Molto spesso si sente parlare di sax "placcati" e "laccati" ma molte volte credo vengano confusi i due termini. Che differenza c'è tra i due trattamenti?
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Molto spesso si sente parlare di sax "placcati" e "laccati" ma molte volte credo vengano confusi i due termini. Che differenza c'è tra i due trattamenti?
La placcatura si riferisce ad un rivestimento a base metallica, più comunemente oro o argento la laccatura più diffusa è a base diciamo acrilica ed in base alle varie miscele e spessori conferisce colorazioni diverse, sax più tendenti al giallo o al rosso e anche al rosa.
Una volta lo sapevo.. ora non mi ricordo :ghigno: . So che il mio vecchio sax è placcato argento, cioè come diceva Simone, metallo su metallo.
La placcatura non è un rivestimento della laccatura? :BHO:
Generarlmente la placcatura di metalli nobili ( oro argento) non richiede la lacca di protezione perchè non si ossidano come il classico ottone che invece viene laccato per proteggerlo dall'azione dell'ossigeno che lo farebbe scurire.
A quanto mi consta, la placcatura è costituita da un deposito metallico, eterogeneo rispetto al metallo base, ottenuto servendosi generalmente di un bagno elettrolitico. In pratica l'oggetto da rivestire viene immerso in una soluzione acquosa contenente ioni del rivestimento da realizzare, e funge da catodo di un circuito elettrico. Qua sotto c'è una spiegazione rapida del procedimento:
http://www.lenntech.com/italiano/placcatura.htm
Lo spessore di placcatura può essere regolato variando il tempo di durata del processo.
La laccatura, invece, è sostanzialmente una forma di verniciatura, e viene impiegata anche su oggetti non metallici, in più strati sovrapposti di piccolo spessore. Può essere utilizzata anche su oggetti preventivamente placcati.
Alessio... non ti preoccupare... il Rampone è placcato! :ghigno:
:lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Adesso dormo tranquillo! :lol:
Mi sono molto documentato in giro con diversi e titolati esperti, riguardo la differenza che c'è tra "LACCARE" un sax oppure "PLACCARE" con un metallo nobile ed in particolare con oro. Alla fine tutti sono concordi che in molti casi la "laccatura" può, ma non sempre, in qualche modo frenare le vibrazioni dello strumento, rendendo lo stesso meno sonoro. Ora questo fatto a volte potrebbe avere anche dei risvolti positivi, dipende dai gusti.
Invece la placcatura con oro, non interviene a modificare la resa sonora del sax, se non in modestissima quantità, ed in particolare succede che:
l'oro può creare una piccolissima resistenza sull'attacco del suono, nel senso che impercettibilmente devi esercitare una pressione maggiore nell'emissione; ma essendo l'oro il metallo che sviluppa maggiormente gli armonici, il suono risulta più "rotondo" e appunto maggiormente più ricco di armonici. Infine questa operazione può essere consigliata per quei sax vintage che hanno perso totalmente la laccatura e che inesorabilmente, anche se molto lentamente, potrebbero, e sottolineo potrebbero in un futuro anche se lontano, avere un qualche problema sulla struttura dello strumento. In parole povere il sax acquista una protezione che lo rende "eterno"...........
Per quanto riguarda l'estetica, è ovviamente un fatto del tutto personale.