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Discussione: Programma di studio: qual è quello più corretto?

  1. #31

    Re: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    per Il Dario:
    una domanda più semplice ed una più difficile.
    quale è la scala più omogenea dal punto di vista del tempo.?
    quale è quella più disomogenea dal punto di vista dell'intonazione?
    nella esecuzione delle scale prendi il tuo tempo (respira in maniera rilassata correttamente senza fretta)
    ed esegui tutto molto più lentamente.

    purtroppo scorciatoie non ce ne sono la respirazione corretta è tutto nel sax.
    note lunghe , esercizio con il collo ed esecuzioni leeeeeeeeeeeeeeennnnnnnnnnnnnnntttttttttttiiiiiiii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiissssssssssssssssssssss sssssimmmmmmmmmmmmmmmmme. sono la dieta utile
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  2. #32
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    Re: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    @fcoltrane

    La scala più omogenea dal punto di vista temporale mi sembra quella in Do, mentre quella più stonata quella in Fa.
    Sinceramente, anche se molti sorrideranno, sto studiando lo strumento ma anche la musica.
    Le note sul Pentagramma non sono ancora automatiche , ci devo pensare, quindi devo accostarle alla diteggiatura, quindi perdo tempo, se le penso in testa e le eseguo, come quella di Do le cose vanno bene, se le eseguo mentre le penso... Stono o vado fuori tempo.
    Se a tutto poi ci metto il metronomo..... Addio !
    Ho la patente da 30 anni e ho fatto più di un milione di chilometri... Guido senza pensare ... Reagisco automaticamente, anche alle cose improvvise, suono da 30 giorni e ho fatto meno di 100 ore... Soffio pensando a come respirare, a come mettere le dita e a cosa suonare....non cerco scusanti.... VOGLIO IMPARARE, MI PIACE FARLO, MI AFFASCINA LO STRUMENTO E CI RIUSCIRÒ , e con il vostro aiuto ci riuscirò presto.

    Grazie sempre a tutti !!!

    Evvaiiiiiii :saxxxx)))


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  3. #33

    Re: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    Non e' sbagliato posticipare il metronomo. Quando studio un nuovo pezzo io prima lo faccio senza metronomo, e quando lui comincia a venire senza io comincio a farlo con.

    Per le scale e' la stessa cosa. Ma punta ad inserirlo: il metronomo, e' importante. Il paragone con la macchina e' azzeccatissimo: anche chi impara a guidare pensa "ora devo premere la frizione", "ora devo scalare la marcia"... poi diventa automatico. La stessa cosa per lo studio del sax... con la differenza che suonare uno strumento e' molto piu' difficilema e' anche vero che gli sbagli hanno generalmente conseguenze meno gravi
    Segretario Mark VI Society
    Non e' importante dire sempre tutto quello in cui credi, ma e' importante credere sempre in tutto quello che dici

  4. #34
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    Re: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    "ma e' anche vero che gli sbagli hanno generalmente conseguenze meno gravi"

    quoto! ..... a parte per le orecchie :yeah!)


    :saxxxx)))


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  5. #35
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    Re: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    Citazione Originariamente Scritto da fcoltrane
    io ho deciso di prendere il toro per le corna e testardamente ed ostinatamente continuo a suonare con un setup non agevole e che gestisco al limite delle mie capacità .
    Ma a questo punto è meglio cercare di sforzarsi su un setup forse più ostico da gestire, oppure imparare con uno più agevole ?
    Soprattutto all'inizio le cose da imparare sono molte e non vorrei che sforzandosi su na si tralascinao le altre..
    Io avevo un yamaha 4c con ancia vandoren 2, quando ho preso il sax , mi hanno preparato un setup meyer 5 con ricojazz 3s. Non arduo, ma rispetto al precedente, un notevole passo avanti in termini di " soffio" ed in effetti mi capita di fare fatica... Sopratutto alla sera quando posso studiare..E non sono fresco :-)
    Oggi ho provato a riprendere il vecchio setup e suonavo apparentemente senza sforzo....anche se non tutte le note , sopratutto quelle alte erano piene.
    Non vorrei passare a vie di mezzo e cercare la famosa quadratura del cerchio.... Insisto cn l'arduo oppure imparo bene la respirazione, la tecnica ed il rsto con il piu facile e un domani si vedrá ?

