ciao a tutti
volevo sapere come memorizzate VOI le progressioni / accordi di un brano.
quale tecnica usate? se suonate più strumenti in diverse tonalità, quali tecniche usate per trasportare?
spero che la domanda sia chiara
un saluto
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ciao a tutti
volevo sapere come memorizzate VOI le progressioni / accordi di un brano.
quale tecnica usate? se suonate più strumenti in diverse tonalità, quali tecniche usate per trasportare?
spero che la domanda sia chiara
un saluto
sto tentando di imparare a ragionare coi numeri dei gradi dei diversi accordi... e di memorizzare la sequenza dei numeri con le alterazioni del caso...
in concert pitch... e poi di volta in volta pensare a come si trasforma il numero nell'accordo corrente per lo strumento che ho in mano...
passare a questa modalità se sei abituato agli accordi nudi e crudi per il tuo taglio di sax, lo sto trovando parecchio faticoso...
privatamente mi hanno consigliato lo stesso metodo.
Io ho provato in vari modi, suonando le fondamentali e poi gli arpeggi sul sax, ma alla fine, il metodo PRE ME migliore è stato quello di suonarmi gli accordi alla tastiera, sempre nella tonalità "nostra", quindi spostando a -2 l'apparecchio, per sentire il suono che abbiamo noi nella testa. Così facendo non devo pensare a trasportare e posso concentrarmi meglio su ciò che voglio suonarci sopra. Ovviamente è buona cosa fare un'analisi armonica del brano, pregressa, ma a volte le progressioni sono talmente intricate e "prive di senso", che non basta. Questo è il mio metodo e da un po' funziona discretamente, ma non so se consigliarlo agli altri
il mio limite più grande è la poca memoria .
due metodi mi aiutano parecchio.
suonare con il sax la linea del basso e quindi collegando gli accordi .
quando non suono e ho dei tempi morti (tipo quando sono in auto nel traffico) a mente ripeto la progressione degli accordi come fosse una poesia.
se ascolto il brano spesso faccio lo stesso.
il passaggio successivo sarà quello che indicava Schu per ora però sono soddisfatto se imparo il brano in una tonalità
Proprio stamattina stavo leggendo il Volume 76 di Aebersold "How To Learn Tunes".
Propone tanti spunti, ma più che altro da buoni consigli. E ovviamente dice anche che ognuno deve trovare la sua strada.
Anche io sono negatissimo con la memoria, però ultimamente faccio così:
1) imparo il tema, di solito le melodie sono più facili da ricordare.
2) faccio l'analisi armonica del brano. Credo sia fondamentale rintracciare centri tonali e cadenze.
3) faccio la corrispondenza melodia-armonia, di solito nella melodia ci sono le note più caratteristiche degli accordi. Quando c'è un accordo alterato ad esempio, capita che la melodia si "appoggi" su quella nota alterata dell'accordo.
4) suono tutta la struttura prima con le toniche, poi con arpeggiando i gradi dell'accordo.
Insomma, tutta sta roba perché da piccolo non imparavo le poesie a memoria!
Quoto fcoltrane sopra; in più, quando ancora tentavo di studiare sul serio, mi aiutavo pensando i ii/v/i come progressione di quarte.
Cerco di spiegarmi; alcuni brani, guardando le toniche degli accordi, si possono pensare come progressioni di quarte. La sezione A di Autumn Leaves per esempio la penso A/D/G/C/F/B/E
Bisogna memorizzare i maggiori e i minori,ovviamente,e le alterazioni.iPoi per cambiare tonalità cambia il punto di partenza e via.
In alcuni brani i compositori variano questo schema alterando le quarte. Gerry Mulligan, Line for Lyons: E/ AmD7/G#m7C#7/F#m7B7/E ecc
Altra variazione: enarmonia. Sempre Line for Lyons, sez.B Bbm7/Eb7/Ab maj7/Db7,che è C#7/F#7/B7/Em ecc.
Da maggiore a minore: All the things you are Sez. A1 Dm7/G7/C7/Fmaj7/Bbmaj7/Em7/Amaj7/-/Sez.A2 rimane sul la passando a minore Am7/D7/G7 ecc.
Scende di mezzo tono,lo stesso brano sez.B F#m7/B7/Emaj7/-/Eb (!) m7/Ab7/Dbmaj7
Ma in ogni modo sempre quarte rimangono. Spero sia di qualche utilità. Scusate se per consuetudine ho postato progressioni in mi bemolle.
Passavo qui per caso e provo a risponderti.
Secondo me la cosa più efficace è arpeggiare accordo per accordo in vari modi col sax.
Potresti magari prima cantare i bassi, poi eseguire i bassi col sax, poi iniziare gli arpeggi ascendenti, poi discendenti, poi suonare solo un determinato grado di ogni accordo (tonica, terza, quinta, settima, 9..etc).
Quando hai fatto tutto questo vedrai che ti ricordi per forza il brano e soprattutto hai interiorizzato il colore degli accordi, che ti ritroverai per i prossimi standard (che tanto girano sempre più o meno intorno alle stesse cose) =)
Per i cambi di tonalità la cosa migliore, è come ti hanno consigliato, pensare ai gradi degli accordi.
ho iniziato a ragionare in modo diverso da come facevo. prima memorizzavo solo la sequenza, così come la si suona. ora invece penso al grado con le sue alterazioni (minore, maggiore, settima, aumentato, etc...) dal grado ricavo l'accordo. oltre ad essere più funzionale, lo trovo anche più comodo.
Facciamo un esempio... misura 3 e 4 di Out of Nowhere (j. green)
la pensereste come II-7 V7 mezzo tono sopra la tonalità?... oppure la pensereste come sub II-7/V sub V7/V?
oppure come II-7 V7 mezzo tono sopra la tonalità consapevolmente al fatto che è il II V della sostituzione di tritono della dominante?
la stessa progressione c'è in Just Friends (j. klenner) misura 7 e 8