Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
ciao
Licostini a San miniato
Raganato mouthpieces
poi ci sono i customizzatori che sono stati nominati tante volte.
Gli assemblatori(si possono chiamare così?) e,qui,ci penseranno loro stessi a farsi avanti,
Comunque l'iniziativa è lodevole visto quanto i forumisti chiedono quali strumenti ci sono con x budget e mai,o quasi mai,viene nominato un produttore o assemblatore italiano.
il nero :saxxxx)))
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Ciao ragazzi, sono contento che l'idea sta trovando dei consensi, facciamo che si tiene uno schema del genere nella segnalazione:
(esempi non esistenti)
LOMBARDIA
PRODUTTORI:
- ABC Sassofoni - Brovello Carpugnino (NO) - www.comefaisaxlabcnonlifanessuno.it
- Unplayable Mouthpieces - Cugliate Fabiasco (VA) - www.megliocomefermaportechecomebecchi.it
RIPARATORI:
- Gino Lollobrigido - Rho (MI) - sito internet o telefono
Eventuali note
Così un moderatore volenteroso una volta ogni tanto aggiorna in prima pagina e la lista rimane aggiornata.
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Per i riparatori c'è già una lista divisa per regione sul nostro sito:
http://www.ilsaxofono.it/portale/riparatori.html
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Ah ok, allora solo per produttori.
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Bella iniziativa: occorre informare sugli ottimi prodotti dell'artigianato italiano, anche perché al di la delle preferenze individuali, all'estero certi prodotti se li sognano davvero... Chiedo venia in anticipo se qualcosa è stato già citato.
Inizio con:
EMILIA-ROMAGNA:
Imboccature T.J. Costa la Pré - Predappio Alta - Forlì - http://www.tjcosta.com
MARCHE:
HSM Mouthpieces - Jesi - http://www.hsm-masterpieces.com
LAZIO:
Ance Giuliani - Frosinone (credo). Ance e semilavorati ancora stagionati naturalmente (alla faccia di Vancessen e Rico). Per ora le fanno lavorare dalla Rigotti.
LOMBARDIA:
Pomarico Mouthpieces - Cernusco Lombardone - http://www.pomaricompieces.com
Orsi s.r.l. - Tradate (VA) - http://www.orsi-wind-instruments.it
(già citati ma ho preferito metterli nella forma proposta da seethorne)
PIEMONTE:
Rampone & Cazzani Handmade Saxophones - Quarna sotto (VB) - ramponecazzani.com
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Grazie mille David!
(La Orsi è di Tradate? a 10 km da me!!!! non lo sapevo neanche! cavolo un bel giretto ce lo devo fare prima o poi!)
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
e perchè no anche da Pomarico a Cernusco Lombardone? (sempre in Lombardia)
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Voglio spezzare una lancia soprattutto per i bocchini T.J.Costa...sono fatti in Romagna,e basta vederli sul loro sito,per rendersi conto che sono copie perfette(almeno esteticamente...)dei vecchi Colletto "Sonor" tanto amati da noi lisciaroli...spero vivamente che abbiano anche il suono dei Colletto...che é la cosa più importante;peccato per i prezzi davvero esagerati...ma credo che,se davvero manterranno ciò che promettono,varrebbe senz'altro la pena di fare un piccolo sforzo monetario...
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Aggiungo:
LOMBARDIA:
Fascette Masterclip by Gianni Mimmo - Amirani Woodwinds Repair - Pavia - www.amiraniwoodwind.com
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Visto che ci sono stato, segnalo !
LOMBARDIA:
L.A. Ripamonti Musical Instruments - Paderno Dugnano (MI) - http://www.laripamonti.com
:saxxxx)))
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
In questo post mi sentirei di scrivere un libro, ma mi limitero' a qualche riga. oggi la globalizzazione con i suoi pro' e contro ha innescato un fenomeno speculativo ed una enorme confusione, alla quale si e' aggiunta la giurisdizione italiana che ha amplificato a dismisura il problema , non intervenendo a tutela del vero made in Italy.
Con l' attuale legislazione posso comprare un vestito pronto confezionato in Tunisia importarlo come semilavorato in Italia, attaccare l' etichetta, e con quest' operazione acquisire il diritto di apporre nella stessa, made in Italy.
Posso importare un sax Cinese incollare le madreperle marchiarlo pippo, mario, roberto e apporre il made in Italy.
Tutto cio' e' talmente assurdo che per riconoscere i puri , se ne sono rimasti, servirebbe un investigatore per stabilirne se e quanto. Purtroppo con grande rammarico, non vorrei essere cattivo profeta ,ma il destino delle aziende "pure" e' segnato, a meno che non decidano di fare un prodotto altamente di niccchia ed esclusivo, mettendo tutta la maestria e l' arte del saper fare tutta Italiana, producendo solo strumenti di manifattura e costo elevatissimo un po' come i grandi marchi dell' orologeria .....capostipite di questo fenomeno, dove prendere in mano un sax Italiano dovesse equivalere ad un Gioiello Tiffany.
Ho un amico in Cina che sta' cercando dei prodotti, in particolare un certo tipo di sax.....sono venti giorni che contatta fabbriche di sax...ce ne sono dovunque, cercare competitivita' nel prodotto basso /intermedio sarebbe follia, certe fabbriche sono gia' a livelli professionali..........i fabbricanti Italiani hanno solo una possibilita' ...andare ancora oltre e fare la differenza, nell' esclusivita' , nelle finiture e ovviamente nella resa generale dello strumento, ma ho paura che la tentazione di imbastardire il tutto sia apparentemente piu' forte e facile, con un risultato migliore a brevissima e breve scadenza, ma a mio modesto avviso fallimentare nella lunga.
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
Qualcuno fortunatamente ci sta ancora provando.
Per il resto concordo su tutta la linea.
Re: Dislocazione di ditte / aziende / artigiani italiani del
OT: Il "Made in..." è una denominazione geografica... vuol dire poco e niente.
Quello che conta è la qualità del prodotto finale... ed eventualmente il valore aggiunto che ha quel prodotto rispetto ad altri prodotti "succedanei".
Per quanto riguarda la globalizzazione e la delocalizzazione bisogna fare dei "distinguo":
- un conto è avere un progetto originale e farlo realizzare da operai cinesi, su suolo italiano
- un conto è avere un progetto originale e farlo realizzare da operai italiani, su suolo italiano
- un conto è andare a cercare un progetto cinese/orientale, farlo realizzare in Cina/oriente (...) e portarlo qui e non marchiarlo "Made in Italy".
- un conto è andare a cercare un progetto cinese/orientare, farlo realizzare in Cina/oriente (...) e portalo qui e marchiarlo "Made in Italy".
- un conto è avere un progetto originale, farlo realizzare in Cina/oriente (...), farlo produrre "là" e portarlo qui e non marchiarlo "Made in Italy".
- un conto è avere un progetto originale, farlo realizzare in Cina/oriente (...), farlo produrre "là" e portarlo qui e marchiarlo "Made in Italy".
Quindi non facciamo di tutta l'erba un fascio...
So che molti (parlando di strumenti musicali e accessori) guardano solo e soltanto a dove il prodotto è stato "prevalentemente" prodotto... senza andare a vedere su che specifiche è prodotto, come è stato assemblato (e perchè)... la realtà però è ben diversa! :zizizi))
Ogni prodotto ha un suo target di mercato... e alcune valutazioni sono estremamente soggettive (e non necessariamente basate su aspetti oggettivi).
Se il marketing è fatto in modo corretto, tutti riescono a sopravvivere... senza per forza mettere in atto politche "protezionistiche".
La soppravvivenza sul mercato si riduce solo a offrire un prodotto di qualità/immagine coerente al prezzo proposto. La provenienza ha un'importanza trascurabile (abbassate gli occhi dallo schermo prendete il vostro iPhone levate lo sportelli e leggete cosa c'è scritto dopo "Made in..."). Sul mercato la Apple vale più del Belgio e non produce niente di "fisico" sul suolo americano.
Se andassimo a vedere la storia della produzione italiana di strumenti musicali (degli ultimi 40 anni)... ne verrebbero fuori delle belle! :lol: