"Midnight in Paris" ultimo film di Woody Allen

http://youtu.be/zs_DD_7C8_A

Metto questo vecchio brano di Sidney Bechet, presente nell'ultimo film di Woody Allen: "Midnight in Paris", che ho trovato veramente bello e che consiglio a tutti, anche naturalmente per la colonna sonora jazz.
La storia di uno scrittore americano in viaggio con la fidanzata a Parigi, lui è uno sceneggiatore di sit-com, ma ha deciso di scrivere un vero libro, una sera passeggia da solo per Parigi, si ferma in una strada, dove passa una vecchia auto, i componenti dell'auto lo invitano a salire e lo portano ad una festa, dove conosce Francis Scott Fitzerald, con la moglie Zelda, Ernest Hemingway, al piano siede Cole Porter che suona e canta sue composizioni, passata la sorpresa si accorge di essere finito negli anni 20, da lui tanto amati.
Una sera successiva si mette nello stesso posto e a mezzanotte passa la solita vecchia auto, ed assieme ad Hemingway vanno a far visita a Gertrud Stein, dove trovano Picasso con una sua modella, di cui finirà per innamorarsi, successivamente incontrerà Salvador Dalì, Luis Bunuel, Man Ray, insomma tutti gli artisti dell'epoca, non vado avanti nel racconto per non rovinare la sorpresa a chi andrà a vedere il film.

Woody non delude (quasi) mai...
Bechet per me è un ascolto molto ostico, non mi piace, ma sicuramente Allen ne avrà fatto buon uso... :D

Sono d'accordo con te Alessio,
Woody Allen non delude mai, per quanto riguarda invece Sidney Bechet, permettimi di dissentire, visto che Bechet è stato uno dei più grandi musicisti del jazz, sia al clarinetto, poi abbandonato per il sax soprano, ed è stato il primo ad incidere un brano da solo, incidendo con una tecnica all'epoca innovativa, tutti i vari strumenti, dal sax soprano, al sax tenore ed al clarinetto, al piano, al basso ed alla batteria, il brano si intitola "Sheick of Araby" ed è stato inciso il 18 aprile del 1941.
Certo è un tipo di suono molto datato e non potrebbe essere altrimenti, ma proprio lì direi sia il suo fascino.

l'ho visto domenica scorsa, bel film, atmosfere retro' storia non particolarmente accattivante ma Woody rende tutto magico. Sarebbe stato il suo ruolo anche come attore se fosse stato piu' giovane.

Sono d'accordo Ste Sax, penso proprio che Allen, l'avrebbe interpretato volentieri, ma non era possibile per via dell'età, ma comunque ho notato nell'interpretazione di Wilson, molte analogie con il modo di recitare di Woody, evidentemente il regista avrà dato informazioni precise all'attore

Non metto in dubbio la grandezza di Bechet, solo che preferisco altri ascolti. ;)

Certo Alessio, niente da eccepire in questo, io volevo ricordare Bechet, anche per quelli che non lo conoscono, ed hanno sentito solo Kenny G, perchè l'industria discografica attuale promuove quello, pensando che sia il massimo, senza pensare che al sax soprano ci sono stati e ci sono musicisti come Steve Lacy, Dave Liebman, Wayne Shorter, Branford Marsalis, Bob Wilber, John Coltrane, Lol Coxill, Kenny Davern e tanti tanti altri, che andrebbero conosciuti ed ascoltati, per farsi un'idea di quello che possa piacere di più.

Sicuro Zulu, hai elencato Maestri assoluti da ascoltare!