    :saxxxx)))


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  6. #36

    Re: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    Tu sei principiante, e vai col piu' agevole. Fidati.

    fcoltrane ha esperienza e sa cosa sta facendo. Tra l'altro questa cosa di adottare un setup piu' ostico di quello che reputerei naturale la ho fatta anche io, ed ora che mi sono abituato al nuovo non torno indietro. Anzi, sto meditando di fare un altro passetto in avanti.
    Segretario Mark VI Society
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  7. #37

    R: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    Citazione Originariamente Scritto da fcoltrane
    per Tzirc:
    questo discorso che evidenzi "che limiti la spinta" pregiudica emissione e suono.
    per il timore di rendere del tutto disomogenea l'intonazione reprimi l'emissione.....cut.....
    Grazie mille per i preziosi consigli! Non so se riuscirò subito a mettere in pratica il tutto ma almeno adesso so in che direzione andare!
    Sarò meno "avaro" e cercherò di soffiare in modo da avere lo stesso volume su tutte le note (sperando di mantenere intonazione e timbro).

    Per quanto riguarda il setup, ieri ho cominciato ad usare il Yamaha 4C con la rico royal 2, anche se preferisco di gran lunga il suono dell'otto link stm 8. Forse è meglio se prima, con un setup più facile, "visualizzo" bene il suono che devo ottenere e quando questo mi sarà chiaro lo potrò ricercare anche con un setup più complicato. Faccio questa prova e vediamo che ne esce.

    Thank you! ;-)

    P.S. Scusa se taglio il testo citato, ma è solo per non rendere il post chilometrico! :-)
    Yamaha YAS-275
    Meyer 5 rafaced by Simone Borgianni
    Rico Plasticover 3

  8. #38

    R: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    Arrivato al terzo mese di studio ho terminato il Wastall... ed ora cosa faccio? Sicuramente continuerò a studiarlo perché repetita iuvat però, siccome mi annoio a fare sempre gli stessi pezzi, vorrei prendere un altro libro. Che ne dite se per proseguire prendo questo "Jazz. Come suonare e improvvisare. Con CD Audio di Jamey Aebersold"? Alternative? Cerco qualcosa con pezzi non di musica classica e, ancora meglio, con pezzi molto conosciuti. Il libro da me citato corrisponde a quello che cerco?
    Grazie :-)
    Yamaha YAS-275
    Meyer 5 rafaced by Simone Borgianni
    Rico Plasticover 3

  9. #39

    Re: R: Programma di studio: qual è quello più corretto?

    Citazione Originariamente Scritto da Tzirk
    Arrivato al terzo mese di studio ho terminato il Wastall... ed ora cosa faccio? Sicuramente continuerò a studiarlo perché repetita iuvat però, siccome mi annoio a fare sempre gli stessi pezzi, vorrei prendere un altro libro. Che ne dite se per proseguire prendo questo "Jazz. Come suonare e improvvisare. Con CD Audio di Jamey Aebersold"? Alternative? Cerco qualcosa con pezzi non di musica classica e, ancora meglio, con pezzi molto conosciuti. Il libro da me citato corrisponde a quello che cerco?
    Grazie :-)
    Prenditi il "LONDEIX J. M.: IL SASSOFONO NELLA NUOVA DIDATTICA VOL. 1" , è un'ottimo testo non te ne pentirai.

    Levin
    Soprano Yamaha YSS 875EX- Yamaha Custom 4CM - Vandoren traditional 2 Legatura Rovner - S1RVS 1RVS Dark

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