Salve,
preciso subito che non rifarei mai una laccatura sui miei strumenti ma, pre pura curiositÃ*, come si procede per rifare una laccatura nuova ad un sax e quali materiali si usano?
Ersasso
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Salve,
preciso subito che non rifarei mai una laccatura sui miei strumenti ma, pre pura curiositÃ*, come si procede per rifare una laccatura nuova ad un sax e quali materiali si usano?
Ersasso
Riempire un calderone di generose dimensioni del metallo prescelto per la laccatura in stato liquido (per fonderlo optare o per un forno a legna o per il microonde, evitare forno a gas); dopodochè, tenendo il corpo del sax (giÃ* privato di meccaniche e chiavi varie) per un'estremitÃ* (anche a mani nude, tanto i saxofonisti sono immortali), immergerlo per intero nel metallo liquefatto per circa 6 ore (importante in questa fase è non muoversi assolutamente, neanche per andare in bagno). Infine, passate le 6 ore, estrarre il sax dal calderone e mettere in freezer per una mezza giornata. Servire freddo.
Ma la domanda mi sorge spontanea .... "Il Fumatore di Sax" cosa ti sei fumato? :lol: :lol: :lol:
A parte l'ottimo consiglio di Fumatore :ghigno: , esistono diversi modi ...... Acidi, Sabbia, Ultrasuoni, Carta Abrasiva ecc..
ogni metodo ha le proprie peculiaruitÃ* .... pregi e difetti ...... ma in tutti i casi il Costo è assai alto (forse tranne per la Carta Abrasiva e in questo caso è la fatica che fÃ* da padrona :lol: ).
Mannò, aspetta... Ha chiesto per la "rilaccatura", non la "slaccatura"...
Quindi per ora il mio consiglio è il più valido! :ghigno:
Ops :lol: :lol: ho avuto una "S"vista :lol: :lol:
Scusa Fumatore :half:
Comunque ho visto riparatori che la facevano a spruzzo, ma bisogna avere una certa manualitÃ* per non lasciare colate in giro ;)
Tra l'altro, da scrivere il mio nick è scomodo... Tra un po' lo cambio... Magari lo metto in Inghlese che fa più international... :lol: :lol:
Mi pare che abbia fumato qualcosa di pesante , visto che per laccare non si immerge in un pentolone di metallo fuso ma in un calderone di materiale plastico fuso (se no sarebbe una doratura, un argentatura o una nickelatura ma non una laccatura) ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Il Fumatore di Sax
Uhm... Forse dovrei ridefinire un attimo il concetto di "sarcasmo"... :BHO:
Addirittura sarcasmo? Era solo una battutina. Se ti sei offeso la rimuovo
Sì!!! Rimuovi!!!.... :lol: :lol:
Figurati! No problem!
Comunque l'ultima doratura io l'ho fatta così... Fai-da-te... :fischio:
Io sono l'unico che l'ARGENTATURA se la fa da se con bostik e carta stagnola?
si e il selmer nero con l'indelebile? :lol:
:lol: :lol: :lol: Ottimo!Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
La laccatura è valida (se così si può dire) fatta in forma industriale, vari passaggi anche in soluzioni chimiche ripuliscono a fondo lo strumento, poi quasi sempre a spruzzo (nessuno lo vuol confessare) avviene la laccatura con resine bicomponenti che induriscono in modo assurdo una volta state in forno, è un procedimento molto costoso ma lo strato è uniforme e avvolte (poche) anche sottile, principalmente non si staccherÃ* più :roll:
La rilaccatura fatta da che che sia (sempre a spruzzo) è una grandissima cag.....ta! non si puo prima di tutto ripulire così a fondo il sax tanto da far si che la lacca si aggrappi a dovere, chi usa semplici nitro oltre a spendere solo 4€ otterrÃ* un sax che dopo due settimane inizierÃ* a sfogliarsi come un noce d'Ottobre dando luogo a uno spettacolo osceno :mha...: chi usa le bicomponenti scaricherÃ* su quel povero strumento quintali di gomma e plastica che copriranno a dovere qualunque decorazione ci sia per non parlare dell'effetto funzionale :\\:
In conclusione se qualcuno ha a disposizione un procedimento uguale al costruttore farÃ* una rilaccatura "accettabile" (non oso pensare ai costi) altrimenti lascerei perdere.
Grazie come sempre Doc...
Ersasso