unf. #2 M

  4. #4

    Re: Differenza tra Tenor Grassi Professional e Professional

    Beh, sì la meccanica non è esattamente uguale, ma comunque siamo lì, ovvero l'hanno entrambi un po' datata.

    Come suono ovviamente prova, anche tra strumenti dello stesso modello ci possono essere differenze. Comunque sostanzialmente il tubo quello è ... dimensioni, posizioni dei fori ecc dovrebbero essere le stesse, del resto un'azienda artigiana che vende alle bande non è che possa proporre tante variazioni sul tema.
    Tenore: Grassi Professional 2000, Borgani Jubilee - OL STM - Ance varie
    Soprano: cinese senza nome - Bari Hr - Rico SJ 3

  5. #5
    ciao a tutti,

    mi è capitato di poter provare ultimamente uno degli ultimi Grassi Professional 2000. Matricola 64000 tonda!
    Lo strumento in mano lo sentivo abbastanza comodo, anzi comodissimo, ottima l'ergonomia.
    Il suono dello strumento era pesante, poco brillante, cupo, poco malleabile.

    cosa c'hanno questi strumenti di così particolare o ricercato? forse solo il fatto che erano artigianali made in italy?

    un saluto
    Tenore: Selmer SBA 49xxx
    Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
    Tenore: Selmer Reference 36
    Algola Mark I (0.108")
    Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H

  6. #6
    Ciao Ale, sono spesso molto diversi tra loro a livello di sonorità, non tutti suonano benissimo come d'altronde succede per gli iperblasonati Selmer Mark VI.
    Ne ho provati e avuti vari, e a parità di modello a volte ci sono differenze non indifferenti. Sono appunto sassofoni artigianali fatti a mano con tecnica di conformazione a caldo.

    Giusto per farti un esempio ho un Professional che suona meglio di tutti i Professional 2000 e Prestige che ho avuto il piacere di provare, suonare o avere. Credevo fosse una cosa solo soggettiva, ma amici vari, provandoli anche loro, mi hanno confermato questo.

    Un saluto a tutti

  7. #7
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    Il professional è un modello dalla meccanica similissima al mio senza nome, tipo i vecchi balanced action dal 36 (ovviamente solo nell'idea...), escluso per le viti in mezzo che nel mio non ci sono...mentre il professional 2000 tiene nei primi anni alcune caratteristiche del professional nella parete alta (ad esempio il portavoce in alto invece che a destra), in modo del tutto simile agli wonderful, ma nella parte più bassa ha meccanica più moderna, con le leve dei bassi uniche e posizionate simili a selmer yamaha, ma senza la congiunzione tra do diesis e si bemolle basso. Successivamente anche la parte alta cambia un pò, con il portavoce stile selmer (ma non uguale) e altre cose più avanzate. Ho avuto un professional 2000 del '90, molto solido, dal suono però già meno interessante, a mio parere, rispetto ai vecchi wonderful o senza nome o prestige, aveva i tamponi con risuonatori di metallo e pelle più morbida, che ad un certo punto potevano dare dei problemi. Il suono era un pò più chiaro e medioso rispetto ai miei vecchi grassi attuali, ma per alcuni che l'hanno provato, era perfetto...son gusti
    Tenore Grassi Ammaccato '77
    Tenore Conn Transitional '34
    Tenore Grassi Wonderful '81
    Otto Link STM Usa 7*, Rigotti 3 Strong
    Alto Grassi '76,
    Otto Link STM Early Babbitt 7*, Rigotti 2 strong
    Soprano Grassi Prestige Bimbo '82
    Keilwerth 6*, Rigotti 3 strong

  8. #8
    Sono d'accordo, i Grassi senza modello stampato sul fusto (pre Professional), dal suono più scuro e corposo, sono tra i più sottovalutati di tutti, soprattutto a livello sonoro.

  9. #9
    Stiamo parlando dei modelli anni '70 ?
    Ce n'è uno dal prezzo molto interessante sul mercatino...
    Tenore R&C R1 jazz

  10. #10

  11. #11
    non so se posso mettere il link all'annuncio ...posso dirti che sta a Firenze e , da descrizione , prodotto nel 1976
    700 €
    Per me (sembra) un ottimo articolo
    Tenore R&C R1 jazz

  12. #12
    Sì si trovano su quelle cifre e sono ottimi strumenti, la gente li discrimina in quanto non hanno il modello stampato sopra, ma come suono sono notevoli. Io ne ho uno, suono più scuro dei vari Professional, ma pieno, grosso

  13. #13
    Citazione Originariamente Scritto da theonlyfly Visualizza Messaggio
    Sì si trovano su quelle cifre e sono ottimi strumenti, la gente li discrimina in quanto non hanno il modello stampato sopra, ma come suono sono notevoli. Io ne ho uno, suono più scuro dei vari Professional, ma pieno, grosso
    concordo,

    ho avuto Professional 2000 (comodo e chiaro), Prestige (bellissimo, ma quando si spinge il suono "si apre" e svanisce), Wonderful (wonderful!) e due Standard (senza nome).
    Alla fine ho tenuto uno dei due standard, proprio per il suono grosso; forse il Wonderful ha il miglior compromesso meccanica-suono, se ti piace più il suono scuro che quello chiaro; altrimenti Pro 2000.

    Occhio però che ho anche provato un paio si Standard messi molto male e a vista non sembravano "strani".
    Credo che il meglio lo trovi tra i bandisti tenuti bene:mi sono fatto l'idea che per suonare devono aver suonato.
    Gli standard costano, di solito, 450 euro se devi sistemarli o 700 se suonano. I Pro 200 da 750 a 900, dipende se li devi tagliandare o no.

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