Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
In effetti una volta nei laboratori artigianali c'erano gli apprendisti che ,con il loro lavoro , pagavano l'apprendimento al maestro (mastro) di bottega !
Ora , nel nostro caso, forse il metodo proposto di pagare una quota per stare li a vedere l'artigiano durante il lavoro ed imparare , a mio parere non serve a granche: trattandosi di un lavoro in cui la manualità è essenziale , non basta vedere come si fa , ma bisogna esercitarsi a farlo !
My two cents
:saxxxx)))
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Capisco che tra caduta del muro, libero mercato e bunga bunga ci sia un po di confusione, ma il mercato del lavoro ha ancora (?) qualche regola.
Io sono un fotografo, se una struttura scolastica mi chiama per insegnare fotografia ricevo un compenso. Se decido di istituire dei corsi privati stabilisco e ricevo un compenso. Se un'azienda mi interpella per fotografare i suoi prodotti, ricevo un compenso.
Se decido invece che il lavoro a studio non riesco più a realizzarlo da solo ma ho bisogno di un assistente o di un apprendista, sono io che lo devo pagare in base a delle leggi nazionali. Non ci sono se e ma.
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Si si, lo so che adesso è cosi !
Il mio intervento era solo un rimuginare sui metodi " vintage " che qualche cosa di buono hanno fatto ! :ghigno:
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Citazione:
Originariamente Scritto da Il_dario
In effetti una volta nei laboratori artigianali c'erano gli apprendisti che ,con il loro lavoro , pagavano l'apprendimento al maestro (mastro) di bottega !
Ora , nel nostro caso, forse il metodo proposto di pagare una quota per stare li a vedere l'artigiano durante il lavoro ed imparare , a mio parere non serve a granche: trattandosi di un lavoro in cui la manualità è essenziale , non basta vedere come si fa , ma bisogna esercitarsi a farlo !
My two cents
:saxxxx)))
Beh, ma almeno dal messaggio non sembra che staresti soltanto a guardarlo lavorare, sembra piuttosto disposto ad insegnarti a rifarlo da te, quindi a lasciarti provare praticamente. In questo caso stiamo parlando di una sorta di "lezione privata", quindi è giusto che bisogni pagarla. Se poi ti prendesse come apprendista o assistente è ovvio che dovrebbe pagarti, magari uno stipendio ridotto considerando l'inesperienza, o quantomeno insegnarti gratis come si faceva a bottega :)
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Citazione:
Originariamente Scritto da runtujazz
Se decido invece che il lavoro a studio non riesco più a realizzarlo da solo ma ho bisogno di un assistente o di un apprendista, sono io che lo devo pagare in base a delle leggi nazionali. Non ci sono se e ma.[/b]
Se e ma ci sono eccome. Rileggi quello che ha scritto Ventura "... se volete stare qui con me e imparare a farlo...".
Ventura non si trova quindi nella situazione di non riuscire a realizzare il lavoro da solo. Quello che propone e' una attivita' di insegnamento, non sta cercando un aiuto. Ed ha tutto il diritto di chiedere un compenso. Senza se e senza ma ;)
Contesto anche questo:
Citazione:
Originariamente Scritto da runtujazz
Ma che paragoni fai? Un'attività artigianale è cosa ben diversa dall'insegnamento.
Io invece non ci vedo proprio alcuna differenza. Spiegaci un po' perche' un musicista puo' chiedere un compenso per insegnare musica, un fotografo puo' chiedere un compenso per insegnare fotografia ma un "artigiano" riparatore di strumenti musicali non puo' chiedere un compenso per insegnare a riparare strumenti musicali. Dov'e' la differenza? :BHO:
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Quando io insegno fotografia non faccio svolgere ai miei allievi esercizi che in realtà sono lavori commissionati...
Se l'artigiano in questione si vuole far pagare perché vuole insegnare qualcosa, mette su un corso, ramazza due tre sax cavia su cui far lavorare gli allievi e via suonando. Nel caso invece in cui vado alla bottega su strada dell'artigiano, gli porto il mio sax da riparare, devo naturalmente pagare la riparazione e per poterlo guardare mentre lavora devo pagare un supplemento, se permetti la cosa mi sembra ridicola se non peggio.
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Chissà se il signor Ventura vuole inserirsi nella conversazione e darci delucidazioni. Io dal suo messaggio continuo a capire che ti insegna praticamente a fare l'operazione di reimpellaggio, non che paghi per stare solo a guardarlo. In questo caso paghi la trasmissione del suo sapere e paghi un prezzo relativamente modesto(ripeto la mia valutazione, circa 3-4 ore per l'operazione, quindi circa 20€ l'ora- mi corregga qualche riparatore esperto se sto dicendo un'assurdità!) proprio perché nel frattempo lui svolge un lavoro commissionato e sei tu a mettere a disposizione il "materiale". Se invece mettesse su un corso, dando a disposizione dei sassofoni come cavia, i suoi costi aumenterebbero di molto e quindi anche il prezzo delle lezioni. Inoltre considera che se un riparatore ti insegna a reimpellare un sax sta perdendo un cliente, perché il grosso di ogni revisione di un sassofono ben tenuto consiste proprio in quell'operazione e il grosso del lavoro di un riparatore consiste nelle revisioni.
Re: Corso per riparatore strumenti a fiato
Se fossi un artigiano e per 70 euro fossi cosciente di perdere un cliente mi guarderei bene dal fare questi "corsi". Se vuoi qualche consiglio per iniziare a fotografare sono disponibilissimo. Se vuoi un corso di due giorni di introduzione alla fotografia digitale ti costa 10. Se vuoi un corso di gestione e correzione del colore che dura una settimana, otto ore al giorno, ti costa 1000. Perdona il mio scetticismo ma non credo che ti regali nulla nessuno